L’escort Polanco e Berlusconi
Ebbene si, anche le escort parlano dei loro clienti.
L’ormai celebre “Olgettina girl” Marystell Garcia Polanco parla di Silvio Berlusconi e lo fa sulle pagine del settimanale “Diva e Donna”:
”Berlusconi per mia figlia (Maithé, di cinque anni) è come il padre che non ha mai conosciuto, l’unico uomo che si è interessato a lei. (…) Il presidente la chiama ‘la mia nipotina’ e lei ‘Bullusconi’. (…).
Un giorno, gli ho parlato dei suoi problemi di salute e lui la sera stessa mi ha fissato una visita al San Raffaele: le fatture sono state pagate da Spinelli. Era allergica ai gatti, ma non lo sapevo… Poi Berlusconi le ha anche trovato un posto all’asilo pubblico di Segrate; quando mi presentavo io dicevano che erano pieni. (…)
A Maithé il presidente fa sempre regali e l’ho portata anche ad Arcore. Prima abbiamo preso il tè, poi tutti insieme, con Berlusconi e il suo nipotino Alessandro abbiamo giocato in giardino, coi pony e siamo andati nella casa di Biancaneve, come la chiama lui: è un buco nel tronco di un albero. A Maithé è piaciuto tanto e ogni volta che il presidente la chiama, lei gli chiede quando può tornarci. (…) Scherzando un giorno ho detto a Berlusconi: ‘Facciamo una bambina insieme’. E lui ha riso: ‘Mi piacerebbe una figlia mulatta’”.
4 réactions
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Damiano Mazzotti
(---.---.---.41)
15 aprile 2011 10:47
C’è da crederci... Molte persone sono più complesse di quello che si crede e a Berlusconi l’adattabilità non manca.... A Darwin sarebbe piaciuto discutere di questo grosso caso umano
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Dietro ogni prostituta "volontaria" spesso c’e’ una madre che la ha educata alla prostituzione. Direi che questa bambina subisce una "educazione" precoce.
Geri Steve
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