L’Associazione Psichiatrica Americana normalizza la pedofilia
L’Associazione Psichiatrica Americana e la normalizzazione della PEDOFILIA.
Sapete che esiste uno studio che insinua che gli abusi sessuali non sono dannosi per i bambini che ’consentono’? L’APA (Associazione Americana di Psicologia) pensate che abbia preso le distanze da questo allucinante studio? Giammai!
Nel luglio 1998 il “prestigioso”(sic!) Bollettino di Psicologia ha addirittura pubblicato uno studio di tre professori — Bruce Rand della Temple University, Philip Tromovitch della Università della Pennsylvania e Robert Bauserman della Università del Michigan, che in pratica ridefinisce "abuso sessuale sui bambini". L’obiettivo di questo studio, chiamato "Esame Meta-Analitico delle Proprietà Assunte da Abusi Sessuali su Bambini Usando Esempi Raccolti nei College", era quello di determinare: "Nella fascia delle persone con una storia di abusi sessuali nel periodo infantile, questa esperienza causa danni psicologici intensi su larga scala su entrambi i generi, maschile e femminile? I professori dicono che i loro studi dimostrano che le esperienze sofferte da bambini, sia maschi che femmine, che hanno avuto abusi sessuali sembrano abbastanza moderate. Essi asseriscono inoltre che l’abuso sessuale su un bambino non necessariamente produce conseguenze negative di lunga durata. Le loro conclusioni ulteriormente insinuano che quando avvengono effetti negativi sono spesso temporanei, e che il sesso consensuale tra bambini e adulti, e tra adolescenti e bambini, dovrebbe venire descritto in termini più positivi, come "sesso adulto-bambino" e "sesso adolescente- bambino".
Nel frattempo "l’altra" APA, l’Assocìazione Americana degli Psichiatri, sta facendo di tutto per dissociarsi dalla ricerca. I critici considerano strano questo comportamento dato che nel loro Manuale delle Statistiche e Diagnosi, o DSM-IV (la BIBBIA degli psichiatri in tutto il mondo) l’Associazione degli Psichiatri Americana ha deciso che i pazienti che molestano i bambini non devono più essere definiti "pedofili" a meno che non si sentano dispiaciuti o angosciati per quello che hanno fatto o che il loro lavoro o le loro relazioni sociali non vengano conseguentemente compromessi.
Harold Pincus, uno psichiatra e vice direttore medico dell’Associazione Americana degli Psichiatri, spiega che "è importante distinguere fra l’atto criminale e la malattia mentale. C’è una grande differenza. La differenza entra in gioco, secondo Pincus, quando un pedofilo viene preso e viene accusato del crimine".
Quindi sei pedofilo solo se ti beccano?
Un gruppo che è stato esplicito nel dare il suo supporto a questa ricerca è la North American Man-Boy Love Association, o NAMBLA, un gruppo di pedofili che reclama leggi che permettano il sesso fra adulti e bambini "consenzienti".(!!!!!!!). Il curatore della ricerca, lo ha comunque fatto nei confronti della NAMBLA dicendo: "L’APA non appoggia in alcun modo la posizione assunta dalla NAMBLA".
SIAMO OLTRE I LIMITI DELL’ASSURDO
Tre decenni fa, con piccoli ma fermi passi, gradualmente l’Associazione degli Psichiatri Americana ha rimosso il termine omosessualità dal loro Manuale delle Statistiche e Diagnosi (DSM) spiegando che la condizione era normale nella misura in cui la persona non ne era dispiaciuta". Quando l’omosessualità fu rimossa dal DMS, l’ordine del giorno fu: "l’omosessualità è normale" e se dicevi qualcosa contro quell’asserzione, voleva dire che eri ostile e bigotto. La deviazione fu ridefinita come diversità, e la tolleranza fu definita come accettazione, poi celebrazione.
D’altronde gli psichiatri celebravano come medicina miracolosa l’LSD, niente di cui stupirsi quindi.
Sembra che si stia tentando di fare lo stesso con la pedofilia.
Fra poco vedremo forse qualche pasciuto pedofilo, celebrato nei salotti dei costanzi al posto delle ormai onnipresenti Platinette?
L’APA comunque ha intrapreso da tempo i primi passi verso la normalizzazione della pedofilia. Sappiamoci regolare, prendiamo qualche pasticca per il voltastomaco e non stupiamoci per le sorprese che spero mai e poi mai arriveranno.
SE LI CONOSCI LI EVITI...