giovedì 6 marzo 2014 - paolo

Suggerimento a Beppe Grillo per non fare affondare il M5S

Sarebbe oltremodo semplicistico dire: "Caro Beppe togliti di mezzo, slega questi poveri cristi ossessionati dai controlli di 'compatibilità e coerenza' ogni volta che aprono bocca e lasciali finalmente liberi di trovare il loro equilibrio, lasciali liberi di mettere a frutto la loro spinta riformatrice ecc...".

Sarebbe un suggerimento del tutto inutile, destinato a cadere nel vuoto, in quanto verrebbe classificato, nel linguaggio colorito e non proprio in linea con il bon ton con il quale solitamente si esprime il comico genovese, come una "cagata pazzesca". E non mi sento neanche di dargli torto dal momento che il buon Beppe e la sua organizzazione hanno investito molte energie su questa loro creatura digitale, partorita e supportata dal perito informatico Gianroberto Casaleggio della omonima Casaleggio Associati s.r.l.

Ma i fatti sono sotto gli occhi di tutti e quella che doveva essere linfa vitale per rigenerare un sistema degenerato si sta liquefando come neve al sole. Se la strategia era quella di attenderne il collasso totale, magari dando dei colpetti per accelerarlo, ormai è evidente che è destinata a fallire. Se poi dovesse collassare l'intero paese non ci sarebbe nessuno in grado di rimetterlo in sesto perché l'Italia verrebbe commissariata e quindi gestita da istituzioni esterne.

Inoltre si sta verificando un effetto di ritorno controproducente che sta mettendo in crisi l'esistenza stessa del M5S. Perché è evidente che se per mantenere questa strategia improduttiva bisogna procedere ad espellere, volta per volta, i dissidenti di turno, la mancanza stessa di risultati produrrà altre criticità che porteranno a reazioni di insofferenza e quindi altre espulsioni e via di questo passo, senza soluzione di continuità.

Se, come era prevedibile, questa politica hard dell'isolamento istituzionale e del non dialogo ad oltranza per timore del "contagio" ha reso del tutto impalpabile la presenza parlamentare grillina, rimettendo in moto spinte restauratrici nel paese come quella che fa riferimento all'illustre pregiudicato o ai diversamente berlusconiani, qualcosa nella strategia va cambiato.

Oltretutto se l'isolamento oltre che totalmente politico è anche totalmente mediatico, visto che persino Il Fatto Quotidiano, comincia a prendere le distanze da certi eccessi, è evidente che non basta soltanto la rete Internet per dare corpo ad una campagna di proselitismo o di avvicinamento politico, tenendo in conto che la percentuale di naviganti sensibili ai problemi sociali è una percentuale del totale di internauti che, a sua volta, è una percentuale minoritaria (30%) di gente che manipola il computer.

In aggiunta a questo, siccome chi di Internet ferisce di Internet perisce, di recente anche il blog della Casaleggio Associati su Twitter viene regolarmente "bucato" da hacker che copiandosi sul marchio, criticano il M5S e la sua mancanza di trasparenza. Che è come violare il "santa sanctorum" di una azienda specializzata in informatica che non riesce a difendersi da ragazzotti che violano le password e lanciano messaggi del tipo: "L'unico prodotto che dovrebbe commercializzare la Casaleggio Associati è il minestrone del Casaleggio", oppure modificare la mini-biografia prevista sul profilo in: "strategie di idiozie". Sono segnali da non sottovalutare oltre al danno di immagine per un network tra i i più diffusi del mondo. Diciamo che non è certo un figurone.

Poi c'è la questione del blog di Grillo i cui click sono commercializzati dai banner pubblicitari, al punto che per intervenire bisogna passare per il link senza possibilità di aggirarlo. Questo ha ingenerato la convinzione che dietro al M5S ci sia una forma di autofinanziamento non trasparente che è peggio del finanziamento pubblico a cui "potenzialmente" il M5S ha rinunciato (i famosi 42 milioni di euro del rimborso elettorale).

Allora che fare?

Escluse le soluzioni non in linea con il dettato costituzionale e la conversione del movimento in forza paramilitare rivoluzionaria tipo "tupamaros", l'unica strada è quella di dotarsi della struttura di partito. Quindi esprimere un leader eleggibile, una segreteria di partito che possa esprimere ordini del giorno, dei parlamentari a cui non sia negata la possibilità di dissentire dalla maggioranza pur rispettandone le decisioni ecc... Insomma una struttura organizzativa che mantenga inalterato il contenuto politico ma che possa porsi su un piano alternativo alle proposte degli altri partiti politici, mantenendo inalterate le proprie specificità.

Il blog di Beppe e la Casaleggio Associati potrebbero mantenere, anche per statuto, la funzione di garantire la selezione per via democratica e con i mezzi che sono loro propri, ovvero la cosidetta democrazia liquida, la classe dirigente del partito. Una sorta di filtro per evitare infiltrazioni avventurose. Oppure, in alternativa, essendo Grillo non presentabile a causa della sua condanna penale, indicare lo stesso Gianroberto Casaleggio o chi per lui avendo risolto eventuali conflitti di interesse, come primo segretario del "neopartito" M5S; elezione da sottoporre ovviamente a convalida mediante referendum online.

Insomma il sistema del doppio livello, quello decisionale nelle mani di Grillo-Casaleggio e quello operativo di parlamentari teleguidati, magari da una sorta di trasponder come il blogger di Byoblù Claudio Messora, non ha alcun futuro; anche per una questione di tempi decisionali. È impensabile continuare a consultare il web su ogni decisione da prendere, stabilita una linea politica generale, le scelte devono essere operate in tempo reale. Persino Matteo Renzi ha capito che l'unico modo per incidere è quello di stare sul pezzo, mentre il solo Silvio Berlusconi con il suo impero economico e tutto il potenziale che ne consegue può permettersi il lusso di stare fuori dal Parlamento, che poi è tutto ancora da dimostrare.

Perché è inutile girarci intorno, questo sistema operativo eterodiretto,con parlamentari ridotti a robottini, regolamentati sulla base di decisioni piovute dall'alto scaturite da referendum online per nulla trasparenti e in cui l'unica opzione di scelta è quella di barrare la casella A o B, avendone già precofenzionato il contenuto e pertanto condizionanti, non ha futuro. Il M5S rimarrà confinato nel perimetro di uno zoccolo duro di "adepti", più o meno estremizzati da ideologie rivoluzionarie tout court, ma senza la conquista di un vero largo consenso popolare.

Il risultato delle ultime elezioni politiche non deve trarre in inganno, dopo la fascinazione iniziale il consenso si sta già esaurendo per l'inerzia dimostrata, la non incisività nella rivoluzione del sistema in senso moralizzatore. L'esito finale può essere quello di diventare una forza marginale, magari di denuncia e di controllo sulle attività parlamentari, senza raggiungere però l'obiettivo di diventare il soggetto protagonista delle scelte di indirizzo.

A meno che Beppe non creda ancora di poter raggiungere quel fatidico 51% di voti che gli consegnerebbe le chiavi del Paradiso. Pia illusione.

 



38 réactions


  • (---.---.---.218) 6 marzo 2014 12:23

    tele-guidati vallo a dire a tua sorella

    Continuate, continuate pure a insultare , servi


  • Guelfo Magrini Guelfo Magrini (---.---.---.185) 6 marzo 2014 16:38

    Apprezzo questo testo per la sua verve ma pongo all’autore una domanda: Lei segue l’attività parlamentare attraverso i canali dedicati o si rifà alle informazioni dei TG?


    • (---.---.---.235) 6 marzo 2014 16:57

      La seconda che hai detto.

      Perchè da quello che scrive è evidente che non sà che normalmente le decisioni dei gruppi parlamentari (al netto di quelle che vengono portate alla decisione degli iscritti in rete) vengono prese a maggioranza alll’interno del gruppo stesso senza nessuna interferenza di Grillo o Casaleggio

      Ma lui guarda le Tv italiote (quelle controllate dagli stessi partiti ostili a Grillo e ai 5 stelle) e legge i giornaletti italiani controllati da partiti, banche, palazzinari e finanziamenti governativi. E alla fine ci crede

      Questo è l’ennesima dimostrazione di come i mass media in Italia hanno un potere di infuenza enorme e disastroso sulle menti deboli degli italioti.
      A forza di ripeterla, una bugia, diventa una mezza verità.

      Berlusconi, che ci ha costruito un impero, lo sà bene


  • (---.---.---.98) 6 marzo 2014 17:39

    Paolo, se sei un aderente al 5S capisco, ti faccio solo presente che tutto ciò che accade è chiaramente voluto e nessun aderente lo cambia. Al massimo qualche contentino, magari sullo ius soli.....

    Io manco da molto tempo, non ti sapevo grilliano e francamente da ciò che leggo non lo sei, allora perchè intervenire con questo articolo? 

    I 5S si sono ghettizzati da soli, nel giro di pochi mesi hanno parcheggiato milioni di voti, ora inutili ; appena apri bocca o sei grilliano osservante o sei un nemico/eretico; nella loro/vostra testa non esiste uno fuori dalla partitocrazia, una etichetta te la devono dare; non arrovellarti troppo, non ho etichette.

    Più che per "polemizzare" con te, scrivo per dare ragione, educatamente, a @218: se sei grilliano sei a casa Grillo/Casaleggio ed è giusto proporre soluzioni ma sei eretico, se non lo sei renditi conto che proporre e pubblicizzare i non statuti/20 punti programmatici/ contratti/ soldi sì/no, sono capaci in molti; Berlusconi vinse con soli 5 punti di contratto con gli italiani...ebbene? Pensi di poter democratizzare un partito padronale? 

    E’ vero che alla base 5S si sta liquefacendo ma basterebbe anche poco per "rigalvanizzare" il popolo. Secondo te stanno sbagliando presi dal sacro furore del 51%?Non credo!

    Un Saluto
    Enzo





        

    • paolo (---.---.---.191) 6 marzo 2014 19:10

      Caro Enzo ,ci si risente e mi fa piacere .
      Non sono grillino e lo sai benissimo anche se fai sempre finta di non saperlo .
      Ma ho salutato ,(è vero e anche questo lo sai benissimo perché ci ho fatto sopra pure degli articoli ),come un fatto positivo l’avvento del M5S perché lo ritenevo una carica dirompente per un sistema putrefatto .Adesso sono in Parlamento a farsi le seghe mentali mentre Silvio si appresta ( a meno della galera ) a ritornare.Rischiamo di tornare alla casella di partenza.
      Purtroppo invece di prevalere l’intelligenza ha prevalso il teatro comico e il settarismo alla scientology . Delusion .
      ciao


    • (---.---.---.23) 7 marzo 2014 17:58

      "allora perchè intervenire con questo articolo? " semplice Enzo, Paolo si è iscritto, insieme a Camillo Pignata, all’albo dei consiglieri (non richiesti) del Megafono. Ma un megafono serve solo a trasmettere amplificata la voce e non può tener conto dei buoni consigli di Paolo e Camillo.

      E a Casaleggio che dovete rivolgervi, non al comico.


  • (---.---.---.61) 6 marzo 2014 17:45

    Io ho invece un’altra domanda per il sig. di paolo.

    Supposto che Grillo e Casaleggio, colpiti da tanto acume, realizzassero davvero quello che lui gli consiglia (disinteressatamente, dobbiamo credere), il sig. di paolo aderirebbe forse con entusiasmo al M5S?
    Sarebbe davvero interessante, se solo fosse possibile, leggere poi suoi articoli nei quali si affannerebbe a spiegare che non intende aderire, in quanto il Movimento sarebbe ormai divenuto una brutta copia del PD. 

    • paolo (---.---.---.191) 6 marzo 2014 19:20

      Gentile signore ,la ringrazio per la cortese domanda e senza indugio le rispondo .
      Al netto del duo Grillo - Casaleggio ,con blogger alla Messora al seguito , e al netto delle relative performances comico - illusionistiche , strutturato con una connotazione di partito democratico( ovviamente non il PD ) e con un preciso impegno programmatico di rispetto di almeno il 90 % ( un 10 % sono cazzate o specchi per le allodole) delle ideee che già sono nel programma del M5S , lo voterei senza dubbio .
      saluti


    • paolo (---.---.---.191) 6 marzo 2014 19:23

       "Al netto " significa quello che ho descritto nell’articolo .


  • (---.---.---.98) 6 marzo 2014 17:50

    Caro Paolo,

    c’è una serie di cose che non ti è chiara. "Caro Beppe togliti di mezzo" servirebbe a nient’altro che far a sparire il M5S. Esattamente come sarebbero spariti i leghisti se non ci fossero state le sparate di Bossi, o come il declino del PDL per la prolungata assenza dalle scene del Berlusca e delle sue cazzate; esattamente lo stesso motivo per cui Civati Cuperlo e Bersani hanno perso e Renzi ha vinto. Tu, da fine pensatore che sei, non riesci a capire che l’Italia è schiava dei media, e senza personaggi che bucano il video non c’è sbocco politico?

    Se non sopporti Grillo e Casaleggio sono affaracci tuoi, ma almeno cerca di capire come stanno le cose.

    Per quanto riguarda la "politica dell’isolamento istituzionale", la pensi così perché non ti pare vero che si possa fare politica senza inciuci, da buon piddino che sei. Perché pensi che la politica non possa che essere sporca, per te il "non isolamento" è fare accordi fuori dal parlamento.

    Sarebbe anche ora che la finissi con questa storia delle espulsioni. Avvengono sempre, in qualunque forza politica e in misura anche maggiore. E’ del tutto normale, sono i ciechi come te che non se ne accorgono. E non ti preoccupare, l’esistenza del M5S non è in pericolo.
    Fai calcoli teorici sugli utenti della rete, che sono una parte di gente che manipola il computer, e di questa piccola parte solo alcuni sono sensibili ai problemi sociali e, aggiungo io, questa parte di una parte di una parte potrebbe votare per SC o per SEL invece che per M5S. Eppure, con tutti i tuoi calcoli, non vedi che i sondaggi elettorali danno il M5S in crescita. Ma ci sei o ci fai?

    La tua conclusione poi è un capolavoro di deficienza. Suggerisci che il M5S si trasformi in un normale partito politico mantenendo alcune, o molte, delle sue prerogative. Insomma, suggerisci di cambiare l’unica cosa che non conta niente! Eh già, perché in realtà c’è ben poco da cambiare, e quel poco che c’è tu manco lo vedi. Cerca di aggiornarti un po’, sei rimasto indietro.

    Infine insisti sul fatto che il M5S, se non raggiunge il 51% del parlamento, non sarà in grado di indirizzare le attività parlamentari. E’ l’unica cosa vera di questo articolo - complimenti! Hai ragione. Ma la contropartita di questo, ciò che tu auspichi, sarebbe inciuciare. E’ così che fanno tutti, e difatti vediamo il PD che fa una legge elettorale su misura per Berlusconi, che nomina ministri graditi a Berlusconi e Alfano, e altri graditi alle banche. Tu vorresti che il M5S facesse lo stesso. Povero illuso, marcio e stupido! Non abbiamo bisogno di questo, e gli elettori italiani lo sanno meglio di te e, con tuo sommo dispiacere, te lo dimostreranno.

    Ciao, povero Don Chisciotte, alla prossima; il tuo
    Gottardo


  • paolo (---.---.---.191) 6 marzo 2014 18:04

    @235 . Tanto per essere chiari : "italiota con la mente debole " sarai tu e ho motivi molto validi per ritenerti tale ; ciò nonostante siccome ti ritengo una creatura parzialmente consapevole giustifico la tua maleducazione .

    Fatta la doverosa precisazione al troll di turno , mi rivolgo a Guelfo confermandogli che ,sebbene con una certa sofferenza e con parecchi distinguo ,seguo l’informazione delle televisioni italiane (anche perché e soprattutto sono italiano) , senza tuttavia escludere anche canali internazionali in lingua inglese o francese .

    A questo proposito (e diversamente dal povero troll ) l’importante è avere la cognizione di ciò che si segue , avendo la capacità critica di capirne i contenuti . Tanto per chiarirci ritengo di avere sufficienti strumenti culturali per saper distinguere la propaganda dall’informazione vera.
    Se poi invece sottintendi che io non utilizzo internet per informarmi stai prendendo una cantonata topica .E’ probabile che io macinassi digitale ( i bit che usa anche il trogolo sopra ) quando tu ancora succhiavi il latte dalla mamma .Mentre è del tutto vero che non seguo le masturbazioni degli adepti del M5S sul blog di Grillo .Soltanto il sospetto che con un click finisco per dare anche un millesimo di euro a quel volpino del vostro guru o del Nostradamus ,mi toglie subito l’dea .
    Ciò detto siccome la "verità dell’informazione " non è insita nell’idea di media "puro" ,ovvero asetticamente imparziale ,che è pura utopia , l’unica strada è quella della media pesata tra più media faziosi o che la raccontano in modo diverso . Poiché siamo al 70 -esimo posto nella graduatoria mondiale della trasparenza nell’informazione , la cosa mi rende ancora più accorto .Dopo di che più delle chiacchere sono tuttavia solito pesare i fatti , ed è su questi che mi formo la mia convinzione .
    E’ esattamente quello che sto facendo con il M5S . Il futuro mi dirà se ci ho preso oppure no .
    grazie -ciao


    • Guelfo Magrini Guelfo Magrini (---.---.---.185) 7 marzo 2014 08:49

      Canali dedicati = atti parlamentari, proposte di legge, emendamenti, lavori in commissioni, eccetera. Non Pervenuto. Prospettiva storica: deludente e fatalista. Il blog di Grillo è solo un giornale d’opinione, per la natura stessa dei giornali d’opinione estremista, ma che nulla ha a che fare con la domanda che ho posto.


    • paolo (---.---.---.191) 7 marzo 2014 18:44

      Oltre ai canali internet dedicati all’informazione politica e parlamentare ,oltre ai siti o blog - post (compresi quelli su AgoraVox )che dibattono sugli atti parlamentari ,oltre ai titoli di stampa e oltre ai media nazionali (SKY compreso ) , radio radicale ecc.. , sono costantemente sintonizzato sul canale del Senato e del Parlamento (sia sul digitale satellitare che sul terrestre ) .

      Se tu pretendi che mi formi una opinione partecipando direttamente ai "conclave" del M5S (alla faccia della trasparenza) è chiaro che ti deludo , ma ho il forte sospetto che non sarei il benvenuto .
      Ti ho risposto ?
      ciao


  • paolo (---.---.---.191) 6 marzo 2014 18:08

    Mi arriva il commento di Gottardo dopo la mia risposta a Guelfo . Lo leggo con attenzione e poi vedo di rispondere .
    ciao


  • paolo (---.---.---.191) 6 marzo 2014 18:55

    Come volevasi dimostrare anche il buon Gottardo non riesce a frenare il compulsivo istinto all’offesa dei grilleschi che ,a quanto pare , deve essere un marchio di famiglia .E già questo è un primo indizio .
    Ma veniamo al dunque nel contenuto , ammesso che tale si possa definire questo groviglio di offese .
    Ti sei risposto da solo . Effettivamente dopo aver fondato la Lega , che aveva un senso logico e sacrosanto in una Italia in salsa mafioso-camorrista e papalina , Bossi l’ha praticamente distrutta a suon di cazzate .Oggi è al 3% , era arrivata al 15 % e chissà dove poteva arrivare.
    Idem il pregiudicato Silvio che , sebbene con ben altri mezzi e spinte del terzo tipo , ha creato la destra più forte d’Europa per poi , dopo averne fatte più di Bertoldo , ridurla ad un partito di gente che sta appiccicata soltanto per ciucciargli i soldi o garantirsi un paladino dell’evasione fiscale e che deve soltanto sperare che l’azione combinata di Renzie e Grillo lo rimettano al timone (probabile) .
     Renzi , dal momento che non ci sono ancora risultati non giudico , ma penso che finirà per accoppare il PD ,il che non sarebbe nenache un male , speriamo soltanto che non accoppi anche il paese . Vedremo .
    Penso che anche il M5S , grazie alle performance deliranti del duo Grillo- Casaleggio , finirà allo stesso modo . Già penso proprio cosi’ ,penso che ammazzerà il M5S .
    A proposito , non sono mai stato un piddino , votavo comunista (non militante ) quando l’Italia era piena di fascisti come voi e fino a quando D’Alema non si è fatto la barca e Bertinotti le scarpe di vitello e la pipa di radica .Gli inciuci li tentate voi col vostro cervello ma spesso e volentieri non ci riuscite .

    Per dirtela tutta io ho una forte idiosincrasia per tutti i pagliacci che affollano il mondo , ho un sesto senso nell’ individuarli a colpo d’occhio ,dote che mi è servita anche da un punto di vista professionale . Invece stimo tutti quelli che sono seri ,onesti e competenti . Capisco a te può sembrare strano , ma io da uno che definisce Rita Levi Montalcini (ultra novantenne con un nobel in medicina) "vecchia puttana " (2001) ,insinuando pure che avesse "comprato " il riconoscimento , non solo non ci prenderei neanche un caffè ma se fosse a tiro gli spaccherei il culo con un calcio . Soltanto Storace (guarda la combinazione un fascista ) lo ha copiato. In un paese serio gente cosi’ non solo non fonderebbe partiti , ma al massimo sarebbero a ramazzare i marciapiedi o in galera .
    A proposito se Renzino è un pregiudicato ,come ripetete ad ogni piè sospinto ,affermando una emerita cretinata , Grillo cos’é ? E voi state con un pregiudicato ? Ma allora Silvio ?
    ciao


  • (---.---.---.43) 6 marzo 2014 19:39

    EVIDENZE >

    Un governo di coalizione è punto di incontro-equilibrio tra forze concorrenti o perfino alternative. Trattasi di “impegno politico” tra contraenti che viene messo alla prova da una realtà in costante evoluzione, mutevole e quindi imprevedibile. In qualsiasi momento fattori di varia natura possono incidere sugli obiettivi e gli interessi di una o più forze di sostegno al governo fino a “minare” le originarie ragioni d’intesa.
    Non esiste “impegno politico” che può costituire una “garanzia” di durata predeterminata.

    Ergo.
    Una legge elettorale che si applichi solo alla Camera non può che essere subordinata alla preventiva abolizione del Senato. Rinviarne l’entrata in vigore in termini di mesi (12, 18, ..) non ha alcun senso.
    Per 2 fatti innegabili.

    Al di là della volontà politica, nessuno può garantire l’arco temporale di compimento di una riforma Costituzionale in ballo da anni.
    Così come nessuno può garantire che ci sia un governo in carica e la relativa necessaria maggioranza fino a quando non sarà abolito il Senato.
    Tornare alle elezioni significherebbe adottare 2 sistemi elettorali differenti, se non incompatibili.

    Conclusione.
    Pervenire in tempi rapidi alla riforma del Senato è la priorità “assoluta”. La riprova di una coerente “volontà” politica. Di conseguenza una nuova legge elettorale diverrebbe ineludibile.
    Nel frattempo, se necessario, dare applicazione alle “indicazioni” della Consulta sarebbe la soluzione “meno problematica”.
    In politica, come nella vita, si procede solo andando Avanti con metodo


    • (---.---.---.61) 7 marzo 2014 02:34

      Un "GOVERNO" di coalizione può esistere (ed in una certa misura sarebbe auspicabile e benefico), se e solo se la classe politica fosse composta da persone se non di specchiata onestà perlomeno con un accettabile senso dell’onore, quello vero, non quello di matrice fascista o fascistoide.

      Poichè così non è, il governo di coalizione che ci ritroviamo esprime solo accordi malsani tra lobbisti o nell’interesse di questo o quel potente di turno. Per il resto, naviga a vista facendo il minimo indispensabile completamente scollegato dai bisogni dei cittadini e senza alcuna prospettiva di costruizione di un futuro, qualsiasi esso sia.
      Alle volte ci scandalizziamo venendo a conoscenza di accordi fatti fuori delle sedi istituzionali, ma questo è assolutamente normale e lecito: laddove due politici si incontrano per discutere ed accordarsi su qualcosa, quella è già una sede istituzionale.
      Il problema nasce quando: 1) si incontrano per accordarsi su questo o quel tornaconto a beneficio di pochi ed a danno di molti; 2) gli accordi prevedono il disattendere gli impegni presi alle elezioni, in spregio a qualsiasi principio etico e morale.
      Se almeno uno dei due riuscisse ad essere coerente con le posizioni che dovrebbe esprimere, sia pure a danno dell’altro; macché! Spesso gli accordi tradiscono sia l’una, sia l’altra parte politica. E poi noi dovremmo chiamarli ONOREVOLI!

  • paolo (---.---.---.191) 7 marzo 2014 07:55

    @ 61 . Sono totalmente d’accordo con te . Difatti la speranza era proprio quella che il M5S esercitasse una vera e propria azione coercitiva moralizzatrice sulla parte sana ( che c’è ) del PD (e del paese) per costringerlo a produrre atti conformi all’interesse dei cittadini .
    Quello che i grilleschi non hanno capito è che la deriva inciucesca del PD è stata la conseguenza di un rapporto strutturato con la peggior destra d’europa ,subendone esso stesso gli effetti negativi . Malgrado tutto il suo strepitare Grillo enfatizza soltanto gli aspetti esteriori e superficiali di questa destra malavitosa , che ha radici profonde nel tessuto sociale e culturale italiano .

    Il voto delle politiche al M5S andava proprio in questa direzione , loro lo hanno tradito nel nome di un progetto destinato a fallire e a riportarci al punto di partenza . Alla fine del M5S rimarranno soltanto i "chiomontini " e tutti gli sfigati che hanno visto fallire il loro progetto di vita .Niente di nuovo sotto il sole .
    ciao


    • (---.---.---.73) 8 marzo 2014 23:50

      guarda che la campagna elettorale è stata impostata sul tutti a casa, delle due l’una o seguite il movimento ma non ne avete ancora compreso la funzione o dite di seguirlo ma in realtà spulciate qua e là le notizie che più appagano le vs idee preconcette. diverso è il discorso sulla critica che si deve fare al movimento. ma per criticarlo bisonga averne compreso i fondamentali e mi sembra che in pochi nel panorama giornalistico italiano vogliano capire.


      lo scopo principale non è governare ma riformare la classe dirigente italiana. sul fatto che si riesca meglio a farlo stando al governo, all’opposizione, nelle piazze o nei palazzi è argomento di dibattito ma pensare che lo scopo sia entrare per far mettere due pannelli solari e dimezzare gli stipendi è superficiale e denota scarsa conoscenza del fenomeno. 

  • (---.---.---.99) 7 marzo 2014 10:18


    Caro Paolo,

    non sono compulsivo come credi, ma questa è solo un’annotazione a margine.
    Altra annotazione a margine è che io non offendo, è la verità che magari ti offende.

    Parli del declino della Lega e del PDL dandone la colpa alle sparate dette da Bossi e Berlusconi e, per quest’ultimo, da cose fatte al di fuori delle istituzioni.
    Credo invece che il declino ci sia stato per quello che questi due partiti hanno fatto DENTRO le istituzioni. La Lega, accordandosi con le altre forze politiche, è riuscita a introdurre un barlume di federalismo ma composto solo dalla parte peggiore. Le Regioni sono più autonome, specialmente per quel che riguarda l’inefficienza, le spese folli, la corruzione e la burocrazia. E questo è successo perché il federalismo è stato implementato all’italiana: "un po’". La Lega ha peccato di troppo inciucismo. Il PDL ha toppato completamente gli obbiettivi, diciamo l’unico obbiettivo, quello di ridurre le tasse. Per forza: non si poteva fare; sono invece riusciti a fare gli interessi del loro capo, specialmente in ambito giustizia e televisioni, argomento che agli italiani interessava meno. E tuttavia, quando Berlusconi si è ripresentato in campo, il PDL ha guadagnato molto consenso: segno che purtroppo una figura carismatica e con molta visibilità conta, eccome.
    Poi accenni a Renzi e, credo giustamente, dici che finirà per accoppare il PD. In effetti non ha alcun presupposto per riuscire nell’impresa promessa - inoltre le promesse fatte da Renzi lasciano il tempo che trovano.
    Solo questa mattina ho sentito alla radio un politologo che dissertava sull’incontro avuto da Renzi alla UE. E diceva: "Renzi deve costruirsi quella rete di relazioni personali...". Povero illuso! Gli italiani pensano che con le relazioni personali (e con gli inciuci) si possa andare avanti; peccato che in Europa siamo gli unici a credere ciò - i politici degli altri paesi sono più pragmatici e rendono conto al Paese di appartenenza, non alle "relazioni personali". Di nuovo, vedi, le soluzioni d’inciucio e di compromesso sono fallimentari. In Europa falliscono perché gli altri europei sono sordi a questi ragionamenti; in Italia falliscono perché a furia di compromessi non si cambia niente e s’incasina tutto.

    Mi dici che non sei mai stato piddino. E io ti dico che lo sei, anche se "non praticante". Condividi tutto con il PD, e gli dai pure ragione sempre; lo critichi solo quando il PD non fa il PD, e quindi sei più piddino del PD stesso!
    E poi ti prego, non tirare in ballo i fascisti. I grillini non lo sono, e neppure io lo sono mai stato.

    Sulla battuta riguardo alla Levi Montalcini, chiaramente non c’è onore nell’insultarla. Ma dovresti farti un quadro completo, tutti dicono cose giuste e cose sbagliate, nessuno è perfetto, e sarebbe bene evitare l’estremismo nel giudicare le persone. Tu invece ti fai accecare: vuoi affondare una forza politica perché il suo portavoce ogni tanto eccede. Io preferisco valutare volta per volta e rifarmi agli atti concreti, per esempio i voti e le iniziative dentro al parlamento. Il M5S è l’unica forza politica che ha sempre fatto quello che io mi aspettavo da loro; fino a ora non hanno MAI tradito il mandato che ho loro assegnato votandoli. Puoi dire lo stesso, tu, di qualsiasi altra forza politica?

    Rivolgendoti a "61" ribadisci il concetto, per me folle, di un M5S che doveva correggere le storture del PD rivolgendosi alla sua parte sana. E’ una strategia fallimentare, non te ne rendi conto? La parte sana del PD è composta da gente come Civati (che forse, se ha le palle, si scinderà), da Cuperlo (che si è dimesso), da Fassina (dimesso pure lui), da Giachetti, che fa mozioni sulle quali il PD intero vota contro. Avessero le palle per espellerli o per staccarsi, come succede nel Movimento! Sarebbe tutto più chiaro anche per te oltre che per me. Ma è chiaro, tu vorresti che il M5S influenzasse il PD affinché si muova nella direzione dell’interesse del Paese. Il M5S preferisce invece muoversi nell’interesse del Paese direttamente, senza intermediari decadenti e allo sbando.

    Poi devi finirla di dire che il PD è stato costretto all’inciucio. Dicevi cose diverse l’anno scorso: dicevi che il PD "ha fatto bene a non fidarsi di Grillo". Hai cambiato idea o cosa? Smettila di dire cavolate: non puoi sopportare Grillo e Casaleggio, e questo lo posso capire, ma gli atti concreti sono un’altra cosa e su di essi tu stai chiudendo gli occhi. Critica finché vuoi, a patto di dire la verità, ma renditi conto che per l’Italia non c’è alternativa: o si cambia la classe politica o si sprofonda. Noi grillini una classe politica rispettabile, onesta e determinata ce l’abbiamo, gli altri no. Il punto è semplicemente questo.

    Ciao,
    Gottardo


    • (---.---.---.99) 7 marzo 2014 11:03

      Addendum:

      ieri sera, 6 marzo 2014, La Camera ha respinto un emendamento alla legge elettorale che introduceva il conflitto di interessi. In particolare la proposta prevedeva l’ineleggibilità per i titolari legali di aziende concessionarie pubbliche e anche per il proprietario che controlla direttamente o indirettamente l’azienda. A bocciare l’emendamento sono stati PD, Nuovo Centro Destra, Forza Italia e Scelta Civica.

      Immagino il perché. Spiegazione ufficiale: "abbiamo fatto un patto con Berlusconi, e quindi ci atteniamo a quel patto" (già questa è vergognosa). Spiegazione non ufficiale: "non ci frega un cazzo di fare ciò che è giusto, siamo qui per fare gli interessi nostri e delle lobby". Questi 4 partiti sono fatti da delinquenti, e con i deliquenti non si fanno accordi - li si mette in galera. Siccome sono parlamentari, e non si può metterli in galera, i grillini e il popolo italiano si accontenteranno di mandarli a casa.

      I due capoversi soprastanti sono applicabili anche all’emendamento sulle preferenze. A parole sono tutti bravi a infinocchiare gli italiani (Renzi compreso), ma alla prova dei fatti si guardano bene dal fare la volontà degli elettori. Ma il povero Paolo si ostina: siccome Grillo ha insultato la Montalcini, dobbiamo morire in balia dei suoi avversari politici che ce la mettono in quel posto senza insultarci.


  • paolo (---.---.---.191) 7 marzo 2014 13:55

    E bravo Cottardo e gottardini , continuate cosi’ !
    Scambiate il PD per il paese e non avete ancora capito che sono due cose distinte . Il PD è quello che è ,poteva essere costretto obtorto collo a cambiare e voi non ci avete neanche provato , ma gli elettori potenziali ( + astensione e schede nulle ) vanno molto al di là del PD . C’è un 50 % di elettorato che aspetta soltanto un segnale per voltare pagina ma se continuate con questo criterio non li intercerrete mai . Non si fidano del retrobosco ,piuttosto votano il pregiudicato o stanno a guardare .

    E il perché è semplice , di Silvio sanno tutto nel bene ( ? ) e nel male , anche Renzi è in qualche maniera accettabile ,fino a prova contraria , mentre con voi è un salto nel buio che il paese non è disposto a fare . Rendetevi trasparenti ,eliminate il teatro , l’arroganza e la coglioneria , che non significa rinunciare alla qualità delle proposte , e vedrete che tutto diventa più semplice . Il mio era un semplice suggerimento metodologico ,liberi di non accettarlo .

    P.S. per favore rinuncia alla cazzata " della verità che offende " , sei tu che offendi partendo dal principio di avere la verità in tasca .
    stai bene ,ciao


    • (---.---.---.99) 7 marzo 2014 15:26


      Arridaie con il "cambiare il PD anche obtorto collo"! A parte il fatto che un anno fa scrivevi cose diverse (che è successo per farti cambiare idea? Me lo spieghi?), non c’è stato un solo segnale di collaborazione da parte del PD, e continua a non esserci. E’ il PD che si sta chiudendo in sé stesso (secondo me era già chiuso prima, ma voglio darti un contentino).

      Tralascio il resto e arrivo alla "verità che offende". Sei stato tu a lamentarti delle offese, e siccome io non ho fatto altro che citare delle verità, ho dedotto che la verità ti offendesse. E riguardo alla verità, ognuno di noi due crede di averla in tasca - non è che io sono diverso da te e soprattutto anche tu credi di averla in tasca. MA TU STAI DICENDO COSE OPPOSTE A QUELLE DI UN ANNO FA, quindi sono sicuro che o sbagliavi allora, o stai sbagliando adesso.

      Ciao,
      Gottardo


    • paolo (---.---.---.191) 7 marzo 2014 19:14

      Gottardino , allora se ti do’ del cretino ( fa anche rima ) non è una offesa ma è una rappresentazione della mia verità che ,in quanto tale ,diventa oggettiva verità. Niente male ,con questo criterio si potrebbe semplificare il codice penale di un buon 20% , eliminando tutti i reati connessi alla diffamazione e all’ingiuria . Geniale pensata , ma credo che i magistrati non acceterebbero questa "rivisitazione " del codice penale.

      Mi citi per cortesia quando come e dove io avrei tenuto una linea contraddittoria , sono curioso . Mai votato PD , mai votato Silvio , mai votato o voterò(stante l’attuale linea di condotta ) il M5S .Però puo darsi ,sai quando si invecchia .....

      Astensionista o scheda bianca o scheda nulla , appartengo a quel quasi 50% di italiani che preferiscono non farsi più prendere per il culo , ho quasi maturato un senso di vergogna nel presentarmi al seggio elettorale , fosse mai che mi ritengono un omologato ,cotto e pastorizzato . Mi sta succedendo la stessa cosa di quando entro in una chiesa , ci vado solo per ammirare opere d’arte , ma avverto un sottile disagio come quando si capita in un posto poco raccomandabile . E già Gottardino ,perché oltre che non piddino , non silviuccio e non grillesco , sono pure laico e anticlericale (figurati con il boy scout Renzino ! ). E lo so sono conciato male , ma tutto sommato "speriamo che io me la cavo " .
      ciao


  • (---.---.---.98) 7 marzo 2014 16:51

    Visto che si parla di molto tempo fa e al tempo mi sono preso del piddino e del troll anch’io, ribadisco quanto commentato prima e dopo le elezioni: 

    i 5S sono un partito, padronale tal quale Forza Italia ma un partito e questo è chiaro dal momento che hanno potuto presentarsi alle elezioni;

    i 5S sono il primo baluardo di Berlusconi sul campo e qualsiasi cosa facciano o dicano servono solo a mettere assieme PD, PDL e cespugli vari: i risultati, fatti non pugnette, sono lì a dimostrarlo; 

    lo hanno ulteriormente dimostrato quando potevano tenere per le palle un eventuale governo Bersani: rifiuto sdegnato e ci sono solo due modi per leggerlo: o loro sono lì per favorire Berlusconi come penso, oppure sono dei pusillanimi che pensano che in questa situazione non avrebbero dovuto mettere le mani nella merda, passato un anno, può essere,

    Sanno benissimo (checchè ne dicessero e parlassero di Belgio) che un governo è indispensabile; una volta che PD e PDL si ritrovano alleati, loro continuano a fare casino al parco giochi, tutti felici....ma non contano più un ciccio....!!!!!

    Dopo la sceneggiata in streaming, avevo pronosticato che, data la natura iniziale dei 5S si
    sarebbero scissi: ci hanno messo veramente poco ed ancora, dopo Lazio, Basilicata, Friuli Sardegna ecc, non capiscono che i loro elettori gli hanno dato forza per affrontare problemi, giocoforza assieme ad altri, altrimenti sono nessuno. 

    Un saluto
    Enzo 

    • (---.---.---.99) 7 marzo 2014 19:02

      Insomma, i grillini si salverebbero solo se si mettessero a mal governare insieme a PD-FI. No, grazie. Sono PD e FI che devono cambiare - o la gente deve smettere di votarli.


    • paolo (---.---.---.191) 7 marzo 2014 19:36

      La penso esattamente come Enzo e pure il sottoscritto aveva pronosticato (vattelo a leggere Gottardino ) che avrebbero pagato pesantemente dazio .

      Ma se una forza che prende un terzo dei voti non è in grado di condizionare il PD , unico comunque con il quale è possibile un confronto perché , malgrado la cretinata del pdl menoelle che fa semplicemnte ridere , le differenze con FI ci sono eccome , dicevo a cosa serve questa forza ? A contare i bicchierini alla bouvette ?State copiando i leghisti della prima ora , si è visto come è finita.

      Avevate la possibilità di imporre ( avete almeno il concetto di cosa significa trattare da una posizione di forza ) un cambiamento diventandone parte trainante , vi siete ridotti a prendere per il culo Bersani o Renzi , agli sfoghi , agli slogan e alle parole d’ordine . Poi vi incazzate se gli altri fanno muro alle vostre proposte , disprezzate tutti ,il partito unico al comando e poi pretendete che votano i vostri emendamenti . Col cacchio che ve li votano , e allora aspettate il fatidico 37% + 14 di premio = 51 % . E’ questo il progetto per l’Italia? Con Grillo -Casaleggio ?
      No,grazie . 


    • (---.---.---.73) 8 marzo 2014 08:26

      Paolo,

      mi spieghi perché un anno fa scrivevi cose diverse? Secondo me perché sei contro Grillo a prescindere, e quindi le tue parole per me valgono poco. Se non è così, fornisci spiegazioni: vado a ripescare i tuoi commenti del 2013 e discutiamo.


    • paolo (---.---.---.101) 8 marzo 2014 08:35

      Ecco bravo vai a ripescarli , puoi anche attingere dagli articoli , poi ne riparliamo .
      Mi chiedi se ce l’ho personalmente con Grillo ? No , mai avuto rapporti personali con lui . Ce l’ho con tutti i ciurlatori .
      ciao


  • (---.---.---.192) 8 marzo 2014 18:59

    @99 è in trincea; o non sa quale occasione ha avuto 5S per incidere nella vita politica italiana, oppure lo deve rimuovere perchè quel pasticciaccio lo pagheranno anche se stampa e televisione non lo hanno mai rilevato: Vi è stato offerto di votare solo quello che vi andava bene senza nemmeno votare una fiducia al governo; ebbene lo Smacchiatore di Giaguari, piuttosto che allearsi con Berlusconi, ha mollato: ha fatto più bella figura e miglior servizio al suo paese di voi...ma non lo capite perchè è sempre meglio dare la colpa ad altri piuttosto che assumersi responsabilità.....


    Ma il bello è che questa sera leggo il post di Grillo sulle secessioni: fantastico, per le prossime elezione ha rubato il palcoscenico alla Lega/Bossi/Miglio, di 30 anni fa.......questa è una trovata elettorale fantastica, ve l’ha venduta il Berlusca o c’è arrivato da solo??.......

    Ho commentato più su: "rigalvanizzare" il popolo 5S: vuoi vedere che basta stà stupidata????Scommettiamo???? sono questi quelli che "puliranno" la politica italiana?? Ma va laaaa.....!(direbbe l’ottimo Ghedini avvocato di Berlusca),
    Dai la situazione è disperata ma non seria.....forza, ridiamoci addosso!!!
    Enzo


    • (---.---.---.85) 10 marzo 2014 09:31

      Riguardo alla "secessione": se non sei capace a leggere sforzati di più. Al giorno d’oggi è importante COMPRENDERE i testi scritti.


  • (---.---.---.73) 9 marzo 2014 10:29

    Non volevo essere indelicato fino a riassumere in pubblico le tue giravolte fanatiche, ma tant’è. Che siano giravolte fanatiche lo si vede:

    il 20-04-2013 scrivevi:
    fino ad una ventina d’anni fa mi sono ostinato a votare PCI...
    ... poi una volta il PDS, illudendomi, [che fosse un] baluardo al berlusconismo
    Dopo di che nada de nada, astensione fiera e orgogliosa

    ma il 17-06-2013 ti contraddicevi:
    ... non trovando una offerta convincente nel PD di Bersani, con somma ripugnanza ho cercato di scalzare Silvio incentivando un voto di destra alternativo (Monti)

    E vabbè. Ne risulta un odio viscerale per Berlusconi, talmente accecante da portarti a votare Monti che, se ben ricordi, a un certo punto non fece mistero di potersi alleare con Berlusconi stesso. Un disadattato della politica che vota per un incoerente labile e schizofrenico.

    Il tutto è spiegabile con ciò che scrivesti il 20-04-2013:
    Poi: Cosa vorrei? semplice, l’opposto della "peggio società" rappresentata da Berlusconi. Come? perseguendo onestà e coerenza e prendendo a calci nel sedere chi se lo merita.

    Coerenza? Mah, su questo tema ci torniamo dopo. E poi datti un’occhiata in giro, e chiediti chi è che manca di onestà e coerenza, per prenderlo a calci nel sedere.

    Nel frattempo c’erano i grillini, che dicevano cose che immagino ti piacessero: "Berlusconi dovrebbe stare in galera, PD=PDL meno L, tutti a casa, nessuno vale un’alleanza". Esattamente quello che pensavi tu, tranne la caduta su Monti che ti ha ripugnato.

    Ci sono state le elezioni. Con un 3% in più i grillini avrebbero perfino vinto il premio di maggioranza al posto del PD. Però il premio lo ha vinto il PD, ma non abbastanza per governare da solo.

    A questo punto, visto che Grillo ti stava antipatico, hai forse accolto con favore il fatto che i giochi li dettassero gli eredi del PCI, che fino a quel momento avevano detto "MAI CON IL PDL". Difatti Bersani si è ben ingegnato a dialogare con i grillini, onde ottenere qualche forma di accordo. Solo che i grillini hanno fatto esattamente quello che avevano sempre predicato: nessun accordo (si chiamano onestà e coerenza, quelle due cose che piacciono a te). In realtà un minimo d’apertura c’era stato: "rinuncia ai rimborsi e poi parliamo". E, più avanti, "vota Rodotà e poi ne parliamo". Su queste aperture, tu scrivevi:

    24-04-2013
    Guarda che è il PD che non si è fidato di Grillo e ha fatto benissimo, soprattutto dopo il messaggio mafioso, con tanto di sorrisetti idioti, lanciato dal camper

    Quattro giorni dopo, il 28-04-2013, di nuovo scrivevi:
    Ha fatto bene il PD ha ignorare il burlone

    Insomma, eri contento che il PD non avesse fatto accordi. Ai giorni nostri, però, dici che è colpa dei grillini non aver fatto accordi con Bersani, ANZI: è la colpa più grande del M5S. Ennesima giravolta, in perfetto stile paolino.

    Poi c’è stata l’elezione del presidente della repubblica. Con l’odio viscerale per Berlusconi sempre presente, scrivevi:

    18-04-2013
    Fossi stato in Bersani avrei detto: "Bisogna scegliere una persona di garanzia della legalità", perché questa è la prima emergenza, fregandosene della condivisione da parte del Pdl che tutto è fuorché un partito politico.

    Purtroppo per te e per me, al PD non frega un cazzo della legalità, e sono vent’anni che lo dimostra e lo sai anche tu. Ma andiamo avanti, perché quello che è successo quel sabato dell’elezione del presidente me lo ricordo bene. E’ successo un

    "tradimento di 101 grandi elettori del PD, quasi "uno su quattro" come ha poi affermato Bersani". 101 "onorevoli PD" che hanno unanimamente dichiarato l’appoggio a Prodi e che poi in segreto se lo sono rimangiato il giorno dopo."

    Come è possibile che abbiano cambiato idea nel corso di una notte ben 101 persone? Sarò troppo cattivo a pensare che era tutto premeditato? Sarò troppo cattivo a pensare che l’inciucio con il PDL era pianificato da tempo e doveva passare per la rielezione di Napolitano, persona gradita a Berlusconi? E’ certamente inutile ricordarti tutto ciò che Napolitano ha fatto in favore di Berlusconi.

    Comunque è andata così. C’era gente in piazza che gridava "Rodotà" (area PD, non dimentichiamolo), ma poteva andare anche Prodi (area PD, non dimentichiamolo). Rodotà era improponibile per il PD, avrebbe vinto a mani basse. Eleggere Prodi era rischioso: come diceva Grillo, Prodi "avrebbe cancellato Berlusconi dalle cartine geografiche". C’era il rischio che il M5S o almeno qualche suo dissidente lo votasse, ecco quindi la pantomima dei 101 traditori del PD. Certo, il PD non ha fatto una bella figura, ma l’inciucio con il PDL era salvo.

    Ora, caro Paolo, vedi di ridefinire le responsabilità sul ritorno di Berlusconi, personaggio che ti tormenta il sonno.

    Ma non è mica finita, perché il 24-04-2013 scrivevi:
    Il vero inciucio lo ha fatto Beppe con Silvio,
    salvando i suoi clic e rimettendo in pista il Cavaliere di Arcore

    E il giorno dopo, il 25-04-2013:
    [Grillo], lui e solo lui è il vero inciuciatore con Silvio Berlusconi e l’inciucio
    è in un cointeresse evidente nei fatti, ovvero Beppe salva i clic e Silvio salva il posteriore. Chiaro?

    Lascio perdere l’assurdità dei clic, i bilanci pubblici della Casaleggio Associati mostrano cifre ridicole rispetto ai 42 milioni milioni di rimborsi elettorali, senza contare che quegli introiti non sono quelli del blog, ma di tutto il lavoro della Casaleggio Associati. Se Grillo volesse ancora soldi avrebbe metodi meno impegnativi per procurarseli.

    Ma sia, la frittata era fatta. La volontà del PD di inciuciare col Berlusca era evidente, come lo è adesso. Siamo passati attraverso dichiarazioni come "la legge del ’57 che vieterebbe a Berlusconi di candidarsi non l’abbiamo mai applicata, non vedo perché dovremmo applicarla ora", per arrivare ai giorni nostri con Renzi che s’incontra con Berlusconi NELLA SEDE DEL PD. Il Movimento 5 Stelle, ammesso che non sia l’unico artefice della cacciata del Berlusca dal senato, è stato però l’unico a dire e fare le cose chiaramente, senza ombre. Il PD e il PDL erano una cosa sola, non ci si poteva accordare con il PD.

    Ma tu insistevi e il 05-05-2013 scrivevi, a proposito del PD:
    L’unica soluzione è agganciare i meno compromessi (dire più onesti è un azzardo) e costringerli (vox populi) ad una linea di normalità istituzionale.

    Cioé, bisognerebbe in qualche modo confrontarsi con questo partito corrotto e votato all’autosopravvivenza, agganciando "i meno compromessi". Persone come Civati, Cuperlo, Giachetti. Ma quelli lì non hanno le palle: il massimo che possono fare è dimettersi da qualche carica del partito, continuando a vivacchiarci dentro, e continuare a votare compatti CONTRO la mozione Giachetti, CONTRO il conflitto d’interessi, CONTRO l’abolizione dell’IRAP per le piccole imprese, insomma qualsiasi cosa utile a emarginare i grillini e a compiacere il partito PD, che in definitiva significa compiacere Berlusca Alfano Napolitano & Company.

    Proseguiamo: il 6-10-2013 scrivevi:
    Silvio Berlusconi ha rappresentato la patologia, la degenerazione...
    L’errore della sinistra è stato quello di non capire subito...
    di averlo prima sottovalutato (il dalemismo)...
    poi quello di illudersi che ci si poteva dialogare...
    E’ risultato fatale.

    No Paolo. Non è "stato fatale": il tempo del verbo è sbagliato. Occorre usare il gerundio o l’indicativo presente. Il PD e il PDL sono una cosa sola, e "sarebbe fatale" cercare di accordarsi con loro. Ed è inutile "agganciare i meno compromessi": costoro non hanno i coglioni sotto e lo dimostrano tutti i giorni, giorno dopo giorno, votazione dopo votazione. Sono capaci a "dissidere" a parole, così come Napolitano "monita" ma sempre a parole. Gente incapace di rinunciare al lauto stipendio, alla loro vita lavorativa in seno al PD, consci del fatto che non saprebbero fare altro al di fuori della loro nicchia. Guarda, Alfano è un povero cretino, ma gli do’ atto di aver avuto il coraggio di staccarsi da Berlusconi. Quel coraggio che manca ai tuoi adorati "meno compromessi" del PD.

    Il 5-11-2013 scrivevi:
    ...il comportamento speculativo del M5S. Un comportamento ... inconcludente.
    Con voi il paese è rimasto tal quale come quando non c’eravate.

    Io non credo che sia così; tu sì, perché ti fermi alla superficie. Va bene; continua ad astenerti dalle votazioni politiche, lasciando che gli altri t’impongano le loro scelte. Continua a sputare veleno sull’unica forza politica onesta e coerente (lo dimostrano gli atti in parlamento). Continua il tuo atteggiamento bilioso e insensato verso Beppe Grillo: non è certamente perfetto anche se molte volte dice cose sacrosante. Continua a tenerti sullo stomaco il tuo odiato Berlusconi, ma ricorda che è proprio la tua ideologia a tenerlo dov’è - lui e tutto il sistema che gli gira intorno, Napolitano e PD compresi.

    Ciao,
    Gottardo


    • paolo (---.---.---.101) 9 marzo 2014 15:35

      caro Gottardino hai fatto un collage di frasi estrapolate da contesti che ,malgrado l’operazione truiccaiola , confermano la assoluta linearità e coerenza della mia posizione . Invito i lettori a valutare .

      Semmai sono i tuoi commenti che sono totalmente distonici dal contesto ,perché travisano e puntano sempre e soltanto su un postulato : Pdl e PDmenoelle sono la stessa cosa ,quello che dice Grillo è vangelo ,noi abbiamo sempre ragione e gli altri torto . Tra quello che io ho scritto e quello che tu ci ricami sopra c’è un abisso .Evidentemente non sapevi a cosa attaccarti.E’ una operazione di basso killeraggio ,voto zero .

      Rivendico l’operazione Monti che è stato l’estremo disperato tentativo ( L’ho scritto e ripetuto prima e dopo le elezioni ) di costruire una destra alternativa al pregiudicato ,dal momento che da sinistra la guerra era perduta ( e forse non ci hanno mai neanche provato ) . E’ stata una operazione puramente speculativa ,senza alcun convincimento politico, dichiaratamente finalizzata ad un’opera guastatrice .Esattamente come i destrorsi che hanno votato Renzi alle primarie del PD .Poi Monti si è rivelato del tutto inconsistente , e questo era non prevedibile ,mentre invece il M5S ha avuto il " bum elettorale ".
      Purtroppo a che è servito questo "bum elettorale " lo stiamo vedendo .Ovvero al nulla .
      Adesso ,come dice bene Enzo ,se Grillo tenta la carta secessione ,significa che siamo alla frutta .Siete arrivati al capolinea cari grilleschi e le prossime elezioni europee vi daranno la dimensione di quello che affermo .

      Quello che lascia veramente sbalorditi è la vostra cronica e totale incapacità di capire che se Grillo è servito con le sue rappresentazioni teatrali nella fase di spinta ,adesso è diventato una palla al piede . Questo ossesso sbraitante che gesticola come un forsennato mescolando buono e cattivo in un continuo delirio , vi sta portando a fondo .E a fondo andrete , matematico.
      ciao


    • (---.---.---.73) 9 marzo 2014 21:44

      Caro Paolo, non ho tolto nulla dal suo contesto, anzi ho anche messo puntini e parentesi [] per meglio mantenere il senso originale.

      Ho esposto una serie di tuoi pensieri, chiunque può andare a vedere i commenti originali perché sono tutti commenti tuoi qui su Agoravox.

      Non parto dal presupposto che Grillo ha sempre ragione: PD e PDL sono la stessa cosa, ma se non lo vedi sei proprio cieco.

      Lasciamo perdere. Il tempo schiarirà le idee a entrambi.

      Ciao,

      Gottardo


  • (---.---.---.168) 9 marzo 2014 18:20

    RIPETO : TELE-GUIDATI VALLO DIRE A TUA SORELLA

    S E R V O

    (a insulto rispondo con insulto)

    E vergogna ad Agorà che pubblica una persona che insulta


    • paolo (---.---.---.101) 9 marzo 2014 20:30

      Sei solo tu che insulti e questo non mi sorprende perché è il vostro marchio di fabbrica .Soltanto che mentre Gottardo almeno ci mette degli argomenti ,tu offendi e basta .

      "teleguidato " = comandato a distanza , che è esattamente quello che sta avvenendo nel caso dei parlamentari del M5S che non hanno alcuna autonomia decisionale personale ma devono perennemente rifarsi alle decisioni della "rete " filtrate dal duo Grillo-Casaleggio ( comando ) che non sono presenti in Parlamento (a distanza ) .
      Che questa sia la realtà lo hanno capito anche i sassi ,anche per stessa ammissione degli stessi grilleschi , sei rimasto solo tu a prenderla come una offesa , povero giapponesino .Togliti l’elmetto e dai aria al tuo cervello ,chissà che non avvenga un miracolo.
      ciao


  • (---.---.---.192) 9 marzo 2014 19:15

    @73 - 8 marzo 23,50 - probabilmente tu sei un troll: i 5s si sono presentati candidati per essere eletti e rappresentare i cittadini con un programma base in 20 punti.....!!Ora, che buona parte dei voti ricevuti non vengano da gente che li ha letti, che i 20 punti fossero in parte demagogici (classifichiamoli demagogia pubblicitaria a fini elettorali), che fossero di semplice protesta, che nella situazione attuale sarebbe stato un miracolo realizzarne 5, non conta una sega ! 

    Vi siete presentati con un programma di governo, come tutti gli altri, punto!

    Gli italiani sono abituati, anzi, hanno la brutta abitudine di votare slogan, votano gente strana e perfino disonesta, senza onore e dignità, questo è certo; quando votano non si aspettano affatto che un programma venga rispettato pena pagare dazio in futuro: da questo punto di vista siamo gente strana, ma 5S arriva per ultimo, con il sacro furore delle piazze, pulizia subito, un programma di cose da fare ecc. Molti di coloro che hanno votato per voi in relatà hanno votato contro gli altri, quelli che già c’erano prima: la condizione è: dimostramelo! (e in questo, finalmente, sono state elezioni fantastiche, quasi!) 
    Adesso gli italiani non vi stanno facendo pagare dazio per non essere riusciti (vedi tutte le elezioni locali successive alle nazionali), questo era ampiamente previsto anche dagli ignoranti come me; pagherete per non averci provato avendone avuto l’occasione in termini di numeri in Parlamento; col piffero che non importa da dove lo fai: se ti mando in Parlamento con i numeri anche per governare, o fai o ti castigo!
    In quanto alla scarsa conoscenza del fenomeno: dai, sii serio, il fenomeno è Grillo nelle Piazze, la crisi economica, (di quella culturale, ahinoi, agli italiani non frega nulla ma ha fatto gioco a Bossi/Berlusca/Grillo), l’oscenità conclamata di mafie/corruzione/ignavia/ che ci sta mandando a puttane, questo è il fenomeno, e Grillo cavalca le tigre/situazione, ma non sa fare un ....ecco!

    Vorrei ricordarti che c’è anche gente che ha un minimo di memoria storica, che conosce la storia 5s ben prima del blog, quando erano i Movimenti, veri, non la montatura attuale; non fare il venditore di pentole, per cortesia. 

    Scusate, ho visto questo commento rileggendomi l’interessante polverone sollevato da Paolo nel suo disperato tentativo di soccorso......all’acciaccato!
    Un saluto
    Enzo




    • (---.---.---.73) 9 marzo 2014 21:48

      Non ti preoccupare, non sono un troll e ho le idee più chiare di te.

      Ciao,

      73 (che sarebbe Gottardo)


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