sabato 27 novembre 2010 - l’incarcerato

Traffico di organi in Kosovo. Mafia albanese e ’ndrangheta coinvolte?

in un mio precedentre articolo su un hobby macabro di alcuni facoltosi connazionali che durante la guerra tra etnie nell'ex Jugoslavia, andavano in Croazia a fare la caccia all'uomo. In pratica, annoiati di spappolare i fagiani, si dilettavano a sparare ai serbi-croati detenuti dalle milizie Ustascia. Milizie che erano finanziate dallo IOR.

Purtroppo in quelle terre avveniva altro. Un qualcosa, forse, ancora più inquietante.

Prima e durante il conflitto della NATO in Kosovo contro Milosevic del 1999, (guerra appoggiata anche dall'allora governo D'Alema) ia popolazione serba già conosceva la temuta "Yellow house", la chiamavano la casa gialla. Era una struttura al confine con l'Albania dove gli uomini dell'UCK rapivano i serbi e li portavano in quell'edificio per operarli ed espiantare gli organi.

Il Kosovo era ed è l'epicentro del traffico di organi. Un giro d'affari enorme, cifre da capogiro.

Sul mercato nero un corpo umano vale più di due milioni di euro, i reni posso essere venduti anche a cento mila euro, fegato e cuore addirittura un milione di euro ciascuno.

Fino a poco tempo fa si pensava che riguardasse solo alcuni stati Africani per magie nere, India, Pakistan e Afghanistan. Ora invece scopriamo che nel cuore della ex Iugoslavia, nella nazione nascente che abbiamo difeso tramite una brutale guerra, c'è questo orrore.

Qualche dubbio venne anche durante il conflitto quando si trovarono fosse comune di serbi, dove ai corpi mancavano organi importanti come cuore e fegato. Oppure quando nel 2001 le autorità serbe scoprirono che dall'ospedale psichiatrico di Methian Stimlje almeno quaranta malati sono spariti nel nulla.

Il Kosovo ora è uno Stato altamente corrotto ed è guidato dalla mafia albanese, non c'è uomo che ricopre un ruolo chiave in Kosovo che non risponda ai clan.

Siamo sicuri che l'Italia non sia coinvolta in questo orrore? Sapete che la 'ndrangheta tra gli innumerevoli primati, ha anche quello della tratta delle schiave? Collabora attivamente con la mafia albanese molto presente sul nostro territorio per il giro della prostituzione. La stessa mafia che fa traffico di organi dal Kosovo.

Chissà se qualche magistrato stia indagando su questo fronte.


PS La storia del traffico sugli organi in Kosovo l'ho reperita sul giornale La voce delle voci di novembre.



8 réactions


  • edrus (---.---.---.4) 27 novembre 2010 18:31

    Incarcerato, prima di fare domande, del tipo: "Chissà se qualche magistrato stia indagando su questo fronte", potevi informarsi meglio: http://www.albanianews.it/notizie/o...

    I risultati?!

    P.s: Lo stesso invito, di informarsi meglio, vale anche per quello che dici: "Era una struttura al confine con l’Albania"... perché, quella che viene considerata come "la casa gialla", non si trova vicino al confine, ma da tutt’altra parte (tanto per farti avere un idea, è come se dicessi che una casa a Pisa si trova al confine di Macerata... tenendo presente che ci sono anche gli Appennini (Le Alpi albanesi, nel caso del confine Kosovo-Burrel) in mezzo.


    • l'incarcerato l’incarcerato (---.---.---.201) 28 novembre 2010 09:49

      Caro Edrus, io invece ti consiglio vivamente di leggere prima bene. Il link che hai citato lo conosco molto bene, come conosco la storia della Del Ponte che ha ricevuto molte pressioni ed è stata ridicolizzata dopo il libro ove denunciava la storia del traffico degli organi da parte dei Kosovari. Vede il suo link non c’entra niente con il mio auspicio ""Chissà se qualche magistrato stia indagando su questo fronte". Perchè era rivolto sulla probabile alleanza tra la mafia albanese e la ’ndrangheta nel commercio degli organi.

      Sulla collocazione della "casa gialla" forse hai ragione, ma gradirei che mi indicassi la fonte. Io l’ho citata, ed è l’articolo del giornale "la voce delle voci". Grazie.


    • edrus (---.---.---.228) 28 novembre 2010 10:28

      http://maps.google.it/maps?tab=ml

      Basta chiedere su googlemaps: Burrel albania... e vedrai che le distanze Burrel-Prishtina sono abissali (tenendo presente che le strade per attraversare il confine montuoso erano quasi inesistenti e che i valici possibili, erano controllati dai serbi prima e dall’ONU dopo


  • l'incarcerato l’incarcerato (---.---.---.201) 28 novembre 2010 11:22

    Il problema è che è continuato anche dopo, e che l’ONU ha sottaciuto su molti traffici, questo credo che sia indubbio. Se pensiamo agli scandali che hanno coinvolto gli uomini le forze dell’ONU. Sto parlando di questo http://espresso.repubblica.it/detta...

    Che il Kosovo sia in mano ai clan mafiosi è indubbio, e se pensiamo alla tratta delle schiave in accordo con la ’ndrangheta qui in Italia, secondo me è più che logico dare uno sguardo a quest’altro orrendo crimine sullo smercio degli organi. Non credi caro Edrus? Anche per il bene dei cittadini onesti che vivono in Kosovo e qui in questa sempre più martoriata Italia...


  • (---.---.---.124) 19 dicembre 2010 11:21

    Forse hai scritto un articolo sul forse? Forse domani piove? Forse 11 settembre e’ stato fatto dagli americani stessi?Forse nell’area 51 ci sono gli alieni? Forse esistono dei "giornalisti"/"bloggers" da 4 soldi? Forse!


  • (---.---.---.68) 28 dicembre 2010 16:28

    Test Test Test


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