giovedì 30 novembre 2023 - Riccardo Noury - Amnesty International

Texas, messo a morte dopo una perizia priva di rigore scientifico

Lo stato del Texas si conferma, tra quelli degli Usa che mantengono in vigore la pena capitale, il più incline a usarla.

C’è stata la settima esecuzione dell’anno su un totale di 21: quella di Brent Brewer, dopo tre decenni trascorsi nel braccio della morte.

Brewer era stato condannato a morte per l’omicidio di un commerciante, avvenuto nel 1990. Non ha mai negato la sua colpevolezza, pur esprimendo sempre rimorso per un gesto atroce commesso a 19 anni.

Dopo una prima condanna a morte, nel 2007 la Corte suprema stabilì che la giuria del processo di primo grado non aveva avuto a disposizione tutte le informazioni (in particolare quelle riguardanti circostanze attenuanti) che avrebbero potuto spingerla verso un verdetto diverso.

Nel secondo processo, nel 2009, venne chiamato a testimoniare un presunto “esperto”, Richard Coons che, un po’ a naso e sulla base di parametri antiscientifici, dichiarò che Brewer avrebbe costituito un pericolo futuro e per sempre. Ciò spinse la nuova giuria a chiedere la pena di morte.




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