martedì 12 gennaio 2010 - Mazzetta

Roxxxy, avanza il cyber-futuro a luci rosse

Quella cosa che vedete nella foto tra le braccia dei suoi costruttori è il primo robot umanoide ad uso sessuale prodotto negli Stati Uniti, che sarà commercializzato, dicono, nei prossimi mesi. La sua apparizione nella stessa giornata in cui tutti i media hanno parlato dell’eccesso di nati maschi tra i cinesi, lascia presagire l’esistenza di un mercato per un oggetto del genere e un triste futuro per l’umanità dolente.

Dettagli tecnici e prestazioni a parte, sembra che gli inventori dell’attrezzo dovranno ancora lavorare molto sull’aspetto, ancora abbastanza inquietante, anche se non mancherà qualche pippomane capace di trovarvi fascino.

Attenzione però, chi pensasse a una virago motorizzata sbaglierebbe, perché Roxxxy è "solo" una bambola di gomma che reagisce al tocco in certe zone con risposte pre-caricate nella sua memoria da un laptop che ne comanda il funzionamento. Con una cifra che dovrebbe stare tra i sette e i novemila dollari ci si porta a casa la bambolona che dice "Oh sì, ancora" (o quel che ci vuol sentir dire) e anche il laptop, nessun accenno invece alla lingerie, probabilmente a carico dell’acquirente.


1 réactions


  • Renzo Riva Renzo Riva (---.---.---.223) 16 gennaio 2010 14:52

    Questa suggerita è una soluzione valida per i cinesi che a suon d’ammazzamenti delle neonate femmine gettate poi in pasto alle rane nelle risaie oggi si ritrovano con una bomba demografica all’incontrario per mancanza di donne.

    Mandi,
    Renzo Riva
    [email protected]
    349.3464656


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