venerdì 31 agosto 2012 - Pleo

India, apre un negozio chiamandolo ’Hitler’: "Pensavo fosse solo una persona severa"

Hitler? Ma sì, una "persona severa". Si è giustificato così un ragazzo indiano che ha aperto un negozio di abbigliamento occidentale a Ahmedabad nel Gujarat chiamandolo proprio col nome del Fuhrer e con tanto di svastica come puntino per la "i". Ma quando la comunità ebrea del quartiere si lamenta e condanna la scelta e gli fanno notare che quel nome è sinonimo di milioni di morti, lui fa spallucce e spiega che lui non ne aveva idea, venendolo a sapere solo al momento di aprire e che ormai è troppo tardi per cambiare.

Rajesh Shah, l'imprenditore indiano, sostiene che non era a conoscenza della gravità di quello che il Fuhrer e il nazismo hanno commesso e che la scelta di quel nome è solamente dovuto al fatto che era il soprannome con cui chiamavano il nonno del suo partner in affari. Insomma una scusa pronta, che puzza. Perché, allora, il simbolo nazista sulla "i"?

Insomma la scusa regge poco e lo scandalo fa il giro dei giornali del mondo. Shah, nel frattempo, nonostante la gravità di cui si dice ignaro gliel'abbiano spiegata continua a rifiutarsi di cambiare nome o semplicemente fare un mea culpa a meno che qualcuno "non voglia ripagarmi per i soldi spesi per il logo, i manifesti pubblicitari, i bigliettini e il brand" dice al Times of India monetizzando il tutto in 2700 euro

L'imprenditore (che si fa fotografare davanti al negozio indossando una maglia con raffigurato Gandhi) lamenta, poi, un'altra cosa, ovvero che finché il negozio non ha aperto nessuno sembra essersi lamentato del nome, nonostante fosse stato pubblicizzato a dovere. Non è la prima volta che succede, sottolinea il quotidiano indiano, spiegando come: "Il nome Hitler attragga uno strano grado di rispetto in alcune parti dell'India, col suo libro, "Mein Kampf", che è molto popolare sia nei negozi che sulle bancarelle per strada".

Il Ristorante a cui accenna il ToI dovette cambiare nome dopo le proteste di Israele, Germania e Usa, chissà che deciderà di fare l'improvvido Shah



7 réactions


  • (---.---.---.48) 31 agosto 2012 17:30

    da Wikipedia:

    Il termine italiano "svastica" origina direttamente dal sostantivo maschile sanscrito svastika (devanāgarī स्वास्तिक) che indica in quella lingua, tra gli altri significati, il disegno di una croce greca con i bracci piegati ad angoli retti (卐 o 卍), simbolo religioso e propizio per le culture religiose originarie dell’India quali il Giainismo, il Buddhismo e l’Induismo. Come simbolo, generalmente sempre con significati augurali o di fortuna, fu utilizzato da molte altre culture fin dal Neolitico.

    (http://it.wikipedia.org/wiki/Svastica)


    Do una dritta pazzesca al giornalista anonimo che ha scritto l’articolo. Usa www.google.com per arricchire i tuoi pezzi. In 0,15 secondo sarai un giornalista più attento.

    Matteo Maldestro Berdini 

  • Sandro kensan Sandro kensan (---.---.---.130) 31 agosto 2012 17:36

    Ma che volete che sappia un indiano delle beghe occidentali? Come se noi sapessimo cosa sono gli intoccabili, i dalit, o sapessimo qualche cosa degli indù. Non sappiamo nulla e nulla sanno loro di questo hitler.


    • (---.---.---.251) 31 agosto 2012 18:02

      quindi noi cosa ne dovremmo sapere di Gandhi???


  • (---.---.---.19) 31 agosto 2012 18:19

    È solo un paraculo per farsi pubblicità


  • (---.---.---.153) 31 agosto 2012 21:08

    AHAHAHA!!!! Grandioso!!!!! La cosa più divertente sono le proteste dei giudei!!!


    • (---.---.---.151) 3 settembre 2012 05:04

      SICURAMENTE I TUOI IDOLI SARANNO LE SS,VERGOGNATI!!!!


  • (---.---.---.48) 31 agosto 2012 21:36

    Bravi, e grazie

    L’avete pubblicato il mio commento, ho notato. 
    Vi faccio un e-applauso

    Matteo Maldestro Berdini

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