venerdì 14 dicembre 2012 - paolodegregorio

La guerra a Grillo è dichiarata

Sul caso delle espulsioni dal M5S non la farò lunga, visto che, immagino, ci saranno un gran numero di interventi.

Considero i “dissidenti”, che già dichiarano che negli altri partiti c’è più democrazia, degli infiltrati professionisti gestiti dal PD, da Mentana, e dalla Gruber (del gruppo Bildeberg), a cui è stata immediatamente concessa una grande visibilità mediatica, provenienti da una regione in cui l’apparato del PD è ancora potente e reattivo verso chi diventa un diretto antagonista.

Cosa poi si può trovare di “democratico” nel PDL dove uno solo decide, fa, disfa, nomina deputate le amanti, o nel PD e le sue finte primarie, dove ha vinto il potere dell’apparato e del vecchio segretario, è una domanda che mi piacerebbe fare ai rampanti Favia e Salsi.

L’unica critica che mi sento di fare a Grillo è quella del metodo, poiché tutti gli iscritti, tramite la password personale, dovevano essere loro a votare o meno l’espulsione degli infiltrati al movimento, accettando il rischio del risultato. Ciò può essere ancora fatto, senza spendere un euro, e la cosa sarebbe vera, rivelatrice di un eventuale dissenso, da sbattere in faccia ai pennivendoli e ai mezzibusti che difendono uomini e partiti che ci hanno portato al fallimento economico e morale.



6 réactions


  • (---.---.---.104) 14 dicembre 2012 19:30

    Ma allora cel’hai fatta ad entrare tra i parlamentari grillini o no ??

    non mi hai risposto.


    • (---.---.---.180) 15 dicembre 2012 10:26

      Ma se non ce l’hai fatta che ti affanni a fare il servo politico di Grillo/Casaleggio ??!!

       


  • (---.---.---.217) 15 dicembre 2012 09:12

    Non male come dichiarazione di fede. Hai dimostrato di essere uno che "crede", ora sei pronto per "obbedire" e "combattere".


    • (---.---.---.196) 15 dicembre 2012 13:20

      macché !! pare che non ce l’abbia fatta a entrare tra i nuovi papabili al parlamento. Tutta fatica vana


  • (---.---.---.145) 15 dicembre 2012 10:46

    Se vince Grillo, me ne vado dall’Italia. 


    Non voglio essere attorniato da gente così.

    Grillo è un rischio.


    • (---.---.---.196) 15 dicembre 2012 13:22

      Non ti preoccupare non accadrà, si stanno già sgonfiando.


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