lunedì 16 novembre 2009 - Enzo Di Micco

Napolitano a Napoli: "Valenzi esempio di grande moralità politica"

Il capo dello Stato ha chiuso la due giorni partenopea mettendo l’accento sulla moralità politica,portando come esempio di italianità la vita di Maurizio Valenzi quale uomo di ideali di pace, di giustizia e di processo sociale nel segno della democrazia e della Costituzione, ma anche di politica vissuta senza odii e senza fanatismi (come dovrebbe essere vissuta da tutti in un paese civile).

NNAPOLI - “Che ci si schieri a destra o a sinistra, quello che conta è il senso dei limiti della politica, della dedizione all’interesse pubblico e soprattutto il senso più alto della politica che è la moralità”. Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano commemorando al Maschio Angioino, i cento anni dalla nascita dell’ex sindaco Maurizio Valenzi, suo amico e compagno di partito.
 
Il capo dello Stato ha chiuso la due giorni partenopea mettendo l’accento sulla moralità politica, portando come esempio di italianità la vita di Maurizio Valenzi quale uomo di ideali di pace, di giustizia e di processo sociale nel segno della democrazia e della Costituzione, ma anche di politica vissuta senza odii e senza fanatismi (come dovrebbe essere vissuta da tutti in un paese civile). I cento anni di Maurizio Valenzi rappresentano in pieno il “secolo breve” con tutte le sue contraddizioni, le grandi sofferenze e i successi di una generazione che ha vissuto due guerre e la difficile ricostruzione morale ancor prima che materiale del Paese.
 
Una vita, quella di Valenzi, che si è svolta tra Tunisi e Parigi, nella primissima fase e poi a Napoli, città alla quale ha dedicato la maggior parte del suo impegno. Una figura esemplare, dunque, che si affaccia addirittura su un panorama letterario con la pubblicazione del libro dal titolo “Maurizio Valenzi. Testimonianze per una vita straordinaria” edito da Tullio Pironti, curato dalla faglia Lucia Valenzi e Roberto Race, nelle cui pagine sono raccolti i ricordi di tanti suoi amici ed anche avversari politici, capi di Stato, di Governo, intellettuali, imprenditori, artisti, giornalisti. Il testo, ha la prefazione di Giorgio Napolitano. 
JPEG - 92.8 Kb
COPERTINA DEL LIBRO DAL TITOLO MAURIZIO VALENZI.TESTIMONIANZE PER UNA VITA STRAORDINARIA
Una figura esemplare, dunque,quella di Maurizio Valenzi che si affaccia addirittura su un panorama letterario con la pubblicazione del libro dal titolo “Maurizio Valenzi. Testimonianze per una vita straordinaria”,Edito da Tullio Pironti , curato dalla faglia Lucia Valenzi e Roberto Race, nelle cui pagine sono raccolti i ricordi di tanti suoi amici ed anche avversari politici, capi di Stato, di Governo, intellettuali, imprenditori, artisti, giornalisti. Il testo, ha la prefazione di Giorgio Napolitano.
 
Presenti alla manifestazione, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta. Iniziativa organizzata dalla Fondazione Valenzi, in collaborazione con la Fondazione Premio Napoli, sotto l´Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Ad aprire i lavori Sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino. Presenti fra le numerose personalità anche l´arcivescovo metropolita di Napoli, cardinal Crescenzio Sepe, il vicepresidente del Parlamento Europeo, Gianni Pittella, il governatore e della Giunta regionale della Campania Antonio Bassolino, il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro.
 
Nel corso della manifestazione il capo dello Stato ha consegnato il Premio Napoli Speciale 2009 alla memoria di Maurizio Valenzi ai figli Lucia e Marco. Inaugurata, inoltre, la Cappella Palatina, la mostra fotografica dal titolo “La Napoli di Maurizio”, a cura di Vera Maone e allestimento progettato da Salvatore Velotti, con fotografie di Cecilia Battimelli, Antonio Biasiucci, Francesco Paolo Cito, Fabio Donato, Luciano Ferrara, Gianni Fiorito, Guido Giannini, Mimmo Jodice, Lucia Patalano e Sergio Riccio.
 


1 réactions


  • pv21 (---.---.---.20) 16 novembre 2009 11:51

    da una parte le Voci dentro l’eclissi di uomini esempio di dirittura morale, rigore, coerenza, responsabilità ed impegno civile. Dall’altra il riproporsi di una casta di PRIMI super cives che rivendica la perduta immunità (impunità?). Nel mezzo quella sovranità popolare che sta declinando ... (altro ancora => http://forum.wineuropa.it


Lasciare un commento