venerdì 23 gennaio 2009 - Aldo Funicelli

Annozero: Giulietta chi è?

Annozero si è occupato del caso di Napoli.

Se Romeo è l’imprenditore napoletano assieme a tutta la schiera di assessori e politici della sua corte (destra e sinistra), allora Giulietta sono tutti i cittadini napoletani e campani che per vedere riconosciuti i loro diritti (per esempio la manutenzione delle case) devono chiedere favori al politico "amico".

Giulietta è la ragazza che ha parlato in studio, Ylenia, che ha messo all’angolo Tonini (Pd) e Mantovano (Pdl) buttandogli in faccia le manchevolezze, le storture di una classe politicia che non sembra in grado di voler cambiare.

E infatti, prima ancora che un problema con risvolti penali, è un problema politico. Chi fosse Romeo doveva essere noto agli amministratori locali e non (come ha ben spiegato Travaglio ad inizio tramissione).

A sentire le intercettazioni (che i giornali pubblicano, affermando nella pagina successiva che bisogna fermare la gogna ..) viene chiedersi quale è il legame tra affari e politica, in che modo vengono selezionate le classi dirigenti, che immagine esce fuori.

In studio si è parlato anche della vicenda che vede coinvolto il figlio di Antonio Di Pietro, ma sono sicuro che per le persone che stan portando avanti la campagna contro l’Idv non sarà ancora sufficiente.

Ma il caso di Napoli è così singolare? Non è forse vero che anche a Milano, i cittadini dell’Aler sono sempre in protesta per i riscaldamenti che non funzionano, per i lavoro di ristrutturazione non fatti ecc. ecc.?

Che ieri alcuni funzionari comunali milanesi sono stati raggiunti da avviso di garanzia, per l’indagine sul buco sui derivati.

Sulle precedenti puntate.
La lettera di dimissioni del pm Gabriella Nuzzi dalla ANM.
I 25 magistrati a fianco di Apicella.
I crimini di guerra a Gaza denunciati dall’Onu.
Technorati:


2 réactions


  • dino (---.---.---.130) 23 gennaio 2009 16:58

    Ieri o meglio, oggi però sul cominciare, ho comentato un’articolo di un signore che diceva le stesse cose, in più aveva in testa una regola per risolvere tutti i problemi del mondo. Che i politici specialmente pseudo-democratici, secondo lui, non sisolveranno mai. E aveva ragione ma che mi scusi il mio setticismo, son molto pessimista che qualcuno da solo risolva tutto, siamo in troppi ad aver ragione e, sono diverse anche le ragioni.


  • http//illupodeicieli.leonardo.it (---.---.---.117) 23 gennaio 2009 20:31

    Come sempre si è parlato da parte di Di Pietro di legalità,rispetto delle leggi, ma poco di persone che avrebbero bisogno di una social card (o di un bonifico da incassare allo sportello) di almeno 1.000 euro, per bollette e cose simili: un reddito di cittadinanza, insomma. Mi è dispiaciuto che Santoro (ma anche gli ospiti ) non hanno fatto riferimento all’ultima legge sugli appalti, richiamata anche qui su Agoravox: o forse lo hanno fatto e non ho sentito.La legge 201 del 22 dicembre mi pare non sia stata menzionata, eppure sarebbe stato utile farlo.


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