lunedì 11 giugno 2012 - Nihil NIhil

La guerra afghana fa più morti negli Usa che in Afghanistan. E noi che ci facciamo ancora lì?

Non sono i talebani a decimare le truppe americane ma i suicidi: nei primi 155 giorni del 2012 ben 154 membri delle Forze armate statunitensi si sono uccisi.

In pratica ogni giorno un suicidio.

Cifre sbalorditive.

I soldati Usa oltre all’elevato tasso di suicidi, svelano gli specialisti, sono anche alle prese con ulteriori problemi quali l’aumento delle violenze sessuali, l’abuso di alcol, la violenza domestica e veri e proprio raptus di follia.

Le cause sono da ricercarsi nel logorio psicofisico derivante dalla continua esposizione ai combattimenti, il disturbo post-traumatico da stress, l’abuso di farmaci, i problemi economici personali (molti veterani una volta rientrati in patria hanno difficoltà a trovare un lavoro).

Iniziata nel 2001, dopo l’11 settembre, la guerra in Afghanistan è divenuta anche la nostra guerra.

Ufficialmente siamo in Afghanistan perché “Sosteniamo il Governo afgano nello svolgimento delle attività di sviluppo e consolidamento delle Istituzioni locali affinché lo Stato dell'Afghanistan diventi stabile e sicuro e non sia più un rifugio sicuro per il terrorismo internazionale e forniamo assistenza umanitaria alla popolazione”.

È arduo capire quali interessi italiani siano in gioco in Afghanistan, tali da giustificare la più importante missione militare del nostro paese (e la relativa ingente spesa) o forse sì...

Non è stata maestra per agli americani la storia recente, quando l’allora Unione Sovietica invase l’Afghanistan il 24 dicembre 1979 e lì rimase fino al 15 febbraio 1989 rimettendoci le penne.

La storia è un grande presente, e mai solamente un passato.



2 réactions


  • Geri Steve (---.---.---.21) 11 giugno 2012 17:07

    Io non sapevo niente di ben 154 suicidi in 155 gg!

    Su le tante guerre in Afganistan, io sono convinto che non si capirà mai niente se non si chiarisce chi lo commercia e con quale scopo: non solo i soldi. Oltre un secolo fa i boxers cinesi protestavano non perché gli inglesi lucravano sull’oppio, ma perché così distruggevano la società civile cinese. L’oppio è denaro, ma il monopolio dell’oppio è potere grande.


    • Nihil NIhil Nihil NIhil (---.---.---.222) 12 giugno 2012 00:28

      Le guerre non vengono mai fatte per caso, spesso hanno uno scopo recondito.


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