venerdì 9 gennaio 2009 - Francesco Rossolini

Agoravox Italia apre alla pubblicità

 

A seguito di un ottimo riscontro e di un buon livello di gradimento da parte degli internauti, AgoraVox Italia, sulle orme del fratello maggiore AgoraVox Francia, apre alla pubblicità nei modi tipici utilizzati dai siti d’informazione on-line.

Rimane chiaramente inalterata l’indipendenza del giornale e la modalità di valutazione ed approvazione degli articoli da pubblicare. Ogni articolo viene valutato e moderato apertamente nell’apposita sezione a cui possono accedere i reporter e nel caso in cui non venga accettato viene comunque data una motivazione all’autore.

Cambiano invece le aspettative di AgoraVox Italia che punta ad un pubblico ancora più vasto ed al “reperimento” di altri reporter di alto profilo. In una prospettiva di crescita diviene essenziale poter contare su risorse economiche adeguate in modo da poter offrire un servizio di buon livello.

Oltre alla pubblicità, che comunque non sarà mai troppo invasiva, si provvederà anche ad aprire un apposito conto paypal a cui chiunque potrà inviare eventuali donazioni.

Nella speranza che AgoraVox Italia possa divenire un punto di riferimento per l’informazione on-line, come lo è AgoraVox Francia, un ringraziamento ai lettori che hanno appoggiato ed apprezzato l’iniziativa sin dalla prima ora. 

Francesco Rossolini



5 réactions


  • Rocco Pellegrini Rocco Pellegrini (---.---.---.2) 9 gennaio 2009 13:07

    questa è una mossa intelligente e valida. Avere delle risorse è essenziale per qualsiasi attività che ha un ritmo giornaliero ed agoravox.it sta in campo tutti i giorni.
    La linea scelta è "in tune" con centinaia di migliaia di siti che si basano sul software Open Source e che costituiscono la parte forte della rete.
    Non si può restare eternamente bambini, dimentichi di come ci si procaccia da vivere.


  • Damiano Mazzotti (---.---.---.78) 9 gennaio 2009 13:47

    Agoravox può diventare uno strumento straordinario di educazione civica... Virtù che manca molto all’italiano medio di oggi... Però i giovani sono stanchi di leggere i soliti giornali dove regna lo sterile rispecchiamento dell’opinione di parte del proprio orientamento politico... I giovani sono sempre più predisposti a vagliare le notizie per farsi un’opinione personale più obiettiva e civile...


  • Francesco Piccinini Francesco Piccinini (---.---.---.123) 9 gennaio 2009 16:57

    Bellissimo articolo di Francesco che spiega la scelta necessaria per diventare un punto di riferimento nel panorama mediatico italiano.


  • Ivo Cappelli (---.---.---.206) 9 gennaio 2009 23:01

    Per dirla alla Di Pietro, Francesco ci ha azzeccato a proporre questa scelta, scelta del resto indispensabile, per avere una nuova risorsa in più.Se il lettore ci segue adesso, lo sarà ancor di più con la pubblicità, perchè Agoravox...è una cosa diversa ..fra i tanti


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