venerdì 20 agosto 2021 - Riccardo Noury - Amnesty International

Papua, rischio di esecuzioni capitali dopo quasi 70 anni

A Papua Nuova Guinea potrebbero riprendere le esecuzioni capitali dopo quasi 70 anni.

 

I giudici del Tribunale nazionale hanno annullato un’ordinanza temporanea che aveva sospeso l’esecuzione di 14 uomini, la cui condanna a morte per stupro e omicidio era diventata definitiva nel 2015.

È ancora a loro disposizione un ricorso al comitato per la grazia. Se fallirà un altro comitato deciderà quale, tra impiccagione, plotone d’esecuzione e iniezione letale, sarà il metodo d’esecuzione appropriato.

L’ultima esecuzione nello stato dell’Oceania ha avuto luogo nel novembre 1954.

Abolita nel 1970, la pena di morte è stata ripristinata nel 1991.




Lasciare un commento