mercoledì 30 novembre 2011 - Notte Criminale

Michael Jackson: Conrad Murray condannato a quattro anni di reclusione

 

Il giudice Michael Pastor ha deciso: Conrad Murray dovrà scontare quattro anni di reclusione per omicidio colposo. Il medico di Michael Jackson, che dopo dieci ore di camera di consiglio era stato dichiarato colpevole lo scorso 7 novembre, per aver somministrato al cantante un’iniezione di Propofol, un potente anestetico rivelatosi letale, è stato condannato al massimo della pena.
 
 “Non provo alcun rimorso” - ha dichiarato Pastor al termine dell’udienza durata due ore - “Michael Jackson è morto a causa delle mancanze del dottor Conrad Murray. E' morto a causa di un insieme di circostanze che sono direttamente attribuibili al dottor Murray e a causa di una serie di decisioni assunte dal dottor Murray con cui ha messo a repentaglio il suo paziente".
 
Secondo il giudice, che ha definito “follia medica” l’uso di Poprofol per la cura di un’insonnia, Murray sarebbe “ricorso costantemente a inganni e menzogne”.
 
Il medico è stato condannato anche a pagare un risarcimento alla famiglia del cantante: il procuratore ha chiesto 100 milioni di dollari, ma l’ammontare verrà deciso il 23 gennaio prossimo.
 
di Giovanni Mercadante


2 réactions


  • (---.---.---.140) 30 novembre 2011 17:29

    Pastor dice che "Murray" non ha provato alcun rimorso...
    e che é ricorso costantemente ad inganni e menzogne non solo riferendosi all’uso del propofol ma, in generale, al suo comportamento poco onesto nei riguardi del suo paziente.
    Pastor, all’inizio cauto, si é indurito nei confronti di Murray quando ha scoperto che il medico aveva programmato, già da un paio d’anni, la pubblicazione di un documentario su MJ...
    ed in vista di ciò é arrivato addirittura a registrare la voce del cantante, sotto effetto di sedativi, sul proprio IPod.
    In quella triste registrazione MJ dice che il suo ultimo show sarà in assoluto il più spettacolare ed aggiunge che col ricavato costruirà un ospedale per i bambini sfortunati perché il loro dolore non ha mai smesso di accompagnarlo...

    Murray non avrebbe mai potuto editare il suo filmato se il grande Michael fosse rimasto in vita ...veggenza o premeditazione?

    Io credo che Pastor avrebbe voluto una condanna più pesante ma, per la legislazione vigente americana, non ha potuto...


  • (---.---.---.37) 4 dicembre 2011 16:24

    analisi precedente perfetta,concordo a pieno. by sà


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