Il capitalismo dei consumatori
Il capitalismo dei Consumatori: quel sistema economico dove lo strutturale eccesso di capacità produttiva fa il paio con l’insufficienza della capacità di acquisto.
Là dove il Consumatore, libero dal bisogno, viene occupato a tempo pieno per smaltire quell’eccesso e far crescere l’economia.
Dove cambiano le ragioni delle convenienze, muta l’equilibrio di ruolo tra gli attori del mercato pur restando immutati i rapporti giuridici e quelli proprietari.
Proprio lì dove vengono svalutati i vecchi beni capitali insieme ai proprietari/produttori; valutati nuovi beni capitali, rivalutati i proprietari/consumatori.
Qui si inverte lo statuto degli operatori. Il produttore diviene Consumatore, il consumatore Produttore per dare corso alla più astrusa delle opzioni: la domanda di acquisto di Domanda o l’offerta di vendita di Domanda.
In questo luogo ameno trova sconto l’eccesso, si rinvia il decesso dell’economia: nuove risorse trovano agio, nuova ricchezza, nuova responsabilità.
Un nuovo equilibrio di sistema.