Alcune sue considerazioni sono corrette, altre meno felici. Lo spirito del suo commento non apporta nessuna osservazione su quanto ho scritto.
Non è un caso che abbia scelto Stéphane Hessel che la Resistenza l’aveva fatta attivamente dal 1941 sino alla liberazione.
E mi sarei aspettato che un lettore rilevasse la gravità della sospensione dei diritti costituzionali con un decreto neanche passato per le Camere o l’obbligo di un’Autocertificazioni illegittima e di divieti assolutamente immotivati.
Comunque ancora abbiamo il diritto di esprimere opinioni libere su questi mezzi che ci ospitano. Ma questa libertà la dobbiamo conquistare ogni giorno, nessuno la regala.