mercoledì 22 marzo 2023 - Riccardo Noury - Amnesty International

Usa, nuova data di esecuzione per un malato di cancro

Lo stato dell’Idaho cerca, per la terza volta in due anni, di fare prima del tumore alla prostata che affligge Gerard Pizzuto, condannato alla pena di morte 36 anni fa.

Venerdì scorso il procuratore generale Raul Labrador ha annunciato che l’esecuzione, per la quinta volta dalla condanna a morte del 1986, è stata fissata per il 23 marzo.

Chi segue questo blog, la storia di Pizzuto la conosce bene e comunque la riassumiamo qui.

La precedente data di esecuzione, il 15 dicembre, era stata annullata non per un sussulto di umanità ma perché, pochi giorni prima, era risultato evidente che sarebbe stato impossibile reperire entro quel giorno i medicinali necessari per l’iniezione letale.

Da allora il problema non è stato risolto ma il procuratore Labrador si è portato avanti il lavoro. Sempre che il cancro non faccia prima e renda vano il suo proposito di “rispettare la legge”.




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