martedì 17 febbraio 2009 - Pamela Ferrara

YouPorn, PornHub, etc: internet ci ha resi pervertiti

Secondo i sessuologi la nostra società sta diventando sempre più interessata al sesso fuori dal “convenzionale”.

Robert Dunlap, terapista sessuale, attribuisce questo incremento di interesse alla “parafilia” (=disordine sessuale legato a pratiche socialmente inaccettabili) alla proliferazione di siti Internet che mostrano originali “materie di studio”: “Internet ha cambiato ogni cosa. Così molte persone vanno online e dicono “Questo sono io. Amo questo. Cerco queste cose”.
Un genio.

Qualche giorno fa un 44enne russo, Alexander Kirilov, è balzato agli onori della cronaca per aver tentato di abusare sessualmente di un procione, che non ha gradito le sue attenzioni e lo ha evirato.

Il molestatore, completamente sbronzo, era di sicuro un internettiano provetto e chissà quante ore aveva trascorso su Internet prima di cimentarsi in questo gesto glorioso.

In Georgia invece, dove la perversione è all’ordine del giorno, naturalmente a causa del Web, è stata vietata la vendita di “qualsiasi oggetto disegnato o prodotto al fine di stimolare gli organi genitali”.
Niente più vibratori dunque… in compenso i fruttivendoli potrebbero incrementare il loro business semplicemente piazzandosi davanti agli Internet point… con tutte le donne pervertite che ne escono, chissà quale impennata potrebbe subire la vendita di ortaggi!



9 réactions


  • uno (---.---.---.215) 21 febbraio 2009 23:45

    si certo, la colpa è sempre di internet...


  • michele (---.---.---.231) 26 febbraio 2009 13:27

    in georgia la perversione è all ordine del giorno???io ci sono stato e non mi sembra per niente cosi..ma da dove le tirate fuori queste notizie??


  • (---.---.---.3) 21 aprile 2009 14:15

    molto interessa


  • Nickybelane (---.---.---.226) 3 maggio 2009 23:37

    Vabe’ a parte le cazzate, internet e’ stato il mezzo che ha permesso all’uomo, di esprimere desideri ed attitudini considerate ’perverse’ se giudicate attraverso specifici criteri di giudizio.
    Internet non ha creato nulla, internet offre cio’ che l’uomo crea per soddisfare le proprie esigenze. 

    Nickybelane 


    • (---.---.---.161) 1 aprile 2012 08:39

      in effetti l’uomo e consapevole delle sue azioni "nel limite della norma"............



  • (---.---.---.183) 8 luglio 2009 14:29

    Concordo, io per scelta non mi sono mai avvicinato alla rete se non di recente, proprio perchè trovo che la facilità con cui la rete fornisce accesso a tutto (porno compreso) uno "stimolatore" di perversione nelle menti delle persone.... Internet è un bellissimo gioco, ma questa estrema facilità ti bypassare tutto e tutti, con un uso smodato della pornografia con siti come you porn o altri, possono farti veramente riflettere. Grazie per la possibilità che date per esprimere un’opinione. Fabio Bologna li 8 luglio 2009


    • Sandro Sandro (---.---.---.81) 31 maggio 2011 22:46

      Posso gararntirti che con un’accetta è facilissimo ammazzare qualcuno, ed anche con una sega elettrica: non mi risulta che i falegnami, però, debbano per questo farne a meno.

      Ogni mezzo può essere usato in diversi modi: tutto sta nello scegliere il migliore. Anche per il web.


  • (---.---.---.80) 15 agosto 2009 13:50

    io preferisco AdultPornoGratis.com


  • Sandro Sandro (---.---.---.81) 31 maggio 2011 22:42

    Mi chiedo solo due cose:

    1) Perché mai il molestatore sbronzo che ha provato a violentare un procione deve per forza aver smanettato su internet per ore e ore?

    2) In Ucraina la perversione è all’ordine del giorno?? Direbbero ad Oxford ma ’dde che, ahò.

    Ma la finiamo con queste generalizzazioni?? Sempre colpa di internet vero? Mi chiedo come tu faccia a scrivere queste cose.


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