Dexter: il serial killer più amato d’America… e forse anche d’Italia
Quello che però rende Dexter così affascinante è il fatto che il nostro beneamato assassino fa parte della polizia di Miami, per l’esattezza è il “perito ematologo” della polizia scientifica. Per chi non avesse ancora capito di cosa si stia parlando, “Dexter” è una famosa serie televisiva americana iniziata nel lontano 2006 e arrivata attualmente alla quarta stagione che sarà trasmessa nel nostro paese quest’anno. Dexter però, contrariamente da quanto può apparire, è un telefilm che non basa tutto sulla drammaticità e l’angoscia, ma l’ironia, usata egregiamente dall’ideatore James Manos Jr, la ben strutturata colonna sonora e un fantastico cast di attori rendono i fatti narrati molto coinvolgenti e che alleggeriscono una tematica che altrimenti sarebbe risultata a volte troppo pesante.
Il protagonista interpretato egregiamente da Michael C. Hall ci farà innamorare di un personaggio tanto geniale quanto “disturbato” tirando fuori molti dibattiti sul fatto se sia più o meno giusto che il nostro “beniamino” faccia bene o male ad uccidere criminali che sono riusciti a raggirare la giustizia. Dexter è un uomo molto attento alle sue azioni, non lascia mai alcuna traccia dei suoi omicidi e che a volte si “diverte” a giocare con i criminali di Miami e con le sue stesse vittime. Oltre a questa trama totalmente innovativa, Dexter dovrà confrontarsi con la propria vita privata e personale come ad esempio la sorella Debra (poliziotta in cerca di carriera), il tenente Laguerte e la fidanzata Rita.
A conti fatti, Dexter si è rivelato fin dall’inizio una serie televisiva a dir poco geniale che riesce a mischiare insieme due generi totalmente opposti ovvero il poliziesco e la commedia utilizzando degli slogan pubblicitari molto pungenti che hanno consacrato Dexter come “Il serial killer più amato d’America”.