lunedì 13 giugno 2011 - GeriSteve

Il quorum è vicino, ma meno di quanto sembri

La percentuale dei votanti di oggi, domenica 12, è ottima: il 41,2%. Ma in realtà è soltanto il 39%, perché non tiene in conto gli elettori all’estero.

Il quorum vero, da superare in italia per la validità dei referendum, è del 53,2%; difficile da superare, ma comunque superabile.

I dati sul voto in Italia sono buoni, decisamente superiori alle aspettative: 41,2%! E così ormai molti valutano che lunedì si supererà il 50%.

E’ effettivamente molto probabile che ciò avvenga , ma attenzione: non basta! C'è un pesante errore di conteggio!

I dati che vengono diffusi dal Viminale (Ministero dell'Interno) non sono rapportati al numero ufficiale totale degli elettori; sono invece rapportati (in percentuale) ai soli elettori che votano in Italia, cioè non tengono conto della percentuale (ignota fino a mercoledì prossimo) dei votanti all'estero, che teoricamente sarebbero 3.200.000. Non si sa quanti, ma si sa che ben pochi han votato.

Ci sono ricorsi dell'IDV e di comitati referendari, perché il numero di 3.200.00 pare che sia sovrastimato (non si tiene conto dei decessi) e perché molti elettori veri all'estero non han potuto materialmente votare, dato che la scheda sarebbe stata inviata ad indirizzi vecchi o sbagliati, o per difetti postali. Sempre per problemi postali, non è detto che tutte le schede votate, spedite per posta ordinaria, pervengano alle ambasciate.

Ma non è afffatto certo che quei ricorsi vengano accolti; e allora va detto chiaro che, per raggiungere in Italia il 50% vero, cioè del totale degli elettori, che garantisca il superamento del quorum e la conseguente validità del referendum, bisogna superare il 53,2%.

E' un risultato raggiungibile, ma molto difficile. Diciamocelo chiaro: bisogna che lunedì, entro le ore 15, vada a votare ancora il 12% degli elettori che votano in Italia, il che non è poco: significa un po’ di più di quelli che hanno già votato domenica mattina.

Chi ha già votato non può fare più niente? Non è vero. Molto probabilmente chi ha votato conosce qulcuno che non ha votato, o per pigrizia, o perché disilluso e schifato dalla politica italiana. E’ il caso di darsi da fare e contattarlo, per spiegare che oggi il suo voto sarà decisivo. Non è importante che voti SI o che voti NO, l’importante è che partecipi a questo atto di democrazia e dia validità a questi quattro referendum.



3 réactions


  • Damiano Mazzotti Damiano Mazzotti (---.---.---.84) 13 giugno 2011 12:15

    Soliti casini all’italiana... Oramai non ci resta che togliere l’alimentazione forzata e reiterata a queste mummie viventi che hanno trasformato una Repubblica in un Museo degli Orrori e degli Errori.


    • Geri Steve (---.---.---.90) 13 giugno 2011 22:14

      quello di comunicare percentuali "fasulle" e di fare dichiarazioni di raggiungimento quorum ad urne aperte sono state performance grandiosamente penose del ns ministro degli interni.

      ma l’impegno degli elettori le ha vanificate tutte: FINCHE’ C’E PARTECIPAZIONE, C’E’ SPERANZA!

      Geri


    • Geri Steve (---.---.---.90) 13 giugno 2011 22:21

      quelle di comunicare percentuali fasulle e il falso raggiungimento del quorum ad urne aperte sono state performaces grandiosamente penose del ns ministro degli interni, ma la partecipazione degli elettori le ha vanificate.

      FINCHE’ C’E’ PARTECIPAZIONE C’E’ SPERANZA!!

      Geri


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