indignato (---.---.---.62) 19 luglio 2016 08:51

Prego, l’attenzione le è dovuta. Ciò detto resta tutta la mia indignazione per quello che ho letto - non in questo suo articolo, ma nell’articolo di Atzmon citato - contro una tradizione culturale che più pacifica non si può. È inaccettabile fare un nesso così stringente tra le parole di un testo scritto 2500 anni fa, in condizioni geopolitiche e culturali del tutto diverse, con quanto è successo a Gaza due anni fa, pur di sostenere una tendenza genocida all’interno di una tradizione che, ripeto, è stata unica nella storia per la sua non violenza (cosa di cui, fra l’altro - ironia della sorte - è stata abbondantemente accusata per non essersi difesa a dovere dalla persecuzione nazista). Con la stessa logica ci sono politici oggi che interpretano il fondamentalismo islamico come conseguenza ovvia del Corano, mettendo sul banco degli accusati tutti i musulmani indistintamente, senza fare alcuna riflessione sulle interpretazioni successive del testo sacro e sul tempo che è passato. Sono i leghisti, i lepenisti e gente simile. Qui siamo al lepenismo antigiudaico....e il fatto che sia ebreo, israeliano e anche artista non cambia niente: anche chi sa suonare a volte stecca. E questa musica sarebbe meglio che non la suonasse perché non fa che steccare di brutto. La saluto.


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