mercoledì 11 febbraio 2015 - Serena Massucci

#unrespiroinpiù, la campagna della Lega Italiana Fibrosi Cistica

Riparte la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi della Lega Italiana Fibrosi Cistica abbinata al numero solidale 45509 per donare #unrespiroinpiù ai pazienti e Vincere Insieme Questa Partita

E' partita il 9 febbraio la Campagna di Comunicazione Sociale della Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus (LIFC) abbinata al numero solidale 45509 attivo fino al 1 marzo che, quest’anno, ha ricevuto l’Adesione del Presidente della Repubblica.

Per il terzo anno consecutivo sui campi da gioco della Legabasket, l’iniziativa sarà ospitata per la prima volta anche dalla Serie A Tim Calcio per sensibilizzare sportivi e tifosi sulla patologia invitando tutti, in campo e sugli spalti, a donare al 45509 per vincere insieme questa partita.

In tutti i campi da gioco verrà infatti esposto prima della partita un grande striscione con lo slogan dell’iniziativa e il numero 45509 per raccogliere fondi da destinare alla tecnica di ricondizionamento extracorporeo dei polmoni ‘Ex Vivo Lung Perfusion (EVLP)’ perché #unrespiroinpiù per i pazienti con fibrosi cistica non sia solo una speranza ma un traguardo raggiungibile.

“#unrespiroinpiù - afferma Gianna Puppo Fornaro, Presidente LIFC - vuole avvicinare il più ampio numero di persone al tema della donazione di organi attraverso l’invito a partecipare attivamente condividendo l’hashtag e donando al 45509 per aumentare il numero di polmoni disponibili per il trapianto, riducendo significativamente le liste di attesa.”

In merito al trapianto bipolmonare in Italia si è passati dai 99 trapianti del 2013 ai 77 del 2014, in controtendenza con il numero dei donatori di organo che, secondo i dati forniti dalla Rete Nazionale Trapianti, nell’ultimo ventennio è andato via via crescendo, passando dai 329 del 1992 ai 1.151 donatori utilizzati nel 2014 (dati RNT in proiezione al 31/08/2014).

L’EVLP - spiega il Prof. Franco Valenza, Coordinatore Scientifico del Progetto - prevede che i polmoni vengano prelevati da un donatore a cuore battente ma deceduto dal punto di vista cerebrale. I polmoni prelevati sono sani ma temporaneamente deteriorati e quindi non potrebbero essere utilizzati per il trapianto. Grazie a questa tecnica possono essere rimossi dai polmoni mediatori chimici dannosi, acqua in eccesso e le secrezioni all'interno dei bronchi in modo da recuperare organi scartati in prima istanza per il trapianto ma potenzialmente validi dopo opportuno trattamento. Quindi sicuramente è uno strumento valido per aumentare le chance di trapianto per un paziente in lista d'attesa”.

Fino al 1 marzo, possiamo vincere questa partita attraverso il numero solidale 45509, donando 2 euro con un sms da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce o chiamando da rete fissa Vodafone, TeleTu e TWT oppure 2/5 euro chiamando da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.




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