sabato 24 luglio 2010 - Riciard

Magic Tuscany: anche gli stranieri hanno diritto alla sanità

Neri, extracomunitari, zingari, albanesi, in Toscana sono persone. In Italia no.

Lo ribadisce la Corte Costituzionale che boccia il ricorso del governo contro la legge regionale in materia di accoglienza e integrazione degli stranieri che prevede, tra l’altro, l’erogazione dei servizi socio sanitari anche per gli immigrati non regolari.

Volevate il federalismo? Bene, noi vi diciamo che in Toscana siamo tutti uguali.
La legge toscana è stata approvata dal Consiglio regionale il 9 giugno 2009, con una forte opposizione del Pdl. Dopo poche settimane dell’approvazione il Governo aveva impugnato la legge regionale per la presunta illegittimità costituzionale di alcuni articoli. Perchè è chiaro, il governo DEVE distinguere tra italiani e negri, froci, zingari e quant’altro.

"La Corte costituzionale ha affermato che "la norma regionale in esame non determina alcuna lesione delle competenze legislative statali e che lo straniero è titolare di tutti i diritti fondamentali che la Costituzione riconosce spettanti alla persona"." (da Reuters)

La legge Toscana del 2009, che trovate per intero qui è quasi grottesca perché, come lei stessa dice, non fa altro che esprimere ciò che già è insito nella costituzione. Non per nulla "La nota aggiunge che la Costituzione protegge il diritto alla salute come "ambito inviolabile della dignità umana": il diritto alla salute "deve perciò essere riconosciuto anche agli stranieri, qualunque sia la loro posizione rispetto alle norme che regolano l’ingresso ed il soggiorno nello Stato"." (da Reuters).

E visto che la matematica non è una opinione, se un clandestino dovesse avere bisogno di cure ospedaliere, e abitasse in Lombardia, potrebbe morire a causa dell’applicazione della legge statale. Lo stesso clandestino, abitante in Toscana, sarebbe salvato, senza mettere in mezzo problemi.
 
In Lombardia la vita umana cambia a seconda del colore, della provenienza, della lingua. In Toscana no. Con tanti saluti alla Lega.
 
Per cui o le altre regioni cominciano a seguire la Toscana, o faccio la tessera del movimento per la restaurazione del granducato. Questa è la mia magica Toscana, e non la Sua Magica Italia.


6 réactions


  • Renzo Riva Renzo Riva (---.---.---.95) 24 luglio 2010 18:59


    Toscana=Beozia?

    Andai in Argentina e mi consigliarono di farmi una polizza assicurativa sanitaria perché qualora avessi avuto necessità di prestazioni sanitarie avrei potuto essere salassato dal conto a pié di lista che mi avrebbero presentato.

    Riciard,
    è molto bello fare i "politically correct" con i soldi degli altri!
    Prova a spostarti nel Mondo e poi mi dirai cosa ti accadrebbe in caso di cure o ricoveri ospedalieri.

    Che i toscani indossino tutti la famosa maglietta di cui al link sottostante?

    http://www.cristianesimo.altervista.org/blog/tag/coglioni/

    Renzo Riva


  • Renzo Riva Renzo Riva (---.---.---.39) 25 luglio 2010 10:51

    Beoti di tutto il Mondo unitevi!


  • (---.---.---.42) 25 luglio 2010 13:07

     Dopo quello che è successo a Bolzano, da immigrato - clandestino o meno - ci penserei due volta prima di servirmi del servizio sanitario italiano.


  • Riciard Riciard (---.---.---.177) 26 luglio 2010 15:59

    @ Renzo Riva: ma che c’entra? Il mondo lo giro, l’ho girato, ma in Cina come a Cuba, Brasile, Europa e via dicendo, c’è una legge, una regola. Il fatto che la Toscana adotti un regolamento molto più etico rispetto alla lombardia o agli Usa non fa dei toscani dei coglioni, anzi.
    Rispondere sulla Toscana parlando dell’Argentina è una trovata alquanto beota.


  • andrea_13j andrea_13j (---.---.---.122) 13 agosto 2010 14:29

    eh sì, la nostra lungimirante costituzione e gli ancor più lungimiranti giudici dicono che bisogna curare ogni persona.

    non solo prestare il primo soccorso, ma CURARE.

    adesso spargo la voce tra i miei amici statunitensi, così possono venire tutti qui, per ora solo in toscana (ma a loro piace un sacco), per farsi curare gratis, così risparmiano per comprarsi qualche vecchio casale.

    auguri.


  • Toscana (---.---.---.3) 28 novembre 2010 17:30

    Credo anch’io che sia necessario curare tutte le persone.
    Io abito in Toscana, conosco bene il turismo, e quello che i turisti cercano ( ho un agriturismo in Toscana ) quindi l’assistenza sanitaria per persone che sono già in difficoltà perchè non capiscono bene la nostra lingua, è giusto dare a loro un assistenza. Poi però è giusto distinguere coloro che vengono per turismo e coloro che lavorano alla luce del sole da coloro che lavorano in nero e magari si approfittano della situazione non pagando le tasse: a queste persone l’assistenza sanitaria non andrebbe data. I serivi sanitari così come qualunque servizio dello stato esiste grazie alle tasse, quindi chi non paga le tasse non ha moralmente diritto ad un assistenza (questo è il mio parere).


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