linuxfan (---.---.---.245) 16 settembre 2016 14:19

Egregio Alfadixit,
capisco il suo punto di vista, ma lo trovo portato all’estremo e perciò sbagliato: non per fini provocatori, ma proprio per falso ideologico.

Tanto per cominciare, la "democrazia dei cretini" non esiste. Il diritto di contribuire
a decidere DEVE essere dato a chiunque, altrimenti non è più democrazia. O forse lei si ritiene superiore alla media dei cosiddetti cretini, e vuole perciò escluderli dal processo decisionale? In tal caso qualcun altro potrebbe voler escludere lei, che magari manca di nobili ascendenze, o di patrimonio sufficiente, oppure di "mascolinità".
Per fortuna sono finiti i tempi in cui comandavano solo i nobili, o solo i ricchi, o solo il sesso maschile. Se non le piace che gl’ignoranti abbiano voce in capitolo, si adoperi contro l’ignoranza, non contro la democrazia.

Secondo, Grillo ha sempre sparato a zero sui politici di mestiere. Ma non ha mai detto che una casalinga potrebbe fare la sindaca di Roma, e soprattutto non ha mai elogiato l’incompetenza. Di nuovo, siamo al falso ideologico. Il programma e le idee del M5S sono supportate da persone eccellenti, del passato e del presente. Possono non piacere, d’accordo, ma non sono cose campate in aria.

E veniamo al caso di Roma. Virginia Raggi è un’incompetente al pari di Marino, Alemanno, e tanti altri prima di loro. Mi chiedo chi si possa definire "competente in amministrazione di Roma" (escludendo coloro che hanno già ricoperto tale incarico,
o vicino, e che sono andati a braccetto con Buzzi). Però, la Raggi per il momento non può essere accusata di malaffare, mentre quasi tutti gli altri sì. E questo è già un bel vantaggio, poi in futuro vedremo.

Lei è pure puntuale nel citare membri del direttorio grillino che conoscono poco la geografia, ma l’errore non è geografico, sbaglia lei nel definirlo tale; capisco però che, messa diversamente, la frecciata sarebbe suonata male. Comunque io ritengo
più grave non capire che cos’è la democrazia, e accuso lei di questo; come attenuante le concedo che questo problema è assai comune.

Tanto per chiudere il discorso sulla povera casalinga chiamata ad amministrare Roma: s’immagini di doverlo fare lei, egregio Alfadixit. Trova persone competenti ma non limpide, con nomi come Muraro, Marra, eccetera. Se alle sue spalle avesse, che so, un PD, un PDL, non avrebbe problemi. Invece alle sue spalle ha un M5S che non vede di buon occhio la scarsa limpidezza (a essere teneri) di PRATICAMENTE TUTTO L’APPARATO AMMINISTRATIVO di Roma. Lei che farebbe? Si avvarrebbe lei di competenza+malaffare, o taglierebbe tutte le teste per metterci gente che non ha e non può avere competenze adatte? Io credo che, fra i due estremi, si stia andando un po’ nel mezzo, cercando di dare un colpo al cerchio e uno alla botte, scontentando però tutti. Lo scontento si manifesta con dimissioni, dichiarazioni velenose, vendette e via dicendo. In mezzo a questo dramma ci sono poi malaffare, poteri forti, politici all’opposizione e giornalisti che gongolano, ognuno per diverse ragioni. La situazione è ideale per mettersi in mostra e blaterare di casalinghe, democrazia dei cretini e massimi sistemi, ma a volte non si fa bella figura.

La battaglia di Roma è appena all’inizio; io credo che possa essere vinta, pur non essendo sicuro.
Saluti.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito