martedì 21 aprile 2009 - marginalia

Calabrese stupra e fa abortire polacca: interruzione involontaria di gravidanza

Da un trafiletto su un quotidiano locale.

"Un uomo ha ripetutamente stuprato, massacrato di botte fino a spaccarle i denti, minacciato di cospargerla di benzina e darle fuoco se lo lasciava e infine fatto abortire a suon di calci e pugni, la sua convivente".

Lui è italiano, lei polacca. Non lo specificherei (anche perché è solo uno dei tanti casi avvenuti solo negli ultimi giorni, con vittime e carnefici di varie nazionalità) ma mi forzo a farlo, in nome della critica all’economia politica dello stupro.

Il trafiletto trova lo spazio per specificare che lui è calabrese. Si sa, anche senza scomodare troppo il buon vecchio Alfredo Niceforo e l’antimeridionalismo riattivato dalla Lega Nord, al momento opportuno certi italiani tornano ad essere "marocchini".



3 réactions


  • Elia Banelli (---.---.---.59) 21 aprile 2009 16:21

    Ciao Marginalia, scusa ma c’è una bella contraddizione nell’articolo. Affermi che "non specificheresti la nazionalità delle persone", e dopo nel titolo scrivi addirittura "Calabrese stupra".
    La Calabria è una regione, non un’etnia o una nazionalità.


    • Francesco Piccinini Francesco Piccinini (---.---.---.123) 21 aprile 2009 16:46

      mmm... scusa Elia, colpa nostra... l’abbiamo aggiunto noi ieri. Errore di qui. Scusateci


  • http://marginaliavincenzaperilli.blogspot.com/ (---.---.---.53) 22 aprile 2009 10:30

    Caro Elia,
    scopro ora che Agora Vox ha pubblicato il mio articolo modificando il titolo. Tra l’altro sono saltati i link quindi non è possibile accedere alla pagina originale in Marginalia dove il titolo era tutt’altro ... sono un po’ arrabbiata, se mi è permesso dirlo
    Chiedo cortesemente che sia ripristinato il titolo originale e che siano rinseriti i link
    grazie


Lasciare un commento