Amnesty denuncia: nove esecuzioni in Gambia
Nove persone condannate a morte in Gambia sono state giustiziate giovedì notte nel Paese africano. A denunciarlo è Amnesty International. “AI – si legge in un comunicato diffuso ieri dall’Ong – ha ricevuto informazioni credibili secondo le quali nove persone sono state giustiziate la notte scorsa Gambia e che più persone sono sotto minaccia di imminenti esecuzioni oggi (venerdì) e nei prossimi giorni”.
Una fonte di sicurezza del Gambia contattata dalla France Presse ha affermato che i prigionieri condannati a morte erano stati semplicemente “trasferiti tutti la notte scorsa in uno stesso luogo” e di non essere a conoscenza di esecuzioni effettuate.
Ma nei giorni scorsi il presidente del Gambia, Yahya Jammeh (nella foto sopra), aveva annunciato di voler giustiziare entro il mese prossimo tutti i detenuti condannati a morte. I gruppi per la difesa dei diritti umani sostengono che molti dei 47 condannati a morte presenti nelle carceri del Gambia sono prigionieri politici o vittime di processi ingiusti. Secondo Amnesty International, nessuna condanna a morte era stata eseguita nel Paese negli ultimi 27 anni. Anche l’Unione Africana ieri ha chiesto alle autorità del Gambia di fermare le esecuzioni di detenuti nel braccio della morte.