"Sono il fratello di Ruby", giovane spacciatore egiziano si difende così
Un giovane egiziano di 19 anni è stato bloccato dai carabinieri a Porto Sant'Elpidio (Fermo) con 30 grammi di eroina in tasca e una notevole somma di denaro. Quando i carabinieri gli hanno intimato l'alt ha dichiarato: "sono il fratello di Ruby".
La notizia lascia titubanti le forze dell'ordine che si accertano della reale idenità dello spacciatore che non ha nessuna parentela con la giovane coinvolta nello scandalo "bunga bunga".
Il giovane (nipote di Mubarak anch'egli?) è ora accusato di traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Il fermo è avvenuto durante un'ispezione in un campeggio elpidiense, oltre la droga aveva anche l'attrezzatura utile confezionamento delle dosi.
1 réactions
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paolo
(---.---.---.118)
16 febbraio 2011 08:56
La tragedia comica di un paese ridicolo si materializza nell’affermazione di un’altro nipote di Mubarak .
Ormai siamo la barzelletta del mondo. Se fossimo gente seria dovremmo costituirci tutti parte civile in un processo per danni a questa classe politica . Temo tuttavia che il processo finirebbe in un boomerang perchè si evindenzierebbe chè i mandanti di questo scempio sono proprio i cittadini stessi.