venerdì 14 settembre 2012 - Paolo Monarca

"Siamo con la Fornero" due bodyguard mostrano la pistola per accedere al circuito di Monza

Ennesima brutta figura internazionale per l’Italia, tanto da spingere gli uomini del patron della Formula1, Bernie Ecclestone, a lamentarsi con il direttore del circuito Enrico Ferrari

Domenica scorsa alcuni uomini della scorta del ministro Fornero e del ministro degli Esteri De Mistura hanno forzato il blocco della sicurezza del circuito per seguire i loro protetti. A riportare la notizia il quotidiano La Repubblica che racconta come due addetti alla sicurezza davanti al divieto ad accedere alla zona protetta del circuito, dopo parole grosse e spintoni, avrebbero mostrato la pistola nella fondina. La minaccia ha immediatamente fatto aprire le porte ai due bodyguard che si sarebbero portati dietro un gruppone quantificabile, secondo alcuni testimoni, in una quindicina di perone. Alcuni addetti ai lavori presenti sul circuito confermano che "né la Fornero né De Mistura si sarebbero accorti di nulla perché erano già avanti" distratti da flash e strette di mano.

Le regole del circuito sono molto ferree, i pass sono pochissimi, soprattutto nel momento in cui gli ospiti della Fia fanno la passeggiata di rito sul circuito prima della partenza. Ricordiamo l’episodio in cui gli uomini della scorta del governatore del Texas, non potendo accedere direttamente all’area, si erano messi d’accordo il giorno prima con il servizio di sicurezza del circuito per poter seguire a distanza il politico.

Enrico Ferrari, come riporta La Repubblica, ha dichiarato: "Quando ieri dall'Inghilterra mi hanno chiamato gli uomini di Bernie Ecclestone per lamentarsi dell'accaduto, ho provato un senso profondo di umiliazione. Non possiamo andare avanti così, ogni anno è sempre peggio. Ma la pistola è troppo. Per il futuro saremo costretti ad adottare il numero chiuso per i politici in griglia".

Non è la prima volta che l’Italia rischia la figuraccia, Ferrari nel suo sfogo racconta: "Ogni anno è sempre peggio. Nel 2010 sono stato minacciato io stesso, per un motivo identico. Sono scene da paese incivile. La Formula 1 fa il giro del mondo, e queste cose capitano solo in Italia". Quello dell’anno scorso, secondo il direttore del circuito, fu un episodio "identico. E ci fu pure un fuori programma. Per un ‘capriccetto’ stavamo per fare una figura incredibile con il mondo intero. Il governo aveva incaricato il ministro Crimi di premiare il primo arrivato con la targa del "150° della Repubblica". Quando il ministro Romani ha saputo che avrebbe dovuto consegnare il secondo premio e non il primo, si è rifiutato di andare sul podio. E per poco non saltava la premiazione".



9 réactions


  • (---.---.---.4) 14 settembre 2012 15:37

    POLITICI : CASTA = DIVISE : SETTA


  • (---.---.---.234) 14 settembre 2012 16:29

    La scorta bisogna toglierla a tutti, nessuno escluso. I vantaggi principali sarebbero due, il primo che si risparmierebbero molti soldi ed il secondo, molto più importante, che questi personaggi, dovendo camminare per strada da soli e non nascosti dietro ai loro "pretoriani", certamente sarebbero portati ad esercitare la loro funzione con maggiore equilibrio ed onestà.


  • (---.---.---.214) 14 settembre 2012 19:37

    Perché i politici hanno certi privilegi???? Oltre che a rovinare il paese hanno anche questi permessi straordinari... come andare con le NOSTRE auto d’ORO (blu) allo stadio....


  • (---.---.---.236) 14 settembre 2012 19:41

    Io invece direi di bandire proprio i politici da queste premiazioni.


  • (---.---.---.3) 14 settembre 2012 19:53

    vietate l’ingresso ai politici e chiedete protezione alle forze dell’ôrdine.
    questo si fa in un paese civile


  • (---.---.---.68) 14 settembre 2012 20:52

    Io bandirei propio tutti i politici italiani!


  • (---.---.---.212) 15 settembre 2012 00:10

    i politici dovrebbero guardarlo a casa il gran premio, o se volgliono pagando il biglietto, ma il doppio di quello che costa, visto tutti i soldi che prendono...

     


  • (---.---.---.134) 15 settembre 2012 17:43

    "due addetti alla sicurezza davanti al divieto ad accedere alla zona protetta del circuito, dopo parole grosse e spintoni, avrebbero mostrato la pistola nella fondina."  2 dead walking men.2 ?


  • (---.---.---.169) 16 settembre 2012 13:33

    Nebbione >

    Almeno metà dell’elettorato è fatto di indecisi, delusi e “arrabbiati”.
    Monti conta sulla UE e su Draghi per arrivare fino a gennaio con le sue ricette del “rigore”.
    Berlusconi, ricandidato o no, non intende “prendere lezioni” da Monti.
    Bersani, con le preferenze e senza il doppio turno, si sta giocando pezzi del PD.
    Casini, a forza di fare l’ago della bilancia, rischia di spuntarsi.
    Tutti sono però concordi nel “tirare avanti” il più possibile “sperando” che la nebbia si diradi.

    Con un Debito da 2000 miliardi ed un Pil che continua a calare oltre il 2% nessuno può escludere il rischio “avvitamento”.
    Per i partiti la “chiamata alle urne” è l’unica vera sfida politica delle loro capacità progettuali. Indicare il possibile “percorso d’uscita” è l’unica vera prova del loro senso di “responsabilità”.

    Aspettare è solo tempo perso.
    Governare è assunzione di “rischi”. Rischiare non è prerogativa di una casta di Primi Super Cives


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