mercoledì 26 marzo 2014 - Redazione

Niki Gatti: la lettera aperta al ministro della giustizia

Egregio Sig. Ministro,

Le scriviamo per sollecitare la risposta all’interrogazione parlamentare depositata dall’On. Alessandro Di Battista in data 17/03/2014, relativa alla morte del giovane Niki Aprile Gatti indagato nell’inchiesta Premium. Intanto

Le ricordiamo che a Niki Aprile Gatti fu contestato il reato di ipotesi di truffa informatica, e che lo stesso, nonostante incensurato, è stato immediatamente recluso nel carcere di massima sicurezza di Sollicciano, dove muore il quinto giorno di detenzione e cioè il giorno successivo all’interrogatorio di garanzia, nel quale a differenza degli altri indagati, non si avvalse della facoltà di non rispondere.

Questa è la quarta interrogazione che viene presentata su Niki Aprile Gatti, la cui vicenda presenta mille lati oscuri oltre che dei fatti oggettivi incontrovertibili come la consegna di un telegramma di cui lui stesso risulta essere mittente e destinario, un furto totale in casa, un furto totale nell’azienda in cui lavorava, il mancato sequestro dei pc e altri ancora che non le elenchiamo per brevità di lettura.

Si distingua dai suoi predecessori, e dimostri agli italiani che un Ministro della Giustizia che ricerca la verità in Italia c’è.

Con stima

Un gruppo di cittadini in attesa che la verità su Niki venga riconosciuta.



1 réactions


  • (---.---.---.62) 26 marzo 2014 16:12

    Bravissimi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



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