venerdì 28 settembre 2012 - Gordiano Lupi

La polizia cubana diventa sempre più violenta

Il video diffuso da Hablamos Press documenta un violento assalto della Sicurezza di Stato alla residenza di un dissidente, reo di non aver rispettato l'ordine di presentarsi al vicino posto di polizia. Il grave fatto si è verificato a Bejucal, provincia de Mayabeque, e riguarda l'oppositore Osvaldo Rodríguez Acosta, che riteneva del tutto illegittima la citazione ricevuta.

Nel videosi vedono i danni fisici riportati dal dissidente. L'umorista Omar Santana ci scherza sopra. Nella vignetta pubblicata oggi su El Nuevo Herald raffigura due poliziotti con i rispettivi cani. Il primo cane dice. "Mi fa paura da quanto è diventato violento". Il secondo cane risponde: "Il mio è un animale!".

La polizia è presente in massa nelle strade cubane per sedare gruppi di cittadini "non conformi", mentre si usano metodi di vero e proprio spionaggio, come registrare e interrompere conversazioni telefoniche sospette.


3 réactions


  • Damiano Mazzotti Damiano Mazzotti (---.---.---.228) 28 settembre 2012 11:47

    Tutta la polizia del mondo diventa più violenta quando i potenti hanno paura di perdere il potere.


  • (---.---.---.54) 28 settembre 2012 17:46

    tutto questo mi ricorda qualcosa di simile, quì da noi, nella libera italia; pestaggi, spionaggio,
    registrazioni telefoniche.......
    Qual’è la differenza tra la nostra pseudo democrazia e la "dittatura" di Cuba?
    Qualcuno può spiegarcelo?
    Grazie.
    Gian Angelo.


    • pint74 pint74 (---.---.---.193) 28 settembre 2012 21:22

      La differenza è solo che noi ci illudiamo di essere in democrazia ed intanto lavoriamo e consumiamo,arricchendo chi è già ricco...
      Siamo lavoratori consumatori,in pratica schiavi di una mentalità consumistica e donatori di ricchezza per pochissimi...


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