lunedì 18 febbraio 2013 - Aldo Funicelli

Elezioni, meno sette. Manca poco, resistete

Meno sette al voto: tenete duro per altri sette giorni.

Sette giorni di giaguaro da smacchiare, di commissione di inchiesta su Mps, su noi che abbiamo salvato il paese, di noi che non dobbiamo disperdere i sacrifici.

Una campagna elettorale giocata sulla paura: la pausa del ritorno del caimano, del nuovo incendio sui mercati, per la vittoria di Grillo e dell'antipolitica.

La paura ma anche le solite promesse: meno tasse, meno burocrazia, più lavoro, più attenzione alle famiglie.

Tranquilli: tra una settimana sarà tutto finito.
E vedremo cosa peserà di più: cioè se alla fine, nel segreto dell'urna, si ritornerà a votare Berlusconi e Maroni e compagnia cantando.

Perché chi se ne frega se ci sono i processi. Chi se ne frega degli scandali, chi se ne frega delle promesse non mantenute.

O forse prevarrà veramente la voglia di cambiare, provare qualcosa di diverso.
E chissà, nel segreto dell'urna, i tanti indecisi potrebbero votare per il M5S: sarebbe una bella ventata di novità. Tanta gente nuova entrerà in Parlamento, non esperta di regolamenti parlamentari o della burocrazia ministeriale, ma che non deve dire grazie all'Ilva, a JP Morgan o Goldman Sachs, a Mediaset o alle altre lobby.

Certo: Grillo e il M5S non concedono interviste. Non conosciamo i candidati, se non andando su internet.
Cancellando i finanziamenti pubblici ai partiti, la politica rimarrà una questione per ricchi o per chi è più capace (non meritevole) di prendere soldi (come Grillo).

C'è anche il rischio che, se dovesse vincere troppo, paradossalmente, bloccherebbe tutto e potrebbe portare anche ad una nuova maggioranza tecnica allargata.

Vedremo.
Una cosa però, va notata: i posti vuoti sugli spazi pubblicitari. Girano meno soldi, e anche per in campagna elettorale si è fatta spending review.

 


3 réactions


  • (---.---.---.111) 18 febbraio 2013 20:43

    prima di parlare a vanvera,informati sul M5S e su dove vanno i soldi che si intascherebbe grillo.....,per es.in sicilia abbiamo preso 1.800mila euro che non abbiamo incassato,ma sono per aiutare le piccole imprese visto che le banche non concedono prestiti,a parma ci siamo trovati un buco di bilancio spaventoso che piano piano stiamo ripianando dovendo purtroppo chiedere dei sacrifici che non vorremmo essere obbligati a chiedere,ma per troppi anni hanno derubato parma e non si puo chiedere di sistemare tutto in 6/8 mesi, la situazione e complessa abbiamo ancora tanto da lavorare O RUBIAMO E METTIAMO SUBITO TUTTO A POSTO MA QUESTO,MA QUESTO NON FA PARTE DEL NOSTRO MOVIMENTO EDI NOI,IN PIU CREEREBBEUN ULTERIORE VORAGGINEOPPURE NON LAMENTATEVI DI UN MOVIMENTO PULITO E ONESTO.W MOVIMENTO5STELLE


  • (---.---.---.8) 18 febbraio 2013 23:16

    Grillopatia >

    La prima cosa che potranno fare (e faranno) i “grillini”, eletti in Parlamento, sarà spulciare tra le carte e raccogliere le voci di corridoio.
    Il tutto alla ricerca di “inciuci” e di ogni forma di malcostume presente.
    La loro “missione” sarà di denunciare, dall’interno, le tante volte proclamate “nefandezze” degli esponenti di partito.
    Guai cercare delle “malsane convergenze” per dare soluzione ai reali problemi del paese.

    Di sicuro a beneficiarne saranno i media “scandalistici” ed i blogger d’assalto.
    Magra consolazione per chi continuerà a avere il problema di tirare avanti.
    Saranno gli alfieri “rabbiosi” del Consenso Surrogato di chi è sensibile alla fascinazione …


  • (---.---.---.199) 19 febbraio 2013 10:44

    Questa volta Molti Italiani non si recheranno alla Urne per votare, tanto la politica è sempre la stessa contro gli Italiani lavoratori, a prescindere da chi Governa.


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