venerdì 7 settembre 2012 - Oggiscienza

Siamo in debito con la Terra

l nostro Pianeta è in rosso. Dal 22 agosto, infatti, abbiamo esaurito le risorse naturali globali dell'anno. In altre parole quello che consumiamo è maggiore di quanto la Terra riesce a rigenerare.

I A fare i calcoli è il Global Footprint Network che ogni anno elabora una sorta di estratto conto bancario, in cui sono registrati la domanda dell'umanità e l'offerta di risorse naturali e di servizi ecologici. Il primo deficit risale al 1987. Da allora l'overshoot day della Terra arriva sempre prima. Se nel 2000 è stato il primo novembre, già nel 2002 è stato il 3 ottobre. E quest'anno abbiamo esaurito il budget a disposizione in soli 8 mesi.

A pagare le spese di questo deficit ecologico saranno principalmente le foreste, che dovranno assorbire una maggiore quantità di anidride carbonica, e la qualità dell'aria in costante peggioramento. Chiaramente non tutti i Paesi hanno la stessa "impronta ecologica". Se tutti gli abitanti della Terra consumassero quanto un cittadino italiano, sarebbero necessari 2,55 pianeti Terra per la sopravvivenza dell'umanità. Se guardiamo ai Paesi più ricchi, l'impronta pro capite degli Stati Uniti è pari al consumo di quattro pianeti Terra.

I Paesi emergenti non sono tanto distanti, per esempio per sostenere i consumi pro capite del Brasile servirebbero poco meno di due pianeti. I dati del Global footprint network parlano chiaramente: la domanda dell'uomo sulla natura supera le risorse rinnovabili della Terra. Se per la vita che stiamo conducendo ora abbiamo bisogno di 1,5 pianeti, prima della metà del secolo richiederemo risorse per due pianeti.

 

Laura Pulici

Crediti immagine: Laura Pulici



6 réactions


  • (---.---.---.74) 7 settembre 2012 12:09

    Dite solo MENZOGNE!
    Tutto siete tranne che scienziati e ricercatori.VERGOGNATEVI!
    E’solo questione di tempo che la GEOINGEGNERIA sarà accusata dei cambiamenti climatici.
    E voi sarete tutti a spasso ed etichettati.
    Koenig m.b.


  • Piero Tucceri (---.---.---.23) 7 settembre 2012 12:58

    Ma cosa scrive?! Ho provato a dire qualcosa di diverso in proposito e la Redazione mi ha subito CENSURATO! VERGOGNA! Mi ha censurato PER LA SECONDA VOLTA! Questa non è Agoravox, ma Stazzovox: dove o non si fiata o si bela soltanto! Che pena! Ma, state tranquilli: provvedo da solo a uscire dallo stazzo!


    • (---.---.---.97) 7 settembre 2012 18:01

      Piero Tucceri,se lei è sincero al fatto che ci pensa da solo...si faccia trovare su Stampa Libera o su Tanker Enemy.Avremo modo di dialogare.
      Koenig.m.b.


  • Piero Tucceri (---.---.---.39) 7 settembre 2012 18:43

    Sig. Koenig, non ho capito il suo messaggio. A cosa dovrei esser "sincero al fatto che ci pensa da solo"?


    • حكيم النور (---.---.---.124) 8 settembre 2012 09:07

      Ti sta dicendo che puoi anche andartene su Stampa Libera o in quell’altro sito dove siete tutti fuori dallo "stazzo".. :D


  • Piero Tucceri (---.---.---.53) 8 settembre 2012 11:00

    Al signore dal nome per me incomprensibile, ricordo soltanto di comportarsi da persona educata nei confronti di chi non conosce. Il tu lo riservi ai suoi amici. In secondo luogo, non sta a lei decidere cosa io debba fare. So benissimo se, come e quando uscire dallo stazzo.


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