martedì 4 agosto 2009 - Rocco Di Rella

Quattro domande a Berlusconi

La sua privata frequentazione di prostitute contraddice la sua pubblica difesa del valore cattolico della famiglia fondata sul matrimonio?

Secondo lei, che è un abituale frequentatore di prostitute, le donne sono solo strumenti di soddisfazione degli istinti sessuali maschili?

Nell’assegnazione dei pubblici incarichi, predilige le donne con le quali ha o ha avuto rapporti sessuali?

(Per esempio, gli incarichi ministeriali assegnati a Mara Carfagna e a Maria Stella Gelmini servono a retribuire le loro prestazioni sessuali?)

Puzza di autoritarismo il fatto che le televisioni (pubbliche e private) da lei controllate NON abbiano informato i cittadini italiani della sua abituale frequentazione di prostitute?

poetto (---.---.---.49) 31 agosto 2009 17:22

Si sono scritti fiumi d’inchiostro su questo comportamento, non certo esemplare, del nostro premier.

Mi auguro che alle prossime elezioni le persone tengano conto di questo, come di tante e tante contraddizioni che caratterizzano la presenza politica del nostro premier.

Il mio augurio è che il governo cada ed al suo posto venga eletto qualcuno che ha veramente a cuore il nostro paese, che non si sollazza con minorenni, che non manipola disinvoltamente i mass media, che.... ma questa , ora come ora, è, visto anche il personaggio e chi lo circonda, una vera e propria utopia.

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