lunedì 8 giugno 2009 - 0punto2

Il Piratpartiet svedese avrà almeno un Seggio al Parlamento Europeo

Il Piratpartiet, il Partito dei Pirati fondato in Svezia all’inizio del 2006, nonostante critiche e scetticismi, ce l’ha fatta: entrerà al Parlamento Europeo.

Il Partito dei Pirati ha infatti ottenuto il 7.1% dei voti, che gli garantisco almeno un Seggio dei 20 a disposizione del Paese nord europeo.

Considerando che in Svezia ha votato il 44% degli aventi diritto, significa che il Piratpartiet ha preso qualcosa come quasi 300.000 voti, contro i circa 34.000 delle ultime elezioni svedesi.

Com’è noto, la Svezia è la patria di The Pirate Bay, ma il Piratpartiet non ha alcun collegamento diretto con il Motore di Ricerca di file .torrent, anche se ne condivide pienamente i principi e le iniziative.

Con la loro presenza a Bruxelles, gli appartenenti al Piratpartiet sperano di riuscire a ridurre l’abuso di potere e copyright nelle mani dell’industria dell’intrattenimento e rendere legale il file-sharing per uso personale.



6 réactions


  • Damiano Mazzotti Damiano Mazzotti (---.---.---.233) 8 giugno 2009 11:24

    Questa si che è una notizia... molto particolare...

    L’Europa è proprio bella perchè è varia!


  • Sandro kensan (---.---.---.46) 8 giugno 2009 15:15

    Grandi svedesi!!


  • lo scemo del villaggio (---.---.---.230) 8 giugno 2009 19:19

    chiedo asilo politico alla Svezia.


  • ezio (---.---.---.15) 9 giugno 2009 10:26

    Sempre detto che la Svezia è un vero paese civile!! Grandiiiiiiiiii


    • raf (---.---.---.35) 9 giugno 2009 23:01

      troppo avanti ke bello sarebbe essere nato là


  • monsieur mirage (---.---.---.200) 19 giugno 2009 22:19

    il partito dei pirati è un ottimo partito che in italia può avere seguito e consensi fin dalle prossime regionali. IL segretario nazionale del PARTITO DEL DIRITTO S.E. Nino Righini è intenzionato a mettersi incontatto con questi discendenti dei vichinghi, per liberare dagli ottomani riclonati e dai busoni locali, questa terra europea sempre più afro-americana.


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