Prometheus è il film fantascienza

Signori, Prometheus è una figata di film!
Mi sembra questo sia il punto di partenza inevitabile per cominciare il discorso sul film di Ridley Scott.
Un film di fantascienza colossale, completo, coinvolgente, affascinante, globale, con i coglioni, insomma!
Andrà ad occupare il suo spazio nella storia del cinema dalle parti di Star Wars, di 2001: Odissea nello spazio, di Blade Runner ed ovviamente di Alien (al quale – ma si era capito già dal trailer e dal virale – non lesina riferimenti).

La dott.ssa Shaw e il dott. Holloway scoprono in anni di ricerche che popolazioni antiche sulla terra erano a conoscenza di una galassia e di un pianeta lontano un bel po’ dal nostro. L’ipotesi è che tutta la teoria evoluzionistica debba essere buttata nel cesso e che siamo invece stati creati da una popolazione-Dio di quel pianeta lontano.

La Weyland Industries mettono in piedi una missione che con la nave Prometheus raggiunge (dopo un paio di anni di ibernazione) il pianeta in questione per scoprire da dove veniamo davvero. La nave è affollata di tecnici, dottori, geologi, medici, biologi e poi la referente delle Weyland ed il droide David, che abbiamo già conosciuto.

Davvero di cose da dire ce ne sarebbero un’infinità, ed allora mi limito ad alcune considerazioni entusiaste, poi il film ve lo godrete da soli.

Già l’introduzione è grandiosa, per gli spazi ed i luoghi che ci mostra, quelli ampi come le cascate e quelli microscopici come le catene di DNA. E si continua su questa linea, con il mondo creato da Ridley Scott che è davvero sorprendente e spettacolare, inquadrature colossali fuori e dentro la nave.

La fotografia, gli ambienti, i dettagli della scenografia e dei costumi, tutto contribuisce a rendere affascinante Prometheus. E su tutto una vicenda coinvolgente, delirante, la scoperta delle nostre origini che si trasforma (non credo di rivelarvi cose misteriose) un disastro colossale.

E ancora alcuni elementi del cast sopra la media.
Michael Fassbender davvero robotico, misterioso, gelido.
E glaciale è anche una splendida Charlize Theron, mentre è impossibile non vedere in Noomi Rapace l’alter ego di Sigourney Weaver di Alien.

Insomma tutti bravi?
WTF! Io direi di si e chissenefrega delle mezze misure!

Non mancano le scene orrorifiche come in qualunque film di fantascienza che si rispetti, la più sconvolgente delle quali è l’intervento chirurgico che subisce la dott.ssa Shaw (e qui però davvero non vi dico di che si tratta!)

Considerazione sintetica: andate a vederlo, andate a vederlo, andate a vederlo!