martedì 3 febbraio 2015 - Aldo Funicelli

Segnali di distensione (e di riconciliazione)

 

 

La bufera sul Nazareno è durata giusto un fine settimana. La fine del centrodestra, Silvio in crisi, forza Italia spaccata.
Finalmente un presidente della Repubblica che farà filtro sui decreti (mica come l'altro...), garante della costituzione, pacificatore della nazione. 

Sono arrivati invece i segnali di distensione: l'invito a Berlusconi alla cerimonia oggi in Quirinale, lo sconto sulla pena, i segnali distensivi da palazzo Chigi.

Non si è fatto nemmeno in tempo a farlo santo, Mattarella, che già le prime azioni fanno pensare.
Che poco o nulla sia cambiato.



2 réactions


  • GeriSteve (---.---.---.251) 4 febbraio 2015 00:11

    Concordo.

    Aggiungerei però che, con tutta la sua buona volontà, Mattarella non riuscirà mai ad essere peggio di Napolitano.
     

    Certo, noi speravamo in un Presidente che fosse molto meglio, ma, se ci ricordiamo chi li elegge, speravamo nell’impossibile.

    GeriSteve


    • (---.---.---.116) 4 febbraio 2015 09:22

      Mai dire mai


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