giovedì 9 giugno 2016 - Pressenza - International Press Agency

"Il caso Regeni è un delitto di stato": la dichiarazione di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International

L’inchiesta pubblicata oggi da Repubblica segue la strada di quello su cui Amnesty International nutre forti sospetti: che l’arresto arbitrario, la sparizione forzata, la tortura e l’assassinio di Giulio Regeni si collochino nel contesto della più ampia violazione dei diritti umani in Egitto” ha dichiarato a Pressenza Riccardo Noury, portavoce italiano di Amnesty International.

“Lo considero dunque un delitto di stato. Di un servizio di sicurezza per danneggiare un altro? Non importa. Quello che esce confermato da questa ricostruzione – seppur con gli evidenti limiti dell’anonimato – è quell’abitudine alla tortura impunita, che negli anni successivi a Mubarak e soprattutto negli ultimi tre ha prodotto migliaia di vittime.”



1 réactions


  • luca (---.---.---.214) 9 giugno 2016 18:38

    Ma davvero? Noto che la grande professionalità di Amnesty International conduce i suoi adepti a fidarsi di lettere anonime e non dei fatti. Riuscite a spiegare il silenzio dei professori inglesi? Sono proprio curioso di vedere quali numeri da prestigiatori sarete in grado di mettere in atto. Ridicoli voi, squallida "La Repubblica", utili idioti chi vi dà retta e chiede "verità" a senso unico.


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