martedì 30 giugno 2009 - Francesco

Incidente Viareggio. Se l’Alta velocità...

Un treno merci è deragliato a Viareggio, ha provocato l’esplosione di un carico di Gpl, il crollo di 5 palazzine nelle vicinanze della stazione e un numero di morti ancora incerto, almeno 14, con 16 feriti gravi. I sindacati parlano di tragedia annunciata, e d’altra parte sono anni che protestano con Trenitalia per una lunga serie di motivi, dalla costante diminuzione del personale all’uso di mezzi e materiali vecchi.

I sindacati indipendenti inoltre censurano il recente accordo sull’unico macchinista accettato anche dalla Filt Cgil. I pendolari di tutta la nazione hanno il dente avvelenato con Trenitalia per tanti ottimi motivi, e come i sindacati accusano l’azienda di concentrarsi solo sull’Alta Velocità, mentre tutto il resto del trasporto, regionali, merci e anche gli Intercity, peggiora costantemente. E questa è una considerazione che può fare chiunque abbia viaggiato in treno negli ultimi anni. Non che prima lo stato delle ferrovie fosse molto meglio, anche sotto la gestione pubblica prima del 2000 i treni italiani non brillavano per pulizia ed efficienza, in parte perché c’era chi usava i soldi del trasporto pubblico in altri modi. Ma la privatizzazione non ha migliorato affatto le cose, anzi le ha chiaramente peggiorate. 

Questo perché l’idea della privatizzazione di un servizio pubblico pone problemi rilevanti di sicurezza, e infatti è accaduto anche in Gran Bretagna. E’ chiaro che i vertici di una società privata hanno il profitto come unico obiettivo, quindi la privatizzazione può funzionare bene solo se lo stato controlla che le regole sulla sicurezza siano certe e vengano rispettate. Ma la frequenza di incidenti in Italia fa pensare che questo non avvenga affatto. Inoltre quando si arriva a un processo si finisce sempre per dare la colpa al macchinista, che tanto è quasi sempre morto
 
L’Alta Velocità stessa non appare come qualcosa di limpido, sia per i costi esorbitanti e i ritardi che per gli enormi danni ambientali che ha provocato, ad esempio nel Mugello. Insomma basta dare una veloce occhiata su internet, unico spazio dove ormai sopravvive l’informazione italiana, per capire che l’attuale gestione delle ferrovie potrebbe essere fatta molto meglio, per usare un delicato eufemismo. Ma come aspettarci che questo avvenga se i grandi mezzi d’informazione, in gran parte in mano agli stessi gruppi industriali coinvolti nelle ferrovie o ai loro amici, evitano di indagare sull’argomento o non ne parlano affatto? E in questo caso destra e sinistra non cambiano niente, perché anche durante il governo Prodi i manifestanti NO TAV sono stati presentati al pubblico come un gruppetto di pazzi egoisti, anche se avevano e hanno sacrosante ragioni per protestare, come dimostra quanto è accaduto nel Mugello. Un’indagine dovrà stabilire come è avvenuto il tragico incidente di Viareggio, ma visti i precedenti e la situazione italiana è molto difficile sperare nella verità e nella giustizia. 

Foto: http://www.youreporter.it
 


11 réactions


  • Cesare Lazzini (---.---.---.31) 30 giugno 2009 15:59

    drammatico commento tecnico del macchinista licenziato a suo tempo per aver denunciato la scarsità di controlli in ambito ferrovie dello stato

    http://www.youtube.com/watch?v=yeHZ...

    commento per metà decisionista per metà inopportunatamente e squallidamente pseudopolitico di un povero vecchio che non si ferma neanche davanti alle tragedie (ma è pronto a ravvisare in ogni occasione tale comportamento nelle dichiarazioni altrui)

    http://www.youtube.com/watch?v=xoRN...


    • Mirko Vassura (---.---.---.77) 30 giugno 2009 18:17

      Secondo me il tizio dell’ intervista ha il cervello "sinistrato"


  • (---.---.---.14) 30 giugno 2009 17:16

    una domanda mi viene spontanea.......se i ragassificatori sono gestiti come le ferrovie.....e visto che due vagoni di gpl hanno fatto tutto questo casino............................siamo sicuri di volere rigassificatori vicino alle nostre città?????????????????


  • Dino Brancia (---.---.---.7) 30 giugno 2009 17:27
    Quanta Burocrazia, non voglio commentare ma voglio riportare integralmente l’ interrogazione parlamentare a risposta immediata, quelle prese in giro con l’Aula praticamente Vuota. 
    Loro si interrogano gli innocenti muoiono.
    Sicurezza ed efficienza del trasporto ferroviario (11 febbraio 1998)
    Cosa hanno partorito dal 1998 ad oggi?
    Solo proclami il vuoto, il nulla.

    • Cesare Lazzini (---.---.---.31) 30 giugno 2009 17:43

      sky tg 24 forti contestazioni in direzione di Berlusconi al suo arrivo al comune, annullata la conferenza stampa, contestazioni ancora più forti all’uscita dal comune questa volta in direzione di Matteoli, pare che Berlusconi abbia abbandonato la città dopo essere fatto uscire dal retro del comune. IO AMO LA MIA TOSCANA.


    • Mirko Vassura (---.---.---.77) 30 giugno 2009 18:07

      .....lui se ne va sempre se non ci sono interessi personali o di propaganda!


    • Cesare Lazzini (---.---.---.31) 30 giugno 2009 18:14

      per gli scettici

      http://www.youtube.com/watch?v=LLjH...

      ripeto: AMO LA MIA TOSCANA.



  • illupodeicieli.leonardo.it (---.---.---.180) 30 giugno 2009 18:12

    Dicono che siamo l’unico paese che ha due macchinisti, che per ragioni di costi non abbiamo più due autisti sui camion, che i pullman che viaggiano da e per i paesi dell’Est Europa sono no stop e pericolosi:ecco che il reparto sicurezza è proprio trascurato.Eppure proprio in Gran Bretagna ai tempi della Thatcher che privatizzò le ferrovie si verificarono numerosi incidenti che,salvo errore, fecero fare retromarcia ai governi successivi. Non so perchè dobbiamo sempre prendere il peggio come esempio.Quelle persone non ritorneranno in vita e qualcuno dovrebbe pensare a come evitare in futuro tragedie simili.


  • savi (---.---.---.85) 30 giugno 2009 20:09

    OKKIO AL FALSE FLAG ! ! !


    • Cesare Lazzini (---.---.---.31) 30 giugno 2009 21:53

      non scherziamo, stiamo parlando di un personaggio che riesce a farsi registrare con un telefonino nella residenza presidenziale da una che gliela molla qui di "false" c’è solo la propaganda fatta sulla pelle dei morti, in Toscana come in Abruzzo


  • cafenoir (---.---.---.91) 30 giugno 2009 21:38

    Intanto segnalo il sito di Reteversilia, per chi volesse aggiornamenti sono in diretta tutt’ora dalle tendopoli allestite. E’ possibile seguire il tg online sul sito
    www.reteversilia.com


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