mercoledì 22 luglio 2009 - bruno piano del balzo

A Roma c’è una guerra non dichiarata

E’ solo l’ultima vittima di una lunga serie, la colf filippina morta

E’ solo l’ultima vittima di una lunga serie, la colf filippina morta in seguito ad un’auto il cui conducente ha perso il controllo del veicolo, investendo in pieno alcune persone che aspettavano l’autobus, sulla via Cassia.

Ci saranno le solite parole di circostanza, il sindaco e il governo che prometteranno... ma non cambierà nulla. A Roma c’è una guerra che fa più vittime della mafia o dell’Afghanistan, decisa da automobilisti senza alcun senso civico che con il loro atteggiamento, insofferenti al rispetto delle regole, diventano potenziali assassini.

E prima o poi questi comportamenti diventano letali: Roma ha purtroppo il triste primato in Italia per numero di pedoni morti per colpa dei “pirati della strada”. Basta guardare ogni giorno ciò che succede: stop non rispettati, deviazioni improvvise senza mettere la freccia, guidatori che parlano al cellulare, inserimenti prepotenti nella corsia principale senza rallentare. Una volta esistevano i vigili a fare da deterrente, ma sono ormai un ricordo degli anni ’60. Giro per Roma e non vedo controlli di nessun tipo. E il popolo italiano, insofferente endemicamente alle regole, trova alla guida dell’auto il massimo della libertà consentita, anche quella di togliere la vita ai malcapitati di turno.

A Roma sono tanti quelli che pensano di non rispettare il codice della strada, sapendo di farla franca. Per arginare il fenomeno, in attesa che soffi il vento del senso civico, occorre la presenza dei controllori (vigili, polizia stradale) e pene severe (carcere e confisca dell’auto), ma occorre soprattutto la volontà delle istituzioni di voler risolvere il problema.



1 réactions


  • Glaros - scrittura creat(t)iva verygood (---.---.---.92) 23 luglio 2009 11:21

    La questione Bruno, è con Schopenhauer (e con Goffmann), di quale volontà e di quale sua rappresentazione si proferisce verbo e si produce incarnazione.


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