martedì 25 ottobre 2011 - Emanuele Midolo

Ustica e WikiLeaks: le "grandi inchieste" al copia-incolla

La prima settimana di settembre, AgoraVox pubblica in esclusiva il contenuto dei cables sull’Italia diffusi dall'organizzazione WikiLeaks: rivelazioni su criminalità organizzata, mafia, istituzioni. E stragi. Due dispacci inviati dall’Ambasciatore USA a Roma, Mel Sembler, contengono infatti indiscrezioni sul disastro aereo di Ustica del 1980.

I due cables sui quali ho lavorato – e tradotto - sono stati pubblicati in esclusiva all’interno di un articolo datato 5 settembre dal titolo "ESCLUSIVO - Cable WikiLeaks su Ustica: USA "coinvolti". Giovanardi tentò di coprire lo scandalo”.
 
Parallelamente, ho intervistato l’Onorevole Giovanardi per conoscere la sua opinione in merito alle notizie riportate dall’Ambasciatore americano. I due pezzi sono stati rilanciati da varie testate nazionali  (Il Mattino, TerraIl Fatto Quotidiano etc), oltre che da numerosi siti web (l’archivio storico su Ustica stragi80.it). L’associazione dei familiari delle vittime mi ha contattato per avere maggiori informazioni e persino la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha scritto una nota a riguardo

Il 14 ottobre, sul mensile La Voce delle Voci - sia sul formato cartaceo che sulla versione web - è apparso un articolo a firma Sandro Provvisionato: LA VERA STORIA DI USTICA BY WIKILEAKS. L’articolo appare sotto la sezione “Grandi Inchieste”.

Sandro Provvisionato è un giornalista d’inchiesta, lavora all’Ansa e collabora a diverse testate. Ha pubblicato numerosi libri con grandi editori, ed è anche docente di un importante master di giornalismo investigativo.
 
Che cosa hanno in comune questi due articoli? Tutto. Perché il Dott. Provvisionato ha deciso di “prendere spunto” dal mio articolo. A mani basse. Riportando persino i miei commenti personali, le note e rispettando l’andamento cronologico dei paragrafi. Capoverso per capoverso. Qualche esempio:
MIDOLO: L'articolo denunciava l’avvenuta intercettazione da parte degli americani di una telefonata tra l’allora - era il 1992 –Presidente del Consiglio Giuliano Amato ed il Ministro della Difesa Salvo Andò (entrambi socialisti); nella quale i due discutevano degli “sforzi” fatti dall’amministrazione americana al fine di“monitorare” (questo il termine usato nel cablo) le indagini di giudici e parlamentari.
 
Il diplomatico USA riporta la notizia secondo cui l’ambasciatore americano dell’epoca, Peter Secchia, utilizzò l’informazione intercettata per fare pressioni su Bettino Craxi affinché il governo italiano non si costituisse parte civile nel processo sulla strage.
 
PROVVISIONATO: Secondo l'articolo, gli americani avevano intercettato una telefonata intercorsa nel 1992 tra l'allora presidente del Consiglio Giuliano Amato ed il ministro della Difesa Salvo Ando' (entrambi socialisti) nella quale i due discutevano degli «sforzi» fatti dall'amministrazione americana al fine di «monitorare» (questo il termine usato nel cablo) le indagini di giudici e parlamentari.
 
Nel documento il diplomatico americano riporta anche la notizia secondo la quale l'ambasciatore americano dell'epoca, Peter Secchia, aveva utilizzato questa intercettazione per fare pressioni su Bettino Craxi affinche' il governo italiano non si costituisse parte civile nel processo per la strage.
O ancora:
 
 
 
MIDOLO: in relazione a ciò, Giovanardi chiede al Political Minister Counsellor di poter avere una copia dei documenti rilasciati alle famiglie delle vittime, al fine di controbattere le accuse. Il politico italiano prega inoltre di “coordinare insieme all’ambasciata americana una dichiarazione pubblica”. In pratica, Giovanardi chiede a Countryman l’equivalente di una “versione congiunta”, come fanno i sospettati quando vengono interrogati da un giudice. Il clima che traspare dal cablo è di grande tensione. Soprattutto da parte dell’ex ministro. Ma i toni sembrano poi rientrare.
 
IL COMMENTO. Countryman e Giovanardi sono infatti d’accordo sul fatto che il servizio del Tg3 “non apporta nessuna nuova prova in merito al disastro di Ustica”, e “non smentisce direttamente ciò che Giovanardi ha riferito in parlamento e che noi (gli USA, ndr) abbiamo sempre sostenuto: non vi è stato nessun coinvolgimento degli Stati Uniti nella strage”.
 
PROVVISIONATO: Per questo Giovanardi chiese al Political Minister Counsellor di poter avere una copia dei documenti rilasciati alle famiglie delle vittime, al fine di controbattere le accuse. Giovanardi prega inoltre di «coordinare insieme all'ambasciata americana una dichiarazione pubblica».
In pratica, Giovanardi chiede a Countryman l'equivalente di una «versione congiunta». Dal cablo traspare una grande tensione. Soprattutto da parte dell'ex ministro. Ma i toni sembrano poi rientrare.
 
Countryman e Giovanardi, infatti, nel colloquio si dicono d'accordo sul fatto che il servizio del Tg3 «non apporta nessuna nuova prova in merito al disastro di Ustica», e «non smentisce direttamente cio' che Giovanardi ha riferito in Parlamento e che - scrive Countryman - noi (gli Usa, ndr) abbiamo sempre sostenuto: non vi e' stato nessun coinvolgimento degli Stati Uniti nella strage».
 
 
Sono felice che un giornalista del suo calibro prenda in considerazione i miei articoli. Significa che ho scritto cose giuste, e che il mio lavoro era valido.
 
La cosa per la quale sono un po’ meno felice è che Provvisionato non ha neppure cercato di parafrasare le frasi del mio articolo. In compenso vi ha aggiunto 4 o 5 cinque righe con l’aggiornamento dei fatti. Ed ha firmato il tutto a suo nome.
 
Non c’è un solo riferimento, né al sottoscritto, né alla testata che ha pubblicato il mio pezzo. Più di una settimana fa ho scritto una mail al Dott. Provvisionato, chiedendogli delucidazioni in merito. Gli ho anche scritto un messaggio su Facebook. Ad oggi non ho ricevuto nessuna risposta.
 
Di seguito i due pezzi. Sono evidenziate in giallo le parti assolutamente identiche. Ai lettori il giudizio. 
 

AGGIORNAMENTO 26 OTTOBRE 2011:

Pubblico la mail inviatami ieri, 25 ottobre, da Sandro Provvisionato:

Caro Emanuele Midolo, ha ragione, anche se io non ho mai ricevuto alcuna sua email. E in quanto a Facebook ci vado il meno possibile.
 
Comunque sia le citazioni delle fonti c'erano nel pezzo, addirittura nel sottotitolo, ma per un errore della redazione dovuta alla fretta (il pezzo era arrivato fuori tempo massimo) sono saltate. Se me lo permette nel prossimo numero del giornale provvedo ad un ERRATA CORRIGE.
 
Mi scusi ancora non c'era alcun intento di saccheggiare il suo ottimo lavoro.
 Ps: per la precisazione non lavoro più all'Ansa da 22 anni. 


Sandro Provvisionato

 

 

 

 



11 réactions


  • [email protected] (---.---.---.94) 25 ottobre 2011 14:42

    Salve, mi chiamo Ranieri Salvadorini e sono un collega. Anch’io mi son visto copia-incollato diverse volte, anche se, certo, la posta in gioco non era un lavoro di questo spessore. E’ irritante, ad ogni modo; sopratutto quando qualcuno avanza giustificazioni del tipo: "prendila come la conferma che hai fatto un buon lavoro!!". Lì proprio m’incazzo. Ti rubano il lavoro e si stupiscono che non offri anche da bere. Piena solidarietà per lo spudorato ladrocinio che hai subito, dunque. Segnalare le scorrettezze (anche) nell’ambiente è, esattamente, un servizio di pubblico interesse.


    Saluti

    Ranieri Salvadorini

  • Pino Bruno (---.---.---.123) 25 ottobre 2011 15:49

    copia&incolla senza citare la fonte, malattia senile del giornalismo italiano...


  • Emanuele Midolo Emanuele Midolo (---.---.---.92) 25 ottobre 2011 16:03

    Gentile Ranieri, la ringrazio per la solidarietà, che contraccambio per il suo lavoro "re-impastato" da altri. Non lasciamoci scoraggiare. Buon lavoro e cordialità


    E. Midolo

  • Davide Casati (---.---.---.253) 25 ottobre 2011 17:48

    Minaccia una azione legale attraverso l’ordine dei giornalisti. E’ brutto fare queste cose ma è l’unico modo per ottenere una rettifica sulla stessa rivista. E’ giusto che la redazione e i lettori sappiano come Provvisionato ha lavorato per quel pezzo e ne traggano le conclusioni.

    A me succede spesso con le foto (collaboro con una agenzia) che vengono spudoratamente copiate attraverso internet e Google Immagini senza pagare i diritti. 

    Davide Casati

  • Damiano Mazzotti Damiano Mazzotti (---.---.---.232) 25 ottobre 2011 18:32

    Indovinello: "Che differenza c’è tra un paese gestito da vecchi stronzi e un paese pieno di vecchi stronzi di merda?".

    Volete sapere cosa può avere combinato uno come Michele Salvati con me?!

    A partire dalla cosa simpatica del convegno del PD titolato "L’Italia dei Cittadini", come il mio movimento per il risveglio della coscienza civile", per finire ad un profondo articolo sul Corriere della Sera di una ventina di giorni fa... e chissà a quali altre cose ancora... ah, ah, .. tutti vecchi senza la minima dignità...


  • Damiano Mazzotti Damiano Mazzotti (---.---.---.232) 25 ottobre 2011 18:48

    Vogliamo farci un bel regalone di Natale? il 24 dicembre tutti i giovani con le palle si vanno a farsi una bella gita al centro politco Roma, per occupare le piazze principali fino alle dimissioni del Governo... facciamo una catena di aperitivi e di feste almeno fino a capodanno...

    Ci alterniamo e chiediamo ospitalità ai ragazzi e alle ragazze romane o che lavorano a Roma..

    Magari ci scappa anche qualche avventura privata o collettiva molto intrigante...



  • (---.---.---.82) 25 ottobre 2011 19:19

    Non solo minacciare un’azione legale, ma chiedi un sacco di soldini e spendili divertendoti a Parigi alla faccia del blasonato (pseudo)giornalista.

    Nel frattempo goditi la soddisfazione (anche se piccola) di essere stato citato su wikipedia:


  • Aron Sperber (---.---.---.240) 25 ottobre 2011 23:03

    La sentenza della corte civile di Palermo significa una vittoria per il partito del missile.

    Magari sara la ultima.

    Perche questa volta Giovanardi non restera isolato con le sue giuste dichiarazioni:

    http://strage80bologna.wordpress.com/2010/06/27/giovanardo-isolato/

    Fino a pochi mesi fa la ricerca della verita avrebbe significato la perdita di milliardi per il governo di Berlusconi.

    http://strage80bologna.wordpress.com/2011/06/28/una-verita-delle-sinistre-comoda-per-le-destre/

    Ora non cercare la verita costerebbe 100 millioni.


  • Giuseppe Fusco (---.---.---.82) 26 ottobre 2011 12:05
    Chi ha facebook potrebbe creare un gruppo per obbligare Provvisionato a chiedere scusa e pagare.
    Propongo anche di inondare di email il sito Misteri d’Italia ([email protected]) diretto da Sandro Provvisionato.
    Ecco come si presenta il sito:
    "Misteri d’Italia è un archivio storico - giornalistico interamente dedicato alle vicende più oscure della storia dell’Italia repubblicana ... E’ rivolto a tutti coloro che credono ancora al valore della memoria e al diritto alla giustizia. Lo scopo è quello di evitare che, dopo anni e anni ... di imbrogli ... sia proprio la memoria la vittima definitiva di chi troppo a lungo ... ha usato il potere in maniera incontrollata ..."

    Anche il plagiarismo è una delle "vicende più oscure" della nostra storia piena di "imbrogli" ... fatti anche rubando il lavoro altrui. Chi ne è vittima ha "diritto alla giustizia".
    Ricordo anche il caso di Umberto Galimberti, professore universitario, (pseudo)autore di diversi libri, firma di Repubblica . Per saperne di più può leggere l’articolo-recensione di Bruno Giurato "Caccia al Galimba" (http://www.lettera43.it/attualita/13292/caccia-al-galimba.htm).

    Anche Guido Zingari, professore a Tor Vergata (http://www.lavocedifiore.org/SPIP/breve.php3?id_breve=237).

    Solo per fare alcuni nomi, e di quelli che sono stati evidenziati dalle cronache. Chissà quanti altri.

    E’ giusto fermarli!

    Giuseppe

    • Giuseppe Fusco (---.---.---.82) 26 ottobre 2011 12:46

      PS: Anche Guido Zingari, professore a Tor Vergata, è stato copiato da Galimberti (e non colpevole di plagiarismo, il commento è partito con la frase è incompleta).


  • Emanuele Midolo Emanuele Midolo (---.---.---.48) 26 ottobre 2011 13:08

    Gentile Giuseppe, la ringrazio per la solidarietà, ma non ho intenzione né di chiedere danni al Dottor Provvisionato, né tantomeno di agire per vie legali. La denuncia dell’accaduto, qui su AgoraVox, mi è sufficiente. Per questo vi chiedo cortesemente di non inviare alcuna mail, né di creare alcun gruppo su Facebook al riguardo. Non mi sembra il caso di intraprendere una crociata per una cosa del genere. Grazie ancora e cordiali saluti

    Emanuele


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