giovedì 12 ottobre 2017 - Riccardo Noury - Amnesty International

Uzbekistan, ex prigioniero di coscienza ottiene il permesso di operarsi all’estero

Alla fine sabato 7 ottobre Murad Dzhuraev ce l’ha fatta: potrà viaggiare all’estero per sottoporsi a un intervento chirurgico, diventato sempre più urgente, alla spina dorsale.

Dzhuraev, ex parlamentare dell’Uzbekistan in carcere dal 1995 per “reati contro lo stato” e rilasciato due decenni dopo, chiedeva da due anni di potersi recare in Germania per effettuare l’intervento.

La condanna originaria di Dzhuraev, a 12 anni, era stata estesa in quattro successivi processi, uno dei quali per non aver pelato le carote secondo la procedura stabilita dalle norme del carcere.




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