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venerdì 21 agosto 2009 - Redazione

Ingroia, la scorta e la multa per divieto di sosta

Martedì 18 agosto, alle ore 18 presso la Villa Margherita di Castellammare del Golfo (la villa comunale), si è svolto l’incontro con il giornalista e scrittore Marco Travaglio e il magistrato Antonio Ingroia dal titolo "Parole libere" sul tema della libertà di stampa.

L’incontro era organizzato dal presidio castellammarese di Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, dalla Libreria Mondadori di Alcamo e Castellammare, dall’Associazione Antiracket e Antiusura di Alcamo e dal SIULP - Sindacato di Polizia. Modererà l’incontro Antonio Pignatiello, giornalista, scrittore e blogger di Alcamo.it.

Al termine dell’incontro la scorta ha trovato una "sorpresa" ad attenderli... Una multa per divieto di sosta. Le foto di Antonino Boccadamo documentano il fatto:


5 réactions

  • barbara (---.---.---.219) 21 agosto 2009 13:51

    vorrei capire dov’e’ lo scandalo

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  • Andrea (---.---.---.62) 21 agosto 2009 15:25

    Che stronzata di articolo

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  • cecco (---.---.---.76) 21 agosto 2009 19:13

    che tristezza leggere l’rticolo di davide3d e poi questo....mha!

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  • Carmelo (---.---.---.131) 21 agosto 2009 23:29

    Beh dai era piu’ scandaloso fare un pezzo sulla sgommata di merda che c’è accanto alla macchina del giudice!... cmq se non ci sono segni di riconoscimento i vigili come fanno a sapere di chi sono quelle auto. Gli uomini sotto scorta possono sostare dove vogliono se non ricordo male , perchè le auto devono stare vicine al soggetto in caso di fuga e per evitare manomissioni.
    CIao ciao

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  • Un indigeno (---.---.---.174) 22 agosto 2009 17:46

    Ciò che non dice l’articolo è che la macchina guidata dallo stesso Travaglio è stata posteggiata in uno stallo destinato alle vetture dei portatori di handicap.

    Ciò che non dice l’articolo è che la multa Travaglio non l’ha pagata, in quanto un funzionario di polizia si è adoperato presso il locale comando deiVigili Urbani perchè fossse annullata.

    Come a dire che dal giornalista Travaglio, se in compagnia del magistrato Ingroia, non si può pretendere che rispetti il codice della strada.

    Niente di grave, per carità, ma la dimostrazione di un minimo di classe in più, pagando semplicemente la multa, non avrebbe guastato !

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