
Osservatorio Globalizzazione
Siamo un gruppo di intraprendenti giovani ragazzi che, guidati dall’esperto storico Aldo Giannuli, vogliono entrare nel dibattito contemporaneo sui più disparati temi riguardanti la globalizzazione proponendo analisi, report e chiavi interpretative di elevata qualità. Avvalendoci anche della collaborazione dei migliori esperti italiani in questi campi attraverso interviste e contributi propri, abbiamo l’obbiettivo di far si che la globalizzazione non sia più uno sconosciuto processo distante che ci attraversa senza toccarci, ma un atto consapevole della nostra storia che dobbiamo governare e non esserne governati.Difesa e sviluppo, per Rheinmetall “il sistema Paese è la più bella opportunità dell’Italia”

16 Mar. 2023 |
Il Marocco e quel panarabismo plasmato dal calcio

24 Gen. 2023 |
Davis, l’uomo e la Coppa

29 Nov. 2022 |
La Russia è la grande perdente della guerra dei chip

17 Nov. 2022 |
“Amsterdam” è un manuale su come non andrebbe fatto un film

15 Nov. 2022 |
Chip, reshoring, cultura della sicurezza: la sfida per il dominio nel XXI secolo secondo Aresu

10 Nov. 2022 |
Il governo Meloni e il ritorno della politica

9 Nov. 2022 |
La grande strategia Usa per il Mediterraneo

4 Nov. 2022 |
Ex Kgb e potere economico, il patto che controlla la Russia

28 Ott. 2022 |
La dottrina Bergoglio per la pace

25 Ott. 2022 |
L’Ucraina e la “storia in pericolo”

18 Ott. 2022 |
Idris il Senusso, padre della Libia

13 Ott. 2022 |
Afghanistan, il buco nero un anno dopo la disfatta. Parla il generale Giorgio Battisti

5 Ott. 2022 |
Entropia. Per una geopolitica del presente

27 Set. 2022 |
Gorbaciov, l’ultimo uomo del Novecento

23 Set. 2022 |
Il futuro della “dottrina Macron”

14 Set. 2022 |