giovedì 14 maggio 2020 - Riccardo Noury - Amnesty International

Australia, bambini trasportati in gabbia sui furgoni della polizia

Un furgone con le insegne della polizia, sul retro del quale c’è una gabbia coperta da un telone di plastica di colore azzurro.

Nei Territori del Nord dell’Australia se ne vedono passare spesso.

All’interno di quelle gabbie, dove mancano le cinture di sicurezza e non filtrano né aria né luce, ci sono persone che per la giustizia locale sono pericolosi criminali. In realtà sono “rei minorenni”, bambini che vengono portati in prigione o trasferiti da un centro di detenzione a un altro.

In Australia a partire dai 10 anni di età può succedere. E succede spesso, soprattutto agli aborigeni.

Viaggi del genere possono durare anche cinque ore.

Violano standard e trattati internazionali e, essendo la norma e non l’eccezione, contrastano persino col regolamento della polizia dei Territori del Nord, che prevede il trasporto in gabbia come nei casi estremi.

Amnesty International Australia ha lanciato una petizione per chiedere la cessazione di questo trattamento inumano e degradante.

(Per la foto: By Bidgee – Own work, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/ind...)

 




Lasciare un commento