martedì 26 marzo - Gregorio Scribano

Pensioni, ma perchè non ne parla più nessuno?

Lorsignori, di destra, di sinistra, di centro o di che altra parte si voglia, ci ripetono ormai da decenni il solito mantra:

I soldi per pagare le pensioni non ci sono, per cui bisogna alzare l’asticella fino ai 70 ani prima di poter lasciare il posto di lavoro e proprio perchè i soldi sono finiti vi pensioniamo con un assegno inferiore di 6/700 euro rispetto a quello che avreste dovuto percepire.

Allora facciamo una provocazione:

Cari Governi – di destra, di sinistra o di centro, tanto siete tutti quanti uguali – se non ci volete mandare in pensione da vivi, ma da morti, e con quattro soldi, allora fate una bella cosa:

Abolite il sostituto d’imposta, dateci tutti i soldi in busta paga, netto e lordo, che alla nostra pensione ci pensiamo da soli visto che voi non siete più in grado di garantirci una vecchiaia serena e dignitosa!

Noi lavoratori dipendenti e i pensionati siamo stancati di essere gli unici a pagare il conto della vostra incapacità e della vostra inefficienza.

Fate pagare chi non paga le tasse!

E poi se ‘oggi’ per le pensioni deve essere solo contributivo, che allora lo sia per tutti, anche per coloro che ‘ieri’ si sono ritirati dal lavoro con età inferiore ai 40-50 anni e con il sistema retributivo!



1 réactions


  • Gregorio Scribano Gregorio Scribano (---.---.---.53) 8 aprile 09:09

    Una pensione dignitosa dovrebbe essere la cartina di tornasole di ogni società civile. In Italia invece cambiano le regole senza che cittadini e lavoratori vengano mai interpellati: democrazia bellezza!


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