lunedì 14 aprile 2014 - paolo

Siamo un paese a legalità limitata

Marcello Dell'Utri, cofondatore di Forza Italia con l'amico Silvio Berlusconi, in attesa della sentenza definitiva nel processo a suo carico per concorso esterno in associazione mafiosa si è reso "uccel di bosco". Insomma pare che se la sia squagliata alla chetichella.

 

L'autore ha inviato l'articolo venerdì, quando il senatore Dell'Utri era ancora irreperibile, ma ieri le autorità libanesi lo hanno arrestato in un albergo di Beirut. Nonostante questo pubblichiamo l'articolo in quanto le altre considerazioni fatte restano, a nostro avviso, valide. Ndr

 

Tra pochi giorni sarebbe dovuto comparire di fronte al tribunale di Palermo per la sentenza definitiva ma il senatore, confluito di recente nella formazione politica dei "diversamente berlusconiani" capeggiata da Angelino Alfano (NCD), ha preso precauzionalmente il largo ed è improbabile che martedi prossimo si presenti davanti al colleggio giudicante.

La condanna in ballo è pesantuccia, sette anni più le eventuali pene accessorie, per lo più con lo spettro di scontare la pena in carcere per chi ha sempre vissuto gli agi della ricchezza, non sono uno scherzo e quindi è più che comprensibile che uno tenti di filarsela, magari in qualche paradiso tropicale dove non vige l'accordo di estradizione con il belpaese.

Il punto è che, in previsione di una probabile latitanza del senatore, la terza sezione della Corte d'appello di Palermo aveva emesso un ordine di custodia cautelare, ordine che gli agenti della Squadra mobile di Milano non hanno potuto eseguire perché il delfino di Silvio si era reso irreperibile. Tecnicamente ora è un latitante. Pare che si sia avvalso per espatriare, forse in Libano o forse in Guinea Bissau, di passaporti diplomatici stranieri. Il suo avvocato dice di non sapere esattamente dov'è, ma in mattinata lo stesso Dell'Utri si è fatto vivo con una nota all'Ansa nella quale dice:

"Tengo a precisare che non intendo sottrarmi al risultato processuale della prossima sentenza della Cassazione...trovandomi in condizioni precarie di salute anche a seguito di un intervento di angioplastica, sto effettuando ulteriori controlli."

Seguono considerazioni sul suo ventennale calvario giudiziario che lasciano il tempo che trovano.

Si impongono due considerazioni, entrambe al limite del risibile se non fossero in ballo cose tragicamente serie.

La prima: avete presente quel cartone animato dove il coyote, sempre a caccia di pecore da spolpare, timbra al mattino il cartellino con il cane pastore che deve proteggerle e poi, dopo essersi salutati, se ne vanno ognuno per la propria strada prima di iniziare l'inseguimento? Così è successo con Dell'Utri, prima si salutano, o meglio lo fanno scappare e poi inizia la affannosa ricerca.

La seconda: è evidente che il fatto di non dire dove si trova fa presupporre che il nostro eroe attenda a distanza di sicurezza l'esito della sentenza. Se è favorevole rientra altrimenti niet e chi si è visto si è visto. Poi venitemi a cercare.

Allora come vogliamo definirlo un paese così? Un paese borderline? Un paese a diffusa illegalità con pesanti connessioni istituzionali? Non so, fate voi.

Altre perle tanto per gradire :

- L'illustre pregiudicato, parliamo di Silvio ovviamente, andrà ai servizi sociali ma per una sola mattinata a settimana e poi potrà praticamente fare quello che vuole, campagna elettorale compresa. Unica limitazione non potrà incontrarsi con altri pregiudicati. Una parola e con chi parla? E vale anche per la sua immagine riflessa nello specchio? Boh!

- Umberto Bossi è stato chiamato a rispondere di "villipendio" a danno del Presidente Giorgio Napolitano per averlo definito "terun". Sono venti e passa anni che dice pubblicamente che con la bandiera italiana ci si spazza il culo e nessuno ha mai fatto una piega. Ergo si può sputare sul sangue di centinaia di migliaia di morti, per lo più giovani vite sacrificate per la Patria (e la bandiera), ma non si può dire "bao" su un politico, seppur la massima carica istituzionale.

- L'Agenzia delle Entrate stima in circa 11 milioni gli Italiani residenti in province ad alto rischio di evasione fiscale. Il pregiudicato Silvio Berlusconi ci ha costruito sopra un partito ma né "i' bomba"(spara frottole in fiorentino) Renzi né l'altro pregiudicato, ovvero Beppe Grillo, spendono una parola per quella che è la piaga numero uno di questo paese, la madre di tutte le disgrazie. Renzi ci ha pure aggiunto che è ora di finirla con i blitz dimostrativi, probailmente manderà un messaggino, un tweet, una mail.

Questo è quello che siamo e quello che probabilmente ci meritiamo, un paese deragliato, fuori da ogni regola di decenza che ha perso letteralmente il lume della ragione. Un Parlamento pieno di gente che ha a vario titolo e ragione problemi con la giustizia e nel quale gli unici immacolati sono quei 160 robottini del M5S che pigiano i tasti a comando e che sbraitano contro l'universo in attesa che l'Italia diventi la Casaleggio Associati srl.

Fuori invece ci sono coloro che si fanno un tank casereccio truccando un trattore per dare di nuovo l'assalto al campanile di Venezia, nel nome dell'indipendenza del Veneto. Siccome li hanno beccati mentre parlavano di armarsi e sparare davvero, li hanno arrestati. Ecco allora che spunta il segretario della Lega, nonché eurodeputato, nonché super fuori corso Matteo Salvini (16 anni di corso universitario con appena 5 esami sostenuti), colui che è stato definito in una seduta pubblica del Parlamento europeo "un emerito fannullone", che tuona con il faccino da improbabile duro:"Liberi subito, da pari a pari, altrimenti occupiamo le prefetture".Oh mamma che paura!

Insomma, come in un crescendo rossiniano, non c'è limite al disprezzo della ragione, del senso civico e del puro e semplice buon senso. Il tutto sconfina nella cialtroneria e nel tragico ridicolo di una rappresentazione farsesca senza limiti.

È un paese totalmente fuori controllo: chi può e chi ha un minimo di amor proprio per sé e per i propri figli, se è ancora in tempo, se ne vada. È diventato un postribolo e non è un caso che, con una simbologia angosciante, la scelta politica attuale è tra due pregiudicati e un tizio che ci spara giornalmente le sue "bombe", avendo per il momento combinato poco o nulla ma che ci sta rintronando da tutti i canali televisivi con le sue ricette miracolose.

Fine.

 

 

Foto: Wikipedia



7 réactions


  • (---.---.---.32) 14 aprile 2014 13:32

    Semmai a Salvini mancano 5 esami per la laurea. Non solo, non è vero che è un fannullone in Europa, anzi è vero il contrario. Basta andare sul sito del parlamento europeo per vedere che tra gli italiani non è certo l’ultimo in termini di produttività. Ma chi l’ha scritto sto articolo?!


    • paolo (---.---.---.121) 14 aprile 2014 16:23

      Allora ,vediamo di precisare ,poi ognuno è legittimato a criticare quanto gli pare .

       1) Matteo Salvini (profilo Wikipedia : ....Si diploma nel 1992 ,poi si iscrive alla facoltà di storia dell’Università degli Studi di Milano ,frequentandola per 16 anni (di cui 12 fuori corso ?!!! ),fermandosi a 5 esami dalla laurea . Quindi ha ragione il commentatore e chiedo venia .
       Tuttavia un piano di studi quadriennale non concluso dopo 16 anni !! Non mi sembra che cambi di molto la sostanza .

      2) Parlamento di Strasburgo , seduta del 14 gennaio 2014 , l’eurodeputato socialista Marc Tarabella , belga di origine italiana e relatore della Direttiva sugli appalti pubblici ecc. , cosi’ si rivolge a Matteo Salvini :
      "Collega Salvini è una vergogna (.. ) sei l’unico che non abbiamo mai visto in riunione ....... lei è solo in tv ,mai in aula per lavorare . E’ una vergogna ,sei un fannullone in questo Parlamento " Applausi dell’aula !!!
      Risposta di Salvini : "Io non me la prendo ,ci sono colleghi di sinistra che querelerebberro ... "
      Risibile .

      Comunque mi sembra che il profilo di questo signore sia emerso con molta chiarezza .
      saluti


  • (---.---.---.226) 14 aprile 2014 14:18

    Articolo Spazzatura. 

    Punto

  • (---.---.---.42) 14 aprile 2014 19:31

    Questa di Dell’Utri recentemente passato a Ncd te la sei sognata stanotte?!?!

    "Bao" Paolo il moralista


  • (---.---.---.81) 14 aprile 2014 23:40

    Non capisco i commenti di critica all’articolo. Penso sia una sacrosanta fotografia di un paese che ha perso la bussola, cosa non avvenuta di recente, ma messa in risalto in questi anni di dura crisi economica che hanno accentuato tutti i problemi già esistenti. Solo la chiosa finale sull’andarsene, da giovane, ancora non condivido. Ancora.


    • (---.---.---.74) 15 aprile 2014 17:57

      Non capisci perché conosci poco Paolo il moralista, nonché neo leghista di sinistra. Sono anni che non fa altro che sparare a zero su tutti e tutto, ma se lo metti alle strette chiedendogli " ma tu cosa proponi" allora se ne esce con genericità e banalità di sinistra sconfortanti. Insomma uno bravo a demolire ma incapace di costruire, in questo - ma solo in questo - somiglia a Grillo. Dopo un po’ stanca.


    • paolo (---.---.---.121) 15 aprile 2014 18:49

      Non sono mai stato un moralista in vita mia , ma il fatto che tu lo pensi mi lascia del tutto indifferente . Se fotografare una realtà che soltanto un cieco non riesce a vedere diventa fare del moralismo ,il problema è tutto tuo . E guarda che demolire qualcosa che è già demolito è una impresa impossibile .

      Comunque ,siccome sono riuscito ad infilare due imprecisioni nell’articolo (gli esami di Salvini e Dell’Utri confluito in NCD ) e siccome ritengo che due imprecisioni in un articolo siano troppe (malgrado io possa tecnicamente giustificare i due errori ) , accetto e ritengo giustificata la definizione di chi ha bollato questo articolo come spazzatura . Due errori ,sebbene non modifichino il senso e il mio pensiero ,non sono assolutamente ammissibili .
      La prossima volta mi imporrò una rilettura più attenta.
      saluti e grazie .


Lasciare un commento