martedì 12 giugno 2012 - Phastidio

Economia: ma quanto è difficile simpatizzare con i tedeschi

Osservate la vignetta qui accanto, pubblicata da Handelsblatt in “risposta” alla copertina dell’ultimo numero dell’Economist. E’ disperante, ma anche inquietante.

Come commenta uno dei blog dell’Economist, i tedeschi partono sistematicamente dall’assioma che, qualunque cosa accada, è colpa altrui. Poi, surreale il dialogo Schaeuble-Merkel. Se tutti sono colati a picco perché sono degli impediti pachidermi “troppo grandi per nuotare” con chi diavolo pensano i tedeschi di commerciare, con Marte?

E comunque, per la cronaca, il debito-Pil spagnolo resta inferiore a quello tedesco e gli americani crescono più della Germania, anche se restano un’economia drogata dal ruolo di moneta di riserva internazionale del dollaro e da un rapporto deficit-Pil al 10 per cento.

Anche così, i tedeschi proprio non ci arrivano ed il loro senso di superiorità, oltre che la loro ormai conclamata incapacità di capire come funziona l’economia in una recessione patrimoniale, rischiano di far colare a picco il mondo intero, oltre a vanificare le loro buone ragioni in questa disputa. Desolante.



2 réactions


  • (---.---.---.35) 12 giugno 2012 11:06

    Che peccato non poter vedere i tedeschi affondare e con essi gli italiani che li sostengono a piene mani, eccetto gli altri s’intende.


  • Sandro kensan Sandro kensan (---.---.---.0) 12 giugno 2012 12:04

    La vignetta è un tocco di realtà in una Italia di finzione televisiva e massmediatica. Si vede che anche altri blasonati paesi non vedono il problema del debito che li sta affogando. Il giornale tedesco mostra una evidenza.


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