Torino Film Festival e Monte-Carlo Film Festival
Il Festival cinematografico di Torino si svolgerà dal 13 al 21 novembre, si concentrerà sulla nouvelle vague giapponese e sarà curato da Stefano Francia di Celle.
La Ventisettesima edizione del Festival omaggerà Nagisa Oshima e Nicholas Ray e sarà diretta da Gianni Amelio, a cui verranno dedicate le due retrospettive in programma.
La rassegna comprenderà tutti i lungometraggi del regista e un’ampia selezione delle sue regie televisive, dai telefilm e i documentari degli anni ‘60 e ‘70 , tra i quali si ricordano Un esercito imperiale dimenticato, Un piccolo viaggio avventuroso, La vita di Mao fino alla sua recente, bellissima storia del cinema giapponese. Considerato uno dei registi più rigorosi del cinema giapponese egli è stato il grande esaltatore della giovinezza, del tormento, della protesta, nonché poeta politico nella rappresentazione dei movimenti studenteschi e le contraddizioni della società giapponese. Autore coraggioso e per questo piuttosto scomodo è grazie al distributore francese che ha potuto realizzare i suoi film più recenti, Furyo (1983, con David Bowie e Ryuichi Sakamoto) e Max, mon amour (1986, con Charlotte Rampling).
Per quanto riguarda invece il regista Nicholas Ray, autore fondamentale nel passaggio dal cinema classico alla Hollywood del disincanto, verrà presentata una retrospettiva a cura di Emanuela Martini in cui verranno proposti tutti i suoi film dal 1946 al 1973, l’anno di We Can’t Go Home Again, realizzato con gli allievi del college dove insegnava cinema.