giovedì 2 luglio 2009 - Viviana Ettorre

Vietato di condurre i cani: alla faccia di Italo Svevo

Alla faccia di Italo Svevo che come tutti sanno a Trieste è nato ed ha vissuto, l’uso della lingua italiana, in forma orale e scritta, in questa città a volte è un pò " insolito".

Suggerisco di fare una passeggiata nel bel giardino DE TOMMASINI, luogo in cui Svevo ambientò gli incontri furtivi della Coscienza di Zeno.

Noterete nei pressi di un’entrata al giardino un’indicazione inquietante: E’ VIETATO DI CONDURRE I CANI.

Ma non si dice: E’ VIETATO CONDURRE I CANI ?

Ebbene no. Questa è licenza poetica del comune.



3 réactions


  • Alessandro (---.---.---.77) 2 luglio 2009 21:16

    Che ignorantità...


  • pennuta (---.---.---.29) 2 luglio 2009 21:18

    Io penso che sia piuttosto grave questa ignoranza.


  • raffaele (---.---.---.236) 4 luglio 2009 07:20

    Cito a memoria Nanni Moretti in Palombella rossa: "Le parole sono importanti.... chi parla male, pensa male, vive male".


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