sabato 8 dicembre 2012 - paolo

Eccolo di nuovo! Il cavalier Silvio Berlusconi annuncia la sua ridiscesa in campo

In un clima surreale di attesa ieri pomeriggio è arrivato l'annuncio ufficiale che l'uomo di Arcore, ovvero Silvio Berlusconi, ha sciolto la riserva e sarà lui il prossimo candidato premier per il PDL.

Una intensa emozione ha pervaso tutto il paese ponendo fine all'attesa snervante di chi viveva in un clima di assoluta incertezza politica. Le elezioni primarie del PDL si sono smaterializzate nel giro di pochi minuti, risolvendosi con una autocandidatura ed una autovotazione ad personam, riportando una schiacciante vittoria per un voto a zero sugli altri candidati immaginari. Angelino Alfano, il quarantenne delfino di belle speranze trombato, ha subito dichiarato: "Con lui in campo le elezioni primarie non servono". Perla di saggezza.

Tuttavia per dare un senso politico al ritorno di colui che si ricandida per la sesta volta alla guida del paese hanno prodotto uno strappo dalla maggioranza che sostiene il governo Monti, astenendosi dal votare la fiducia su due provvedimenti di fondamentale importanza anche se abbondantemente annacquati nei contenuti, ovvero il decreto sviluppo e quello che riduce i costi della politica. Sullo sfondo delle decisioni assunte dal Consiglio dei ministri le nuove norme che definiscono i criteri di incandidabilità dei condannati in via definitiva in tutti i ruoli della Pubblica Amministrazione. Un tasto che solo a toccarlo fa immediatamente scattera l'allerta nell'entourage di Silvio e il mandato ai suoi numerosi avvocati parlamentari di spulciare a fondo il dispositivo per mettere a punto opportune contro misure. Si parla di condanna definitiva a due anni, vengono anche specificate le tipologie di reato, quindi campa cavallo, ma meglio non rischiare.

Sulle due fiducie quindi il PDL si è astenuto, assecondando i ripetuti inviti della Lega a prendere le distanze dal governo Monti, di fatto facendo passare i decreti ma assumendo una posizione interlocutoria dal forte significato politico che, probabilmente dopo l'approvazione della legge di stabilità prevista per il 18 dicembre, si tramuterà in opposizione vera e propria, dura e pura, con l'obiettivo di ricostituire l'antico sodalizio vincente che tanti guai ci ha regalato. Bisognava inventarsi un pretesto contingente e, detto fatto ,ci si è attaccati alla dichiarazione del ministro Corrado Passera che ha bocciato un ritorno del condottiero impavido con un "Non è un bene per l'Italia", che ha fatto schiumare di rabbia Cicchitto, La Russa, Gasparri e Alfano, i quattro moschettieri del re. Serviva inoltre una sorta di investitura popolare ed ecco Silvio che preannunciava la sua ridiscesa in campo motivata da folle plaudenti che accoratamente invocavano il suo nome. Come in quel motivetto "per fortuna che Silvio c'è" dalla cantilena parrocchiale che, evidentemente sbagliando, molti ottimisti imperituri pensavano di non dover sentire più. Fregati.

Ieri pomeriggio ero in sala d'attesa dal mio medico, c'erano una quindicina di persone, tutti over cinquanta ed una signora più giovane, veramente molto attraente ed elegante, con quella ricercatezza tipica del benestante. All'improvviso è partita, con un evidente pretesto, una accesa discussione sull'attuale situazione politica. Strano perché in genere dal medico ognuno scambia poche parole ed in genere sui malanni che lo affliggono. Puntavo, dieci contro uno, che la bella signora fosse una elettrice di Silvio, smentito di brutto, anzi, tutti, ma dicasi proprio tutti, pur con sfumature differenti, lo vedevano come il fumo negli occhi, qualcuno anche in termini minacciosi. Ma la folla plaudente? Vuoi vedere che in termini probabilistici ho beccato un campione omogeneo. Oppure qualcuno stava ciurlando? Vuoi vedere che Silvio non lo vota nessuno e poi nel segreto dell'urna rispunta l'orda dei suoi estimatori .

Comunque, eccoli di nuovo, pronti a portare fino in fondo l'opera di sfascio del paese, a terminare l'opera intrapresa e interrotta a causa di un dictat mondiale. Lo avevo previsto, quando molti li davano per finiti, morti e sepolti nel pubblico ludibrio per le marachelle e gli spettacoli indecorosi che avevano offerto al mondo intero.

La decisione di Silvio ovviamente produrrà effetti politici inevitabili, il PDL sa di non poter vincere le prossime elezioni, ma punta a perdere con il minor danno possibile, confidando nella capacità di risucchiare quell'elettorato moderato poco sensibile ai temi etici e più attento a quelli concreti della propria pancia. Di fatto parte la campagna elettorale con quattro mesi di anticipo e nel frattempo il PDL potrà spendere la propria propaganda contro il governo Monti, fautore, a suo dire, di tutti i mali che ci affliggono. Già Gasparri, ieri sera nel solito salotto mediatico, ha iniziato a sparare dati sulle tasse come una cannoniera da tardo impero, ovviamente mentendo, come da copione, e nascondendo che l'eredità di ben sessanta miliardi di tasse in più c'è li ha propinati proprio il governo Berlusconi nei provvedimenti approvati ad Agosto 2011, quando tentava l'ultima carta disperata di salvare il proprio posteriore dalla sonora pedata che da lì a poco gli sarebbe arrivata dalla UE.

Come finirà? Intanto già stiamo cominciando a pagare dazio in termini di spread, perché anche la pazienza dei mercati e dei nostri partner europei ha un limite, poi sicuramente assisteremo ad una feroce polarizzazione dello scontro politico che obbligherà anche il PD ad assumere posizioni più radicali e sullo sfondo Grillo che sta già fregandosi le mani. Quindi a meno di connubi immondi, l'Italia del 2013 tornerà esattamente alla casella di partenza in un gioco dell'oca perverso che avrà come unica vittima quella di sempre, ovvero il popolo italiano, incapace di affrancarsi da questa congrega di politici senza scrupoli.



5 réactions


  • GAETANO EMANUELE GAETANO EMANUELE (---.---.---.199) 8 dicembre 2012 10:58

    L’italia dopo vent’anni, si ritrova sempre con le stesse persone, Berlusconi per la sesta volta e Bersani che è stato ministro in 4 governi.

    Quindi a conti fatti un passo indietro lo fare lo stesso, dove sta il cambiamento? Anzi a dirla tutta, non è mai cambiato niente, visto che il Professore è stato messo al potere per una volontà di qualche vecchio ideologo post-comunista, che non ha fatto altro che dettare una politica guidata dalla BCE, sarebbe stato meglio un giovane diplomato in ragioneria, visto che ad alzare le tasse siamo tutti bravi.
    Il futuro è già scritto, la vecchia politica avanza, e i nomi sono sempre quelli.



  • (---.---.---.165) 8 dicembre 2012 16:52

    Paolo, commento il tuo articolo, fra i tanti, perchè commenti i commenti ai tuoi articoli. A Gaetano Emanuele dico che se dopo 20 anni sono sempre gli stessi, è perchè li votiamo noi cittadini, (l’offerta "partitica" di certo non manca, prabilmente servirebbe meno pigrizia).

    Berlusconi....PDL...Monti: Berlusconi è furbo/forte/ricco/ immorale o amorale di certo fa tutto pro domo sua: dall’Edile, all’opaca costituzione Fininvest, allo scippo di un intero settore economico nazionale assieme al Craxi detto Bettino che tornò da Londra in piena notte per consentiglielo (TV privata e pubblicità, oggi sarebbe altro, e meglio, se non fosse per loro). Torna per perdere anche se si poco???: ha i suoi interessi e probabilmente paure enormi se torna per paura della giustizia che lo tampina pur avendola indebolita a più non posso. Ma non torna per perdere: il perchè a dopo..... dopo anche per Monti.

    5S: mi sono stufato di chiamare movimento la ditta di grillo che è dal notaio per essere trasformata in religione/chiesa. I grilliani sono bravi, brava gente, sono convinto che con alcuni di loro in Parlamento, se porteranno fuori da lì quello che succede nei conciliaboli e nelle commissioni, si avrà un effetto educativo/teraupetico per i cittadini. Che una volta entrati continuino ad essere grilliani non posso crederlo. Gente onesta, si troveranno a sentirsi effettivamente investiti del mandato popolare quali Rappresentanti della Nazione e non di un partito....(ne sono convinto), poi verranno scomunicati....

    PD: Paolo, vedi il tuo articolo su Renzi e relativi commenti: e adesso???..Bersani/Renzi hanno una straordinaria occasione. Renzi non può e non deve ibernarsi,e non credo lo farà per come si è comportato fino ad ora, sarebbe troppo. Salto della quaglia: niet, Berlusconi ha fatto tutto lui, spazio zero per chiunque. Ma il PD sostiene Monti, non potrà che cambiare politica: sarà Berlusconi a costringerlo........

    Non per perdere...PDL...Monti//:

     Non per perdere: B. si è messo in naftalina, è stato quasi zitto, ha detto solo..esca la Germania dall’Euro....tolgo l’IMU...lo spread famigerato è sempre lì a fare l’uomo nero. Intanto però, poichè gli italiani soffrono di mancanza di memoria storica anche di ieri mattina, diventa l’uomo nuovo al comando. Quello che gli italiani hanno sempre cercato.

     PDL: se il Silvio fa quello che lasciano presagire tre semplici concetti sscritti sopra, il PDL non perde affatto; ma il PDL non conta, conta solo Silvio e le sue prebende.

     Monti: dire che Monti non ha fatto nulla (assolutamente vietato evidenziare che Monti ha proseguito la politica di Berlusconi), che il Paese è più in crisi di prima ecc....è come rubare le caramelle ad un bambino. Il PD però non può farci quasi nulla: hanno sostenuto Monti con il PDL ma non lo buttano a mare facendo invece quello che Berlusconi si è tenuto in caldo:

    Esca la Germania dall’Euro: è un venato ricatto per dire: se l’EURO non si svaluta, l’italia esce dall’Euro: lo farà??? ma neanche per idea, mica è scemo, ma di fronte abbiamo il Dio Mercato Finanza (non la GdF), che è uno spauracchio che non spaventerebbe nemmeno i passeri; te lo spiego dopo.....(fare questo ti porta voti da tutte le parti)

    l’IMU: promettere di togliere l’IMU significa fare immaginare al comparto Edilizia una ripartenza. Tutti sanno che Berlusca è un Edile tutt’ora uno dei big del comparto. Fare sperare di fare ripartire l’Edilizia significa far ripartire....+anche tutte le industrie che approvvigionano quel mercato. (sono milioni di voti). Bastano industrie che parlino sì di cassa integrazione, ma dopo le elezioni tutto funzionerà meglio e vedi che fuochi d’artificio....in voti,

    finito????macchè: Gianni Letta: è/fu gentiluomo del papa cattolico, Verdini banche, finanza e cricche varie, P2, Miccichè/Schifani:Sicilia (sono milioni di voti) ed infine la Lega: morto Bossi si fa Grillo, ok, adesso si rifarà l’alleanza e chi ti salta fuori nel frattempo quale candidato Presidente del Consiglio??: Tosi il Sindaco più amato d’Italia e per di più giovane: CON L’ALLEANZA IL TICKET (per i leghisti) Berlusca/Tosi....una figata.

    La finanza: cosa ci sia sotto lo proporrò quando potrò; per il momento: guardate la Grecia la progressione della storia: in realtà la Grecia era fallita, poi è stata attaccata dal Mercato, l’hanno aiutata purchè.....tagliando un pezzo del debito, ma non bastava e allora, con enorme sofferenza riunioni a notte fonda di 25 ore al giorno, ri-tagliato il debito e dato nuovi soldi.....e andrà avanti ancora così, non c’è scelta: perchè?? perchè se salta la piccola economia Greca....io non so cosa succede, ma so che se l’Italia, 3° Paese industriale d’Europa, fra i primi 20 al Mondo, 60 milioni di abitanti consumatori OCCIDENTALI, avvisa il Mercato che da domani mattina pagherà il vecchio ed il nuovo debito a non più dello 0,1% di interesse, oppure nulla, il Mercato accetta...... Tutta la storia della deregolamentazione delle Banche, USA primi anni 2000, ha fatto sì che la finanza potesse intaccare, dopo il 1930, l’economia reale. Tecnicamente gli Stati potrebbero tornare indietro ma per farla più facile possono ricattare a loro volta il Mercato......perde il mercato. L’economia reale in realtà soffrirebbe eccome, ma ormai soffre allo stesso livello, senza vedere alcuna soluzione se non quelle "pubblicitarie", non muore però, e soprattutto questa agonia finirebbe. Certamente il Berlusca può ricattare, in quanto a sanare i nostri casini, quelli proprio nostri, non ci crede nessuno, neanche Caccamo, anzi.,....

    Mi fermo: io non ho un partito da votare (ahimè) sono stufo di facce ipocrite, io "sinistro" sono stufo di partiti che ad ogni congresso di dividono e non sono capaci di un c...., io sono un cittadino e voterò. Se qualcuno mi saprà dare informazioni, oltre quelle sul sito, del Partito Umanista, ringrazio.

    Saluti, Enzo

     


  • paolo (---.---.---.44) 8 dicembre 2012 19:07

    Porcaccia la miseria Enzo! Il polpettone è niente male ,direi che non ti sei fatto mancare proprio nulla .
    precisazione : commento i commenti ai miei articoli perché siccome non ho velleità giornalistiche (sarebbe ridicolo) ,considero questo blog l’occasione per uno scambio di vedute ,di idee ,di sensazioni ,ergo soprattutto dialogo . Mi fanno un po’ specie coloro che scrivono l’articolo e poi lo lasciano in balia dei commenti senza partecipare , sembra quasi che si sentano sminuiti ad abbassarsi al confronto.

    Renzi non è una occasione persa ,ti ho già espresso cosa penso di lui .Il rientro di Silvio (che avevo ampiamente previsto perché è lui il padrone ) rafforza elettoralmente il PD sia come partito che come coalizione . Il PDL è tecnicamente morto , le possibilità di Berlusconi di coagulare un centro destra vincente attorno a se sono esattamente pari a zero .Lui lo sa ma non può fare diversamente,deve salvare i suoi interessi e se stesso ,se esce dal giro non rientra più . La Lega come partito del Nord ha perso la sua spinta ,finirà in un limbo di irriducibili che ogni tanto si ritrovano per una sbicchierata .I Casini ecc. o si mettono su una sponda o spariscono ,la lotta si sta radicalizzando e non c’è più spazio per "mastro Tentenna " .
    Si votasse domani il PD farebbe il pieno di voti con la possibilità di diventare anche maggioranza assoluta in virtù del premio del porcellum, ma mancano ancora quasi quattro mesi e ,come da tradizione consolidata , sono ancora in tempo a farsi del male .

    Grillo non lo voto ma considero il M5S un voto utile a mettere sotto schiaffo la casta ,l’unico dubbio è che appena sullo scranno non cadano in tentazione e si facciano fagocitare .Ci sarà da ridere .

    Monti è servito ,i cittadini imbevuti di ideologismo , inclini al qulunquismo e dalla memoria piuttosta corta ,dovrebbero ringraziarlo .A mio avviso avrebbe dovuto restare almeno due anni in più . Ha fatto tutto bene ?assolutamente no , ha fatto errori ?assolutamente si , ma nel contesto in cui si è trovato ha fatto il miracolo di riportare questo paese in un ambito civile .
    Per chi votare? Al momento per nessuno, messo alle corde , ma proprio come extrema ratio e turandomi il naso ,il PD . Perché ? perché al momento è il male minore .
    Come vedi il polpettone non me lo faccio mancare neppure io .
    ciao


  • (---.---.---.165) 9 dicembre 2012 10:47

    Caro Paolo, volevo fare l’azzeccagarbugli; al polpettone si dovrà aggiungere il sugo. Non fosse che rischiamo una brutta batosta sociale, questo film diventerà una comica.

    Mi piacerebbe,fra qualche tempo, riprendere da qui, ricordare cosa è successo in questi giorni e quanti polpettoni, oltre il mio, hanno immaginato uno scenario. (A proposito, mi sono fatto mancare moltissimo!! questo era giusto l’assaggio),

    Il Monti è solo più presentabile, veramente anche più pericoloso di Berlusconi, le politiche sociali ed economiche sono le stesse, anzi, forse Berlusconi contro Monti alla fine impedirà al PD di vincere. Un teatrino politico!!!! Ricordiamoci che Berlusconi/Monti è contiguità di vecchissima data;

    Enzo


  • (---.---.---.154) 10 dicembre 2012 09:24

    Berlusconi per carità lascia questo paese martoriato ai giovani e ritirati ,nulla di quanto ci avevi promesso e’ stato fatto,;te lo chiede a forza uno che ti ha creduto e ti ha votato per 10 anni

    Ti prego Silvio per il bene del paese !!!

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